Il negoziante sorrise a Dacey.
“Naturalmente, signora.” Disse invitandola a seguirlo in un angolo della boutique. “Per il rinnovo dei voti nuziali, dato il romanticismo ed il significato di un simile gesto, noi siamo soliti consigliare colori dolci, non invadenti, freschi, a simboleggiare magari la Primavera che rinnova la Natura. Suggerirei dunque quest'abito color pesca...” indicandole un abito elegante “... leggero, raffinato ed alla moda... oppure questo color mandorlo in fiore, vivace ma non troppo, inebriate... o anche questo celeste con effusioni di bianco... adattissimo ad una seconda Luna di miele...”
Nel frattempo, sull'Asse Mediano, l'auto nera, dopo aver distrutto una volante della polizia, sfrecciava via suonando in modo ossessivo il suo clacson.
Ma dalla parte opposta arrivava un'altra auto della polizia.
Era quella di Tardes.
L'uomo frenò di colpo, bloccando così la strada.
Anche la misteriosa auto nera si fermò, restando così davanti alla macchina del poliziotto.
Questi scese con la pistola puntata contro l'auto nera.
“Scendi!” Ordinò. “Scendi dalla macchina!”
Ma nessuno scese.
Allora Tardes sparò un colpo contro il paraurti, senza però sortire effetti.
Né sparò un secondo contro i vetri neri, ma col medesimo risultato.
Allora restò a guardare l'auto nera.
Erano l'uno di fronte all'altra.