Ascoltai con un sorrisetto divertito la donna che sperava di giustificarsi accusando me e Guisgard.
Forse le era sfuggito il dettaglio che l'aveva talmente alterato da fargli colpire una donna, cosa che non faceva assolutamente mai.
Evidentemente non aveva capito la gravità del suo inganno.
Adesso improvvisamente le interessava del fratello morto.
Per lo meno disse una cosa giusta, che si sarebbe vestita.
Dopotutto più che l'educazione io mi sarei preoccupata della decenza.
"Dai tesoro andiamo..." guardandola con aria di compatimento "Almeno potrà vestirsi in maniera decente..." tagliente.
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