28-11-2011, 18.21.44 | #1351 | |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
|
Essien, Fantine, Gobert, Tissier... ognuno di loro, a suo modo, si prese cura di me. La tisana di Fantine, la presenza di Essien, le battute di Gobert, le parole di Tissier... li ascoltavo, li osservavo muoversi intorno a me e parlare tutti insieme e di cento cose diverse, com’era loro abitudine: uno inveiva contro Renart e un altro contro la Guardia Repubblicana che aveva interrotto lo spettacolo, uno commentava lo spettacolo e un altro la bellezza del teatro di Ostyen... Presto iniziai a sentirmi meglio. Stare con loro mi faceva sentire meglio... erano la mia famiglia, dopotutto.
D’un tratto, poi, la porta del camerino si spalancò ed un eccentrico quanto ciarliero uomo entrò senza tanti complimenti... Citazione:
Solo un istante, poi subito recuperai un minimo di personalità e mi alzai in piedi. “Va bene, Essien... Va bene!” dissi in fretta, interrompendo il capocomico. Lui mi lanciò un’occhiata che sembrava voler significare mille cose, ma io gli sorrisi e gli poggiai una mano sulla spalla... “Non preoccuparti, sto bene adesso!” soggiunsi, in un tono che tentai di modulare incoraggiante. Mi voltai quindi verso l’uomo che si era appena presentato e mi inchinai leggermente... “Vi prego, milord... accomodatevi!” dissi, ricambiando il sorriso di quei suoi limpidissimi occhi chiari.
__________________
** Talia ** "Essere profondamente amati ci rende forti. Amare profondamente ci rende coraggiosi." |
|
28-11-2011, 18.24.22 | #1352 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 28-11-2010
Residenza: Ovunque e in nessun luogo...
Messaggi: 1,953
|
“… Altea, passami la spada…”
"Aspettate, lord Carrinton!" Gaynor si frappose fra Orlando e l'eunuco. "Ucciderlo non servirà a sapere il nome del Giglio Verde, sarebbe sangue versato inutilmente... e poi è solo un banale servitore, forse non è nemmeno a conoscenza della sua identità... vorreste ucciderlo così, a sangue freddo?"
__________________
"Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana [...] Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato." |
28-11-2011, 18.37.14 | #1353 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 18-04-2011
Residenza: Dove il sole è più cocente, e il mare più limpido..
Messaggi: 428
|
Abbracciai la donna.. Erano anni che non la vedevo..
<<Marie come stai? Sono anni che non ci vediamo!>> Vidi Sir Hagus che mi parlava lo fissai per qualche istante e poi mi rivolsi a Marie.. <<Per caso sai niente di quella casa laggiù?>> dissi indicando la casa spettrale.. Guardai la bambina e avvicinandomi al suo orecchio le dissi <<Lo so che nascondi qualcosa.. Ma io lo scoprirò..>> Guardai Marie in attesa di risposta..
__________________
"And all i want is the taste that your lips allow, my my my , Give me love" |
28-11-2011, 18.46.23 | #1354 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Il misterioso inglese seguì così Talia.
Restarono allora da soli nel suo camerino. “Vi sono di nuovo debitore, a quanto sembra…” disse il fuggitivo “… e stavolta non c’era la possibilità di essere scambiato per il vostro amico Tafferuille… come state? Sembra che quel furfante non vi abbia fatto nulla di male…” Un sorriso attraversò il suo volto e la sua mano delicatamente accomodò il bavero, ancora stravolto, del vestito di lei. “Siete l’unica di cui mi possa fidare…” continuò “… devo raggiungere la Piazza del Popolo al più presto… ma mi occorrono degli abiti… vestito così sembro un buffone… c’è una sartoria in cui non facciano tante domande?” Sorrise. “Sapete bene che potrei essere un amante in fuga da un marito geloso. Suvvia, aiutatemi per l’ultima volta e vi giuro, sul mio onore, che non sentirete mai più parlare di me.” Mostrò un vistoso inchino. “Ditemi di si, mia bella Colombina.”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
28-11-2011, 19.03.27 | #1355 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Emile fissò Elisabeth ed annuì.
“Andiamo.” Disse a tutti loro. I quattro si misero così in cammino. “Ti avverto che la responsabilità sarà tua!” Fece l’uomo rivolgendosi ad Emile. “Si, si…” annuendo questi. “Avete un piano?” Domandò padre Adam. “Sicuro…” rispose Emile “… farla in barba ai repubblicani e lasciare questa terra disgraziata!” “Facile come bere un bicchier d’acqua!” Esclamò sarcastico l’uomo. Camminarono per un mezzo miglio, fino a quando raggiunsero un vecchio ponte di età merovingica. “Oltre comincia il centro abitato…” disse l’uomo “… e ci saranno i posti di blocco della Guardia Repubblicana…” “Infatti, noi non andremo oltre.” Spiegò Emile. “Sotto questo ponte vi è una sorta di cloaca… attraversa la città e spunta oltre la Porta Nord.” “Attraversare le fogne?” Turbato padre Adam. “Ma… abbiamo con noi una bambina e quell’aria fetida le farebbe male…” “Non abbiamo altra scelta.” Fissandolo Emile.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
28-11-2011, 19.25.38 | #1356 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 12-11-2008
Residenza: catania
Messaggi: 3,453
|
Rimasi in sella al cavallo e guardai il ponticello......una cloaca...." padre Adam ha ragione....per Maria sara' un problema......"....avevo un unguento nella borsa resina di pino.........presi un a pezza di lino e bagnai la benda con la resina...l'odore era forte ma avrebbe evitato.......che Maria respirasse il cattivo odore......." il piu' alto di voi dovra' portare Maria in braccio......sara' cosi' lontana dagli schizzi dell'acqua infetta......."........
|
28-11-2011, 19.37.33 | #1357 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
|
Lo fissai per qualche minuto prima di rispondere... era un curioso soggetto. Probabilmente era il più curioso uomo che io avessi mai incontrato... e, nell’ambiente teatrale in cui ero cresciuta, di curiosi individui io ne avevo incontrati veramente tanti!
Eppure in quell’uomo c’era qualcosa... non era solo il suo sguardo o il tono deciso della sua voce, e non erano nemmeno i suoi modi delicati ma assolutamente sicuri... c’era qualcosa in più, qualcosa che non riuscivo ancora bene a cogliere. “Sapete...” iniziai a dire, osservandolo con aria critica “Forse dovrei ritrattare ciò che ho detto nel magazzino: come attore non siete poi gran che!” sospirai appena, come contrariata “E non è per l’interpretazione, sia chiaro... quella direi che è passabile! Ma sulla scelta dei personaggi... beh, credo che su quella dovremo lavorare un po’...” Feci una breve pausa, poi sollevai un sopracciglio e lo scrutai sarcastica... “Lord Tudor di Camelot, eh? Un aristocratico, di una delle più nobili e antiche casate di tutta l’Inghilterra, che se ne va in giro tranquillo per la ginestrina Ostyen... o siete il più ardito o il più pazzo degli uomini, milord!” Sorrisi, infine, e valutai il suo abbigliamento... Un vecchio basco e un mantello che avevano tutta l’aria di venire dal nostro magazzino, così come la variopinta marsina che si era infilato sopra la camicia... “Eccentrico!” sentenziai vagamente divertita, accarezzando con mano leggera la stoffa liscia del risvolto della giacca “Curioso abbinamento... ma vi dona!” Sollevai gli occhi sul suo volto e gli regalai un sorriso tra il divertito e il complice... un attimo, poi mi feci seria. “Vi sono molte sartorie qui ad Ostyen, ma non so quanto siano sicure... e forse non ne avremo neanche bisogno!” Mi voltai e aprii un armadio... c’erano molti costumi lì dentro, c’erano i costumi più nuovi di un po’ tutta la compagnia... tirai fuori una camicia bianca che era stata di Renart, un paio di stivali alti e uno dei mantelli lunghi e scuri di Tafferuille... “Ecco!” dissi “Credo che queste cose possano andarvi bene...” Gli voltai le spalle e mi avvicinai allo specchio, prendendo un panno bagnato e iniziando a togliermi il cerone dalla faccia... “Mi occorrerà qualche minuto per togliermi il trucco di scena...” gli dissi “E vi chiederò di uscire mentre mi tolgo il costume... poi andremo insieme alla Place du Peuple! Insieme a me darete meno nell’occhio!” Mi voltai un attimo e gli lanciai un’occhiata... “E non temete... non vi chiederò perché siete ricercato... se è davvero solo un marito geloso a inseguirvi o la Guardia della Repubblica al gran completo... non ve lo chiederò, per ora!” Sorrisi e tornai a guardare la mia immagine nello specchio.
__________________
** Talia ** "Essere profondamente amati ci rende forti. Amare profondamente ci rende coraggiosi." |
28-11-2011, 20.10.45 | #1358 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Il fuggitivo rise di gusto.
“Tipo curioso e pessimo attore…” ripeté vagamente sarcastico “… beh, devo dire di essere stato etichettato in molti modi, ma mai così… almeno, non da una donna… ma eviterò di chiedervi se debbo esserne lusingato o meno…” osservò i vestiti che Talia aveva preso dall’armadio “… forse lord Tudor di Camelot troverebbe da ridire… ma, date le circostanze, chiuderò un occhio…” prese i vestiti e si avvicinò alla porta “… ah, quindi mi accompagnerete fino alla Place du Peuple… ma voi ignorate i motivi che mi spingono a raggiungerla… e se fosse per un appuntamento romantico?” Rise di nuovo. “Pensandoci… se sono davvero un amante in fuga, mi servirà qualcosa per destare i sospetti del marito geloso di turno… non so… una bella mogliettina, così da poter sviare ogni sospetto…” sorrise “… e mentre attenderò che vi prepariate, mia vivace Colombia, cercherò qualche bella popolana disposta a farmi da moglie innamorata e devota…” mostrò un pomposo quanto sarcastico inchino ed uscì dal camerino, lasciando Talia a prepararsi.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
28-11-2011, 20.18.56 | #1359 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
“La prenderò io in braccio.” Disse Padre Adam. “Sono abbastanza alto per proteggere la bambina dall’acqua sporca. Così loro due” indicando Emile e l’altro uomo “potranno concentrarsi a cercare la strada giusta quando saremo nella cloaca.”
Poco dopo, i quattro scesero nella cloaca. Emile fabbricò due torce d’emergenza. “Prendi e agitala mentre avanzi…” disse all’uomo che lo affiancava “… terrà lontani i ratti…” Così, Emile si mise davanti e l’uomo chiuse il gruppo alle spalle di tutti. Elisabeth e padre Adam erano nel mezzo. L’aria era fetida al punto da essere irrespirabile. L’acqua scorreva lenta e si vedevano sulla sua superficie i ratti che attraversavano i canali. “Che posto schifoso…” mormorò l’uomo. “Meglio la melma e i ratti” replicò Emile “che i Ginestrini…” si voltò poi indietro “… tutto bene, padre?” “La piccola è tranquilla.” Rispose il chierico. “E voi?” Rivolgendosi poi Emile ad Elisabeth.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
28-11-2011, 20.28.58 | #1360 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 12-11-2008
Residenza: catania
Messaggi: 3,453
|
Padre Adam era un uomo di alta statura e quando prese dalle mie braccia la bimba sembrava avere una certa confidenza con quel piccolo corpicino......in fila indiana ci immergemmo in quella cosa melmosa e fetida, ogni passo sembrava muovessimo ogni sorta di porcheria.....i ratti al nostro passaggio correvano via disturbati..il punto era che finche' questi scappavano era la nostra salvezza...ma se ci avessero morso quella era morte certa...la malaria era peggio della guerra, avevo visto molti villaggi la cui gente era stata dimezzata........Maria era tranquilla il forte odore di resina attutiva l'odore nauseabondo del posto.......Emile sembrava avere cento occhi......mi resi conto che nulla gli sfuggiva nessun movimento...." Tranquillo Emile.....cerco di non pensare troppo......c'e' un mondo fuori di qui...all'aria aperta...ci sono fiori profumati.....prati immensi.....e sopra ogni cosa......aria...aria pulita..."......non feci in tempo a dire aria pulita che mi tappai la bocca e cercai un posto tranquillo dove star "male" da sola.......o Signore.....ma quanta strada c'era ancora......
Ultima modifica di elisabeth : 28-11-2011 alle ore 22.06.32. |
Strumenti discussione | |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
Romanzo Sir Gawain e il Cavaliere Verde (Anonimo) | Hastatus77 | Libri | 20 | 24-09-2010 22.27.49 |
Corrispondenza natalizia tra sir Kay e il Cavaliere Verde | Mordred Inlè | Il palazzo delle arti | 3 | 15-09-2009 00.48.08 |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 06.30.05.