24-02-2017, 05.48.36 | #1331 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Le grida di Clio, grida di piacere folle e liberatorio, sancirono il culmine di quell'infinito gioco.
Le grida di lei, forti, prolungate, tanto che Icarius la baciò. La baciò con impeto, proprio per impedirle di urlare ancora, visto non erano soli in quel casale di campagna. Alla fine, sudati, stremati ed appagati si accasciarono tra le lenzuola, con lei sul petto di lui. E poteva sentirne il respiro rotto ed il cuore che batteva forte. “Ti amo...” disse lui in un sussurro, per poi baciarla dolcemente e restando ad accarezzarle le braccia e la schiena con le dita.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
24-02-2017, 06.07.57 | #1332 |
Disattivato
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
|
Quel bacio.
Quel bacio che soffocò le grida che ormai non riuscivo a controllare. Quel bacio che mi smosse il cuore, l'anima, e mi riportò alla realtà. Come se quel piacere fosse stato la porta per un altro mondo. Ero stremata, distrutta, appagata. Mi lasciai andare, rifugiandomi tra le sue braccia. Ancora non riuscivo a parlare, a respirare normalmente. Poi quelle parole, che riempirono il mio cuore di felicità. "Anch'io ti amo.." sussurrai, rispondendo al suo bacio. Allora mi abbandonai a quell'abbraccio, nell'istante di felicità più pura che avessi mai provato. |
24-02-2017, 06.22.51 | #1333 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Si baciarono, stavolta dolcemente, per poi cadere addormentati l'una sull'altro.
Solo verso il primo pomeriggio Icarius riaprì gli occhi, restando così a guardare Clio dormire. E restò a lungo, fino a quando qualcuno non bussò alla loro porta, svegliando la regina addormentata.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
24-02-2017, 06.24.38 | #1334 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Altea corse via, come detto dallo scienziato e si ritrovò fuori dalla villa.
Ora aveva una missione. Un compito. Uno scopo. Ad un tratto si accorse di qualcosa. Un biglietto che aveva in tasca. Probabilmente era stato Alvis a nasconderlo lì.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
24-02-2017, 09.56.34 | #1335 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 04-05-2016
Residenza: Italia
Messaggi: 1,975
|
Ero sola nella sterminata brughiera e certamente non era la situazione migliore. Feci un profondo respiro, forse avevano riparato l'auto ed erano tornati al castello, così feci dietro front e tornai al castello e sta volta più determinata che mai a ferire pur di difendermi.
Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk
__________________
What I've done, I'll face myself, to cross out what I've become, erase myself, and let go of what I've done. |
24-02-2017, 12.35.16 | #1336 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 11-06-2015
Messaggi: 3,502
|
" Il tuo segreto è al sicuro con me" facendo di finta sigillarmi le labbra con le dita.
" Guarda là!" indicando un cancello poco lontano. " Questa si che è una casa..." osservando con un po' di invidia la villa. " E sembra ci sia pure gente, potremmo chiedere a loro. Magari sanno dov'è andato il vecchietto." Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
__________________
It is saying that if you really desire something from the heart ... then the whole universe will work towards getting you that Dacey "Karishma" Starklan |
24-02-2017, 13.30.25 | #1337 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 30-12-2014
Residenza: Messina
Messaggi: 19,832
|
Quella strana sensazione, quel sonno indotto, a poco a poco svanì, facendomi svegliare.
Appena aprii gli occhi, saltai subito e sollevai il busto, guardandomi freneticamente attorno. Era una stanza non molto grande, ma arredata con gusto. E non era la mia. C'era una grande finestra, coperta da una tendina rossa che attiva la luminosità del Sole. Come se non bastasse, c'era un quadro; un quadro che, se i miei studi non erano stati del tutto vani, doveva rappresentare il ratto di Proserpina, il mito di Ade e Persefone. Rimasi qualche istante a leggerlo, osservarlo, pensando che fosse uno dei miti che mi aveva di più affascinato, poi notai una vestaglia elegante di seta accanto a me su una sedia e mi accorsi con sgomento di essere nuda sotto le coperte. Perfetto... Sembrava che, chiunque fosse stato, avesse adoperato una certa accortezza, riguardo la stanza, la tenda abbassata. Forse troppa... pensai, ricordandomi del mio corpo nudo sotto le coperte. Non vedevo nemmeno i miei vestiti in giro. Allungai allora la mano verso la sedia, presi la vestaglia e la indossai, guardandomi ancora attorno. Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk
__________________
"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca" BALTASAR GRACIÁN "Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro" ABU MASAR, "Libri mysteriorum" Ultima modifica di Lady Gwen : 24-02-2017 alle ore 15.49.45. |
24-02-2017, 15.00.38 | #1338 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 24-07-2011
Messaggi: 12,963
|
Mi trovavo sola in quella campagna, guardandomi attorno dubbiosa, pensierosa ma non spaventata.
Non capivo perché Alvis e lo scienziato furono arrestati..certo..perché stavano indagando forse su qualcosa che si voleva celare? O vi era altro? Mi strinsi nel cappotto rosso..erano venuti fin qua, rischiando, e ora erano nei guai..mentre colui che li aveva chiamati dove si trovava..e come trovarlo. Misi le mani nelle tasche e mi accorsi vi era un biglietto, non vi era quando indossai il cappotto e poi ricordai quando uscii dalla Orchidea Blu ed Alvis mi stringeva..forse lo aveva messo lui e segretamente. Lo aprii avidamente per leggerne il contenuto.
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe "Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit. "I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam) "La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea |
25-02-2017, 11.53.31 | #1339 |
Disattivato
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
|
Il sonno, quieto e leggero messaggero d'oblio, mi cullò in quel torpore appagato, in cui mi crogiolai mentre ogni fibra del mio essere era pervasa da un'intensa felicità, da una quiete nuova, che non conoscevo.
L'abbraccio di Icarius era caldo e rassicurante, potevo sentire il battito del suo cuore, che si acquietava come il mio, quasi si stessero accordando per battere all'unisono. E poi, vinta da quel senso di appagamento infinito, mi addormentai. La calda luce solare inondava la stanza, riflettendosi sugli specchi, che la disperdevano intorno a me. Aprii gli occhi e tutto mi apparve familiare, sopratutto quella figura vestita di bianco che se ne stava alla finestra, come non riuscisse a distogliere lo sguardo da ciò che stava guardando. Restai lì, con un sorriso sereno, osservando quella scena. Ma poi, incapace di stargli lontana, mi alzai, indossando una leggera vestaglia, e mi avvicinai, giungendo alle sue spalle, per poi abbracciarlo dolcemente. "Buongiorno, Amore.." mormorai, baciando lievemente la sua schiena. Lui voltò la testa verso di me, cercando le mie labbra in un bacio dolce, per poi sorridere "Buongiorno a te..". Allora si spostò appena, facendomi scivolare davanti a lui e abbracciarmi a sua volta mentre, insieme, guardavamo il panorama. "È bellissimo, non è vero?" dissi io, portando la testa all'indietro per intercettare il suo sguardo. Avevo visto quel panorama per migliaia di anni, il suo sguardo mentre lo guardava era infinite volte più prezioso per me. Lui annuì, rapito. Era così bello, sembrava uno di quegli eroi di cui narravano gli umani, la bianca tunica, i capelli che gli incorniciavano il viso perfetto in ogni lineamento, gli occhi azzurri che brillavano in quella calda luce di un perenne tramonto. Sarei rimasta a guardarlo per ore. "Ti porterò laggiù, se vorrai.." indicando il Grande Lago d'Oro "Ti mostrerò ogni angolo di Solaria, Icarius, quanto basta per tenerti con me fino alla fine dei tempi.." sussurrai. Lui allora sorrise, e mi baciò. Un bacio dolce, tenero, mentre le sue braccia mi accarezzavano e le mie mani cercavano il suo volto. Un bacio che era la promessa di una felicità infinita, di un Amore al di là del tempo e dello spazio. Quando poi si staccò da me e aprii gli occhi, era cambiato. Il sui sguardo tenero, titubante, era diventato ora deciso e appassionato. Le sue carezze leggere e delicate ora delineavano il mio corpo con movimenti inarrestabili, come a voler sottolineare che ero sua, e sua soltanto. Il suo bacio divenne vorace, avido, passionale. Quella dualità in lui mi conquistava, mi seduceva, mi appassionava. Per quanto fossero diverse, amavo con tutta me stessa quelle due parti di lui. Ormai non sarei riuscita a concepire l'uno senza l'altro. E io stessa cambiavo con lui, quando mi guardava in quel modo così deciso, così sicuro e appassionato. Non ero più la regina, la guerriera, ero unicamente una donna, ed ero unicamente sua. Sua, così mi faceva sentire mentre mi prendeva in braccio per portarmi di nuovo nel mio letto dorato. Lì non c'erano decisioni da prendere, guerre da combattere, nemici da sconfiggere. Lì potevo solo lasciarmi andare e abbandonarmi alla sua volontà appassionata, alla sua foga sfrenata, al suo ardore indomito, al suo Amore incontrollato. Lì ero sua, e nient'altro. Lì mi dominava, mi prendeva, mi sconvolgeva, mi amava. Ed ogni altra cosa al mondo mi appariva insignificante in confronto a quell'Amore. Quel rumore mi svegliò, e dovetti battere le palpebre un paio di volte per rendermi conto di dove fossi. Per un istante mi venne il dubbio di essere ancora a Solaria, e che tutto quello fosse un bellissimo sogno e nient'altro. Invece Icarius era lì, accanto a me, potevo sentire il battito del suo cuore, il suo respiro, e la prima cosa che vidi furono i suoi occhi azzurri che mi guardavano. "Buongiorno..." mormorai, stringendomi a lui. Poi quel rumore, ancora quel rumore. Allora realizzai che qualcuno stava bussando alla porta. "Mmmm.." mugugnai, accoccolandomi contro di lui "Io non mi alzo.." nascondendo il viso contro il suo petto. Ultima modifica di Clio : 25-02-2017 alle ore 12.48.55. |
26-02-2017, 00.13.39 | #1340 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 28-11-2010
Residenza: Ovunque e in nessun luogo...
Messaggi: 1,953
|
Dovetti mordermi la lingua per non rispondere a tono al rozzo complimento di Gozz, persona che decisamente non mi piaceva.
"Ispettore..." gli risposi invece con un sorriso più falso di una banconota da tre taddei "da queste sue parole deduco lei pensi che io desideri frequentare il set di quel film... se è così, le assicuro che sta sbagliando. Mi creda, io sto benissimo nella quiete della mia casa, senza troppi scossoni... Stewart!" Chiamando il maggiordomo "Accompagna i signori alla porta... Ispettore, agente... è stato un piacere..." Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk
__________________
"Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana [...] Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato." |
Strumenti discussione | |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
Mito la leggenda di Melusina | Altea | Medioevo | 3 | 27-10-2015 15.38.33 |
La Messa dello Spadone | Altea | Fuori tema | 3 | 23-04-2012 14.37.34 |
Mito La leggenda di Alassia | Lady Dafne | Medioevo | 5 | 11-09-2010 11.07.09 |
Saggio I Guerrieri dello Spirito | Lord Fenner | Libri | 4 | 19-11-2008 17.11.18 |
Bar dello Sport | Morris | Fuori tema | 3 | 27-09-2008 00.03.13 |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 14.50.26.