Risi a quelle sue parole.
"Volevo ben dire, io..." divertita.
"E perderci il camino?" con un sorriso sognante "Posso cucinare io.." abbassando lo sguardo anche se lui stava guardando la strada.
"Mi piacerebbe.." dissi piano, alzando lo sguardo a spiare il suo concentrato "..mi piacerebbe cucinare per te.." dissi piano, arrossendo appena per poi distogliere lo sguardo.
Alla fine arrivammo al centro.
"Il dottor Iasevol sarà felice di vederti..." con un sorriso luminoso "E sarà sollevato che non ho distrutto la macchina.." divertita.
"Entriamo?" Gli chiesi "Dovremmo raccontagli di quello che ci è capitato, magari per lui ha un senso.." pensierosa.
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