Guisgard rise piano, per poi sfiorare il viso di Clio facendo in modo che la ragazza lo guardasse negli occhi.
“Magari sono come i ranocchi delle favole...” disse sorridendo “... che aspettano la principessa per essere baciati... e se tu non badi ai miei tanti difetti, beh, potresti baciarmi di nuovo e vediamo cosa accade...” e la baciò.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|