Raggiungemmo in fretta casa sua, e una volta sistemata la macchina salimmo nel suo appartamento.
Non avevo mai visto una casa che non fosse la mia, ero molto emozionata di essere lì.
Mi disse di mettermi comoda, e io tolsi il cappotto posandolo delicatamente su un mobiletto.
"Sì grazie..." annuii a quella domanda sul mangiare.
Allora andai in bagno a lavarmi le mani e il viso, e poi tornai in salotto, sedendomi comodamente sul divano.