“Mmm, cercheremo di indagare...” disse pensieroso Iasevol a quelle parole di Clio “... di certo qualcosa sta accadendo...”
“Credi sia di nostra competenza?” Chiese Menya.
“Forse...” annuì il brillante scienziato “... è possibile...” fissò di nuovo la ragazza bionda “... e di lui cosa ci dici?” Indicando Guisgard.
Il pilota si era allontanato di qualche passo da loro per controllare il suo cellulare.
Intanto a casa di Altea era giunta la sua manager.
Jakie annuì ed Altea andò a preparasi, come come Carlotta dopo essersi presentata alla manager.
Dopo un po' uscirono di casa, fermandosi poi ad una caffetteria ed ordinando la colazione.
Ad un tratto il cellulare di Altea suonò per un sms che così diceva:
“Pensavo ti fossi ormai sposata, magari con un dirigente di qualche scuderia automobilistica... possibile tu sia sempre nei guai? Addirittura finire a battere in strada? Beh, non è mica una cattiva idea... (faccina che ride)”
Era di Guisgard.