A quelle parole Guisgard trasalì.
“Tu...” disse con occhi furenti “... tu mi hai fatto correre qui credendo ti stessero uccidendo e poi scopro che è tutto un trucco!” Urlò. “Sei impazzita? Volevi farmi prendere un colpo?” Afferrandola per le braccia. “Eh? Ti sei bevuta il cervello? Ringrazia che sei una donna o potrei torcerti il collo, sai?” Spingendola sul letto.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|