|
|
|
Strumenti discussione |
21-08-2014, 20.38.14 | #1161 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Altea restò nella cabina ed udì tutto ciò che stava succedendo sul ponte.
Velv ebbe i suoi volontari, li affidò a Tommaso e poi comandò loro di scendere a terra. La lancia con i militari raggiunse così il porto di Bivar e subito Tommaso diede le disposizioni ai suoi uomini. “Pilars...” disse alla sua guida scesa con loro sull'isola “... guidaci nei luoghi in cui avviene la tratta degli schiavi.” “Oh, padrone...” Pilars a Tommaso “... non è semplice e bisogna essere cauti... e non possiamo certo presentarci là con le uniformi e le armi così in bella vista...” “Cosa proponi dunque?” Chiese Tommaso. “Ho un piccolo ma ingegnoso piano, signore...” con un ghigno Pilars.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
21-08-2014, 20.39.31 | #1162 |
Disattivato
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
|
"Siamo qui per questo.." annuii all'uomo.
Alzai gli occhi al cielo nel vedere la donna svenire. "Oh, diamine... tiratela su.." sbuffai. Poi l'allarme. "Ah, che il diavolo se li porti.. si credono superiore alla legge, pensano di poter fare ciò che vogliono..." scossi la testa "Cos'hanno intenzione di fare, attaccare l'isola? Ah, quanta arroganza... Ho idea che troveranno pane per i loro denti.." Sfiorando leggermente l'elsa della mia spada. Guardai il negriero "Vi aiuteremo a difendere l'isola, naturalmente... Ma diteci... Dove possiamo mettere in salvo la nostra merce? Non ho nessuna intenzione di regalarla.. Alla marina poi...". |
21-08-2014, 21.30.36 | #1163 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 12-11-2008
Residenza: catania
Messaggi: 3,453
|
Da lontano quello che sembrava un palazzo.......era in realtà...uno spuntone di roccia........mi sporsi dal finestrino e guardai il magnifico costone.....lì immerso nella vegetazione........sembrava una donna preghiera.......non ebbi il tempo di guardare bene perchè la carrozza prosegui' lungo il sentiero.........e finì a sua corsa......sulla costa vicino ad un faro.......ero affascinata...un faro in pietra.....sembrava lì da sempre...............l' odore del mare misto alla vegetazione per un attimo percepii la vicinanza di casa....scesi prima dei due uomini dalla carrozza.......il vento soffiava forte......il cielo sembrava immergersi nell'acqua........." Dio ....e' così fantastico.....gli Dei si uniscono agi uomini.....".........ma c'era qualcosa che non andava enormi nuvoloni si avvicinavano ......." Nettuno.....sembra Tempesta.......".
|
22-08-2014, 00.53.00 | #1164 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 24-07-2011
Messaggi: 12,963
|
Udii le voci provenire dal ponte...eravamo a Burmid e infatti la ammiraglia si fermò.
Mi alzai, dentro era buio nella stanza visto avevo chiuso tende e pure la porta onde evitare qualcuno entrasse...Velv ovvio. Presi la lampada ad olio e guardai tra i vari libri e ne presi uno e mi risedetti nel letto e mi immersi nella lettura. Ovvio, non sarei mica stata sconsiderata da sbarcare su quella isola? E nemmeno farmi vedere sul ponte e sorrisi...la cara Yolanda...ovvio era un tipo particolare ma con tutto rispetto..se avessero saputo chi fossi mi avrebbero valutata a peso d'oro...oltre essere una duchessa, ero con mia sorella Costanza la unica a cui solitamente il Duca Dominus dava la sua fiducia e accesso alle sue stanze..cosa avrebbe pensato se avesse saputo ero li...e magari in pericolo pure. Non capivo il senso di tutto questo viaggio...cosa avevo a che fare con tutto questo..ovvio Velv disse pensava il tutto si fosse risolto nella Isola del Fungo e non immaginava tutto questo..ma era sempre un baratto tra i pirati...e non ero più al sicuro a Baias? E mia sorella Costanza sparita misteriosamente? Per non parlare della mia folle visione e Velv pure vi aveva creduto facendo una magra figura...come io del resto...lottando come Don Chiscotte contro i mulini a vento. Si finisse presto...e poi sarei tornata dal Duca Dominus e avrei narrato tutto, sperando di trovare pure Costanza...mi sentivo un tantino presa in giro, pure da Tommaso. E i miei pensieri svanirono di nuovo e continuai a leggere.
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe "Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit. "I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam) "La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea |
22-08-2014, 02.13.00 | #1165 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Altea, in balia dei suoi pensieri finì per prendere uno dei libri presenti nella piccola ma ben fornita libreria di Velv.
Si trattava del romanzo di Ardea de' Taddei, molto diffuso ed apprezzato non solo nel ducato, ma in tutta Afravalone. Intanto sul ponte di comando Velv continuava a fissare l'Isola di Bivar, in attesa come di un qualcosa. Forse un segno, forse un colpo di fortuna. E nello stesso momento, a Bivar, Tommaso ed i suoi soldati, guidati dall'esperto Pilars, raggiunsero una lieve altura che dominava sul porto, fino ad arrivare presso una piccola torre di avvistamento, a guardia della quale vi era un uomo di colore. “Un solo guardiano, bene...” disse piano Pilars. “Cos'hai in mente?” Chiese Tommaso. “Perchè ci ha portato quassù?” “Ora vedrete, signore...” con un ghigno Pilars “... vi chiedo solo di far mettere fuori gioco quell'uomo...” Tommaso annuì e comandò a due dei suoi di occuparsi del guardiano nero. I soldati allora lo raggiunsero e lo pestarono ben bene, fino a farlo svenire. Pilars così li condusse in cima alla piccola torre, dove trovarono un vecchio mortaio puntato verso il mare. “Direi di fare un bel botto, signore...” ridendo la guida. “Non capisco...” mormorò Tommaso. “Il capitano Velv non può attaccare l'isola senza un pretesto” spiegò Pilars “e noi allora gliene forniremo gentilmente uno...” Tommaso comprese e rise. Ordinò allora ai suoi di puntare il mortaio non troppo distante dalla Regina d'Afravalone e di sparare. E il colpo arrivò in mare, non molto lontano dalla nave ammiraglia. “Ottimo lavoro...” compiaciuto Velv “... fuoco verso il porto!” Ordinò poi ai suoi uomini. Pochi istanti dopo il porto di Bivar finì sotto le cannonate della Regina d'Afravalone.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
22-08-2014, 02.24.09 | #1166 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Il negriero annuì a quelle parole di Clio e condusse Yolanda e la sua dama di compagnia in un magazzino adiacente, dove i vari mercanti avevano rinchiuso le loro preziose merci a causa dell'allarme.
Si radunarono poi tutti nel grande spiazzo di quel mercato e con loro vi erano anche l'Angelo della Tempesta, Barbaleone ed i loro uomini. In breve arrivarono alcune casse di armi, come pistole, moschetti, spade, coltelli e persino lance ed arpioni. “Voglio assediare l'isola” disse uno dei negrieri “ma non oseranno attaccarla. Un decreto ducale lo vieta e solo per un ordine diretto del duca quella disposizione può essere annullata.” “Siamo in una botte di ferro!” Esclamò un altro di quegli schiavisti. Ma proprio in quell'istante si udì una cannonata partire dal porto verso il mare. Era quella sparata da Tommaso e dai suoi uomini. E poco dopo si scatenò la reazione della nave ammiraglia, che cominciò a bombardare il porto di Bivar. “Fulmini e saette!” Sbottò Barbaleone. “Siamo nel mezzo di un bel concerto!” “Già...” annuì preoccupato Taborn “... e questo genere di musica non mi piace per niente quando viene suonata a così breve distanza da me!”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
22-08-2014, 02.28.28 | #1167 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 24-07-2011
Messaggi: 12,963
|
Ardea dè Taddei...ottima lettura...anzi avevo letto sempre con interesse quel racconto..era avventuroso, mi stupivo Velv leggesse cosi tanto.
Ad un tratto però udii un forte boato tale da far oscillare la nave...era una cannonata..fui costretta ad aprire la tenda e udii delle grida sopra il ponte. Eravamo in pericolo? Salii...tanto rimanere li o sul ponte..un attacco mi avrebbe subito fatto morire. L' isola era vicina, ma ero stufa di tutta quella situazione..ma vidi Velv esultare..ci stavano attaccando e lui esultava? Ma lo sgomento fu quando la Regina di Afravalone iniziò a lanciare cannonate sul porto e urlai a Velv..."Ma sei impazzito..stai mirando al porto..uccidendo magari persone innocenti..ma che diamine" dissi lanciando a terra il libro che tenevo ancora in mano. Ora avrebbe ribattutto...dovevo pregare solo per la mia Anima..Velv era davvero impazzito e speravo Tommaso non vi fosse coinvolto in questa storia.
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe "Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit. "I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam) "La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea |
22-08-2014, 02.31.35 | #1168 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
“L'aria è afosa...” disse Nettuno fissando il cielo e poi il mare “... ed il cielo non è per niente limpido... non c'è un filo di vento e in queste condizioni nessuna nave raggiungerà a breve questi lidi...” aggiunse con una particolare padronanza nell'osservare quello scenario.
Come se avesse sempre vissuto scrutando il cielo e studiando il mare. Guardò poi Elisabeth e un attimo dopo il faro. “Perchè ci hai condotti quassù?” Chiese al cocchiere. “Perchè i cavalli sono stanchi e devono riposare, signore.” Rispose il cocchiere. “E poi qui abita un vecchio amico della mia padrona Symoin.” Fissando poi Elisabeth.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
22-08-2014, 02.38.37 | #1169 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Dalla fiancata della Regina d'Afravalone i cannoni sparavano senza sosta verso il porto, facendo saltare in aria magazzini, ponticelli e persino le case più vicine all'acqua.
“Non dovresti star qui...” disse Velv ad Altea, senza però voltarsi verso di lei “... è pericoloso e sono io responsabile della tua incolumità...” Le cannonate di susseguivano senza sosta, cominciando a colpire anche diverse barche ormeggiate nel porto. “Siamo stati attaccati...” aggiunse Velv “... hanno aperto loro per primi il fuoco contro una nave di Sua Signoria il duca... è un atto di tradimento e va punito severamente...” guardando finalmente Altea negli occhi.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
22-08-2014, 16.52.54 | #1170 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 12-11-2008
Residenza: catania
Messaggi: 3,453
|
Mi voltai verso Nettuno....mentre con fare sapiente dava una spiegazione alle condizioni climatiche....non c'era vento......non sarebbero arrivate navi...su quell'isola........egoisticamente speravo che sulla mia isola non arrivassero navi.............Symoin mi sussurrava alle orecchie di stare tranquilla e di non pensare a nulla.....per una volta almeno dovevo adagiare le mie preoccupazioni...."......Non mi avete detto sulla carrozza quale fosse il vostro mestiere....e allora ora posso tirare ad indovinare.......siete un uomo di mare.....ma non comandate la barchetta con cui e' arrivata qui Elisabeth....forse...comandate una nave con tanti uomini......ecco perchè siete così freddo e determinato.........Elisabeth potrebbe dormire su mille cuscini...con voi al suo fianco.......anche se Pileo...le dà una forza ..come dire....quasi tangibile......due uomini così diversi...al suo seguito....strano per una che a che fare con solo donne......"....ascoltai dunque il cocchiere e sorridendo compiaciuta mi feci largo tra Pileo e Nettuno.....ed entrai nel Faro...il sotto era a pianta larga e poi delle scale che portavano in alto.......Tolsi il mantello...e rimasi...con quel pezzo di tessuto che Symoin chiamava vestito........" Bertrand.....allora.....non venite a darmi il benvenuto ?......."....chi fosse Bertrand non lo sapevo......ma Symoin.....era una forza della natura......
|
Strumenti discussione | |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
Ordini Cavallereschi I Cavalieri della Santa Ampolla | Sibilla | Cavalleria, Ordini Cavallereschi, Araldica | 5 | 21-07-2011 23.08.36 |
Romanzo Il templare. I segreti della città santa (Paul Doherty) | Hastatus77 | Libri | 8 | 14-05-2010 21.09.50 |
Un buon boccale di sidro per rimettermi dal lungo viaggio | Sebwizi Pendrag | La taverna di Camelot | 11 | 10-01-2010 12.41.43 |
Il viaggio continua | XelaSangueverde | Piazzale | 19 | 20-09-2009 23.26.56 |
Viaggio in Islanda | Lord Fenner | Fuori tema | 4 | 10-09-2009 22.03.37 |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 13.52.30.