|
|
|
Strumenti discussione |
07-12-2012, 19.37.05 | #1241 |
Disattivato
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
|
"Metterli uno contro l'altro? Interessante.." Dissi mentre mi risedevo e prendevo tra le mani il bicchiere.
"...e posso chiedervi dove siamo diretti, Milord?" Bevendo un sorso di liquore. "Non amo le armi da fuoco.." Dissi rigirando la pistola tra le mani "... Ma vi ringrazio per la premura.." Sospirai, ironica "oh, resterete stupito di quanti uomini perdono la ragione davanti a una bella donna.." Bevvi un'altro sorso ".. Ma avete ragione, sono mortale anche senza armi... Mi riferivo alla lotta ai pirati.." E gli feci l'occhiolino. |
07-12-2012, 19.37.37 | #1242 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 20-09-2012
Messaggi: 268
|
Sentii delle voci nella biblioteca. Erano il vecchio e Fhael.
Con noncuranza entrai e mi finsi sorpresa di trovarli li. "Oh...perdonatemi signori, non sapevo foste qui...Sono venuta soltanto per risistemare qualche libro che ho terminato e prenderne di nuovi. Avete visto signore-dissi rivolgendomi a Fhael- quanti volumi ci sono? Mio marito ha saputo scegliere davvero con cura ognuno di essi. Alcuni sono molto antichi e rari...davvero una meraviglia per chiunque sia appassionato di lettura, e mi é parso di capire che voi lo siate." Mi rivolsi poi al vecchio" Ma perché non organizziamo qualcosa per i nostri ospiti oggi..magari una gita che gli permetta di vedere gli splendidi paesaggi circostanti. Sono sicura che lo apprezzerebbero molto." Ero consapevole di aver tirato un po' la corda col vecchio ma ero sicura che il vecchio si sarebbe trattenuto per via di Fhael. E poi avevo bisogno di poter comunucare col portoghese e scoprire che aveva in mente.
__________________
[I][COLOR="Indigo"]Follow Your Heart But Don't Lose Your Head[/COLOR][/I] |
07-12-2012, 19.39.40 | #1243 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Guisgard si voltò e rispose con un sorriso alle parole di Talia.
“Aspettami, tornerò presto...” disse, per poi salire a bordo della misteriosa nave insieme ad alcuni dei suoi uomini. Il ponte era deserto, ma stranamente non c'era disordine e caos. Nulla, insomma, che facesse pensare ad un attacco violento. Le vele sembravano lacerate più dalle intemperie o dalla poca cura e nulla appariva rotto o danneggiato a causa di uno scontro. Stranamente, però, qualcosa di strano aleggiava su quella nave. Gli oggetti a bordo indicavano che qualcuno li stava adoperando, anche se poi nessuno li aveva rimessi a posto. Così, sul posto di comando c'erano alcune mappe nautiche, con il sestante e altri strumenti di navigazione. A terra sul ponte si vedevano secchi e stracci come se fossero stati usati da poco, mentre altri attrezzi ed utensili di uso quotidiano era sparsi qua e là. “Questa nave non mi piace...” mormorò Emas “... non mi piace per niente...” “Scendiamo a dare un'occhiata di sotto...” fece Guisgard. Scesero allora sottocoperta e ciò che videro era ancora più strano. Negli alloggi ufficiali la tavola era ancora imbandita e nei piatti vi era del cibo. Le candele erano accese, così come le lampade nel corridoio. Dove invece dovevano trovarsi i marinai, Guisgard e i suoi videro dadi e monete, come se qualcuno li avesse usati per giocare. “Sangue del demonio!” Esclamò Rynos. “Che storia è questa?” “Come se all'improvviso l'equipaggio avesse abbandonato la nave...” pensieroso Guisgard. “E perchè mai?” Stupito Rynos. “Forse a causa di un attacco?” “Un attacco?” Ripeté il capitano. “Senza portare via nulla? No... questa nave non è stata attaccata... non dall'esterno almeno...” “Allora pensate ad una rivolta?” Chiese Rynos. “Un ammutinamento? E che senso può avere prendere una nave per poi abbandonarla?” “Infatti.” Guardandosi attorno Guisgard. Intanto, sulla Santa Rita, il resto dell'equipaggio attendeva notizie da parte di quelli che erano andati sulla misteriosa nave. “Il cielo minaccia ancora tempesta...” mormorò Austus fissando il cielo “... e il mare comincia ad ingrossarsi di nuovo...” “Non dovrebbero mai incontrarsi navi maledette...” disse Fulsin, avvicinandosi al parapetto, dove Talia era rimasta a fissare quella misteriosa e spettrale nave.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
07-12-2012, 20.06.44 | #1244 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
|
Mi voltai e fissai quel marinaio avvicinarsi a me...
rabbrividii alle sue parole, ma mi costrinsi a sorridere... "Maledetta?" mormorai "Come fate a dire che è maledetta? Perché dite questo? ...Guisgard è convinto di no, comunque!" Pronunciai quelle ultime parole con voce ferma, come chi vuol chiarire che quella affermazione tolga adito ad ogni altra obiezione... lo osservai solo per un altro istante... ma la verità era che ero tesa, preoccupata e non potevo celarlo a lungo... così subito i miei occhi tornarono a fissare quell'imbarcazione, pregando segretamente di vederlo tornare presto.
__________________
** Talia ** "Essere profondamente amati ci rende forti. Amare profondamente ci rende coraggiosi." |
07-12-2012, 20.28.24 | #1245 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Il vecchio mozzo fissò Talia senza rispondere nulla.
“Avanti, Fulsin...” disse Austus con tono seccato “... smettila con queste storie e pensa al tuo lavoro a bordo...” si voltò poi verso la nave “... è da un po' che sono lì...” mormorò “... perchè tardano tanto?” Al parapetto si avvicinò anche Gwin. “Io non posso lasciare il timone” fissandolo Austus “e qualcuno deve andare a controllare cosa succede su quella nave... va tu.” “Io?” Ripeté Spaventato Gwin. “Per niente al mondo! Sentito Fulsin? E' maledetta quella nave! Ci sono gli spettri o il demonio in persona!” Guardò poi Talia che era lì vicino. “Oh... perdonatemi, milady...” "Sei un vigliacco, Gwin!” Lo riprese Austus.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO Ultima modifica di Guisgard : 07-12-2012 alle ore 20.34.57. |
07-12-2012, 20.45.32 | #1246 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Musan sorrise a quelle parole di Clio.
“In realtà” disse “ora siamo diretti non a cercare pirati, ma schiavi. O meglio... una schiava in particolare...” di nuovo quel ghigno “... e comunque conosco bene quanto può essere pericoloso il fascino di una bella donna... per questo ho voluto darvi quella pistola...” la fissò “... e vi consiglio di usarla... contro di me...” un lampo attraversò i suoi occhi “... perchè io non vi lascerò al vostro capitano... sparatami dunque...” alzandosi ed avvicinandosi a lei “... sparatemi ora!” Le ordinò quasi.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
07-12-2012, 20.51.32 | #1247 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
|
I miei occhi si muovevano dall'uno all'altro, seguendo la conversazione con il cuore in gola...
era vero, era tanto che erano là sopra... troppo, forse... e non un rumore si sentiva più, ormai... la mia preoccupazione cresceva... cresceva di momento in momento, cresceva esponenzialmente a causa delle loro parole... "Vado io..." mormorai, senza staccare gli occhi dall'imbarcazione di fronte a noi. Silenzio. "Vado io!" ribadii, voltandomi verso di loro "Aiutatemi a passare di là!"
__________________
** Talia ** "Essere profondamente amati ci rende forti. Amare profondamente ci rende coraggiosi." |
07-12-2012, 21.07.35 | #1248 |
Disattivato
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
|
"Una schiava?" Dissi sorpresa. "E perché mai?"
Poi lo vidi alzarsi e avvicinarsi a me, con quella luce negli occhi. Quella luce che avevo imparato a spegnere dagli occhi di un uomo molto tempo prima. "..oh, no, Milord, vi prego.." Dissi in tono ironico. Quando fu vicino lo guardai con un ghigno. Mi chiedeva di sparargli, la io non mi fidavo delle armi da fuoco, poteva benissimo essere scarica, ma la lama di un pugnale, quella si che ferisce. Era in piedi davanti a me, io ero ancora seduta, mi facilitava le cose. Sapevo che in quell'esatto momento non stava ragionando. Nemmeno si accorse quando gli sfilai il suo splendido pugnale dalla cintura, essere rapida e fulminea era la mia specialità. Affondai la lama nel cavallo dei suoi pantaloni. Non abbastanza per ferirlo irrimediabilmente, ma quanto bastava perché sentisse il sangue scorrere e, cosa più importante, il pericolo della mia lama. Dovevo solo girare a verso destra, e sarei stata l'ultima donna con cui avrebbe potuto fare il gradasso. Mi chiesi quale follia mi trattenesse. "Non avevate detto che le mie erano preoccupazioni inutili?" Dissi guardando lo con un sorriso. "Si, lo so, lo so, i vostri ragnetti.. Ma se uno si avvicinerà a me, girerò il coltello ancora un po'..." Con l'altra mano presi la pistola e la puntai contro di lui. "..mi stavo giusto chiedendo se fosse carica.. Devo proprio provare?" Sospirai ".. Ma si può sapere che avete nella testa? Ero stata chiarissima.. Abbiamo dei pirati da catturare... Mi avete dato un'uniforme.. Possibile che..." scossi la testa "Ora che vogliamo fare?" |
08-12-2012, 02.23.31 | #1249 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Il vecchio fissò Cheyenne in modo enigmatico.
I suoi occhi erano quasi impenetrabili per la ragazza, come se mille e più pensieri, simili ad una travolgente marea, attraversassero la sua inquieta ed instabile mente. “I nostri ospiti, mi pare di ricordare, non resteranno molto con noi.” Disse il vecchio alla ragazza. “O mi sbaglio?” Rivolgendosi poi a Fhael. “In verità” rispose il portoghese “affari importanti richiedono la nostra presenza sul continente. Ma il mare è agitato a causa del tempo instabile e sinceramente non mi sento di riprendere il viaggio rischiando la nostra merce. Sempre se non stiamo abusando della vostra ospitalità, signore.” “Tutt'altro.” Fece il vecchio. “Anzi, vi sono grato della vostra presenza. Mia moglie, posso ben dire, appare più serena in questi giorni. E ciò grazie alla presenza di gente nuova nella nostra casa.” Guardò poi Cheyenne. “Stando così le cose mi sembra giusto allora organizzare qualcosa per allietare i nostri ospiti. Naturalmente una gita, dato il tempo inquieto, è fuori discussione. Magari una bella serata di lettura, visto che, come ha compreso anche mia moglie, voi siete un appassionato di letteratura.” Voltandosi poi verso il portoghese. “Mi farebbe piacere.” Sorridendo questi. In quel momento uno dei servitori entrò e chiamò il vecchio. “Scusatemi un istante.” Disse il vecchio, per poi uscire col suo servo e lasciando soli Cheyenne e Fhael.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
08-12-2012, 02.35.30 | #1250 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Il pugnale che stringeva Clio era già macchiato di sangue, quando all'improvviso la ragazza vide cadere a terra un ragno spaccato in due dalla lama che lei stessa impugnava.
L'arma non era affondata nella pelle di Musan, ma nel corpo del ragno. Ma quell'attimo fu letale all'audace ed abile ragazza. Musan afferrò la sua mano con il pugnale, stringendola poi a tal punto da far cadere a terra l'arma. “Se c'è una cosa che mi infastidisce” disse lo spagnolo afferrando Clio per i polsi e tenendola stretta “è una notte convinta di avermi in pugno. Perchè non mi avete sparato? Grave errore. Vi avevo già avvertita che avvicinandovi troppo a me con un pugnale poteva essere pericoloso...” le strappò la pistola dalla mano e la schiaffeggiò forte, facendola cadere sulla poltrona alle sue spalle “... sciocca ragazza... sapete in che modo riesco a trarre soddisfazione da una donna? Possedendola, o uccidendola... e non è detto che le cose non possano avvenire entrambe...” le puntò allora contro il volto la pistola e fece fuoco.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
Strumenti discussione | |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
Romanzo Il Teutone (Guido Cervo) | Hastatus77 | Libri | 3 | 21-12-2014 16.37.55 |
[Mito] Il tesoro nascosto di Porsenna | Talia | Fuori tema | 5 | 26-04-2012 09.40.23 |
Curiosità Il Gallo Nero | Talia | Medioevo | 13 | 04-08-2011 11.54.00 |
Sono il Cavaliere Nero | Cavaliere Nero | Presentazione a corte | 5 | 28-07-2010 11.50.27 |
il nero cavallo | Blak assassin | Terre lontane | 4 | 22-10-2008 00.12.38 |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 11.24.29.