07-05-2012, 19.48.25 | #1941 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Reas raggiunse così Elisabeth.
“Si, ho udito qualcosa...” fece lui “... come dei passi...” Ad un tratto una figura apparve dalle alte mura del monastero. “Andate via!” Gridò. “Andate via o sarà peggio per voi!” E sparì. Reas allora si diresse verso il piccolo ponte di legno che permetteva l'ingresso all'edificio in rovina. Ma appena messo piede sul ponte, alcune delle vecchie assi, consumate dal tempo, cedettero ed il capitano fu sul punto di precipitare nel fosso sottostante. Per sua fortuna era riuscito ad aggrapparsi ad una delle assi che avevano resistito. “Milady...” chiamò Elisabeth “... presto, nella mia sella vi è una corda... prendetela, per poi legarla ad una roccia... poi fatela scendere verso di me...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
07-05-2012, 19.51.38 | #1942 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
“Ma chi siete voi?” Domandò il capo dei cavalieri, fissando negli occhi Cavaliere25. “Perchè vi siete travestito da monaco?”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
07-05-2012, 20.03.47 | #1943 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
I cavalieri fissarono Parsifal.
“La data che indicate” disse il loro vecchio capo all'apprendista di Redentos “segna la conquista dell'isola di Rodi da parte dei Cavalieri di San Giovanni... ma perché ci rivolgete questa domanda?” Ad un tratto però, quasi ad interrompere ogni discorso, si udì il rintocco di una campana. “E' l'ora, amici miei...” prendendo il suo mantello il vecchio cavaliere “... presto, i cancelli non tarderanno a chiudersi...” E tutti loro, senza aggiungere altro, uscirono dalla sala, lasciando da soli Parsifal e Lilith.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
07-05-2012, 20.10.16 | #1944 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 24-07-2011
Messaggi: 12,963
|
Fyellon annuì per proseguire nella via di mezzo...ero sincera, il mio istinto mi portava a Levante, ma la ragione ebbe il sopravvento.
Come da suo suggerimento, riposi la spada nel fodero ma tenevo la mano ben salda nell'elsa e ci addentrammo nella selva, vi era solo alta vegetazione, alte querce secolari e il cinguettio degli uccelli. Lasciai andare Fyellon avanti per primo finchè arrivammo in uno strano posto abbandonato ovvero una cava proprio dentro una montagna, scossi il capo, non ricordavo di aver visto monti lungo il tragitto sul Carozzone. E quella era una locanda....strano, a che serviva una locanda in questo posto dimenticato da Dio? Fyellon propose di entrarci, ero titubante, egli era convinto potessero darci delle informazioni, ma stavo per dire di andarcene quando usci un vecchio, egli ci sorrise benevolmente...come quei saggi anziani che da molto non avevano compagnia e non aspettassero altro di incontrare qualcuno e ci fece segno di entrare..."Fyellon, io non sono molto convinta, sapete...comunque lasciamo che il fato ci dia un aiuto, ormai siamo in sua balia, e ricordate...qui lungo il Calars nulla è dato per scontato". Ed entrai lentamente nella locanda.
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe "Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit. "I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam) "La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea |
07-05-2012, 21.44.13 | #1945 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 12-11-2008
Residenza: catania
Messaggi: 3,453
|
Un uomo vestito di stracci, sbuco' dal nulla...urlando e agitandosi, dovevamo sparire, e invece con grande sorpresa come apparve svani' la figura oscura....Reas ebbe' l'impeto del soldato e senza pensare oltre tento' di inseguirlo.........rovinosa fu' il suo ensiero ed il ponte da lui appena percorso ando' in frantumi......Le cose a volte accadono senza sequenza, il cervello sembra contemplare lasciando il tempo in un cantuccio remoto ...ed io ero rimasi a fissare inebetita la scena......Reas mi diede dei comandi ben precisi....rimanendo calmo nonostante fosse penzoloni in un dirupo......Presi la corda dal suo cavallo e feci quanto mi fu chiesto.......lo aiutai a tirarsi su....sino a quando sulla terra ferma non si mise in piedi......rimasi ferma, non ebbi nessun sussulto....gli avevo promesso freddezza.....ma come potevo...avevo avuto paura, lo abbracciai come se avessi avuto bisogno della sua certezza fisica...." Non vi azzardate piu' a farmi venire gli accidenti....la prossima volta se volete morire....lo faro' con le mie stesse mani......anche se ho la sensazioni che questi cigni non ci porteranno nulla di buono..."...e cosi' rimasi a fissare l'altra parte del terra dove un vecchio ponte penzolava fradicio.......guardai oltre aggrappata al collo di Reas....
|
08-05-2012, 01.31.01 | #1946 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Reas sorrise e ricambiò l'abbraccio di Elisabeth.
“Non temete, milady...” disse il capitano della guardia reale “... non ho alcuna intenzione di morire in questa selva.” Si voltò poi verso il ponte ormai inservibile. “Purtroppo il ponte è impossibile da attraversare in queste condizioni...” mormorò “... però credo sia importante scoprire cosa nasconde questo vecchio monastero... e poi quella strana figura che ci ha intimato di andare via... la mappa segnalava questo luogo e noi dobbiamo saperne di più...” scosse il capo “... ora però, il nostro vero problema è capire come arrivare all'ingresso del monastero... senza quel ponte non vi sono altri passaggi...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
08-05-2012, 01.42.14 | #1947 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Fyellon annuì alle parole di Altea ed entrambi entrarono nella locanda.
“Salute a voi, buonuomo!” Salutò il cavaliere. “E' possibile avere qualcosa da bere e un piatto caldo? Siamo di passaggio, la nostra strada ci conduce a Tylesia.” Vedendolo ora da vicino, quel vecchio non appariva affatto sorridente. Un ghigno, frutto della vecchiaia e della stanchezza, si era impresso sul suo volto segnato dagli stenti. Appariva agitato e preoccupato. “Cosa avete?” Domandò Fyellon. Ad un tratto entrò una donna. Era avvenente e dall'aria infastidita. “Allora, Renya, l'hai chiamato?” Chiese visibilmente esagitato il vecchio locandiere. “Verrà?” “Si, verrà, verrà...” rispose Renya “... anzi, a momenti ci ritroveremo il suo brutto muso davanti...” “Grazie al Cielo!” Esclamò il vecchio. Ad un tratto Fyellon udì qualcuno bisbigliare. Si voltò ed intravide, attraverso una porta semichiusa, una vecchia donna intenta a pregare inginocchiata davanti alla statua della Vergine Maria. “Prima ho udito chiedevate di Tylesia...” avvicinandosi Renya a Fyellon. “Si, è molto distante da qui?” Fissandola il cavaliere. “Siete distanti da Tylesia” rispose la donna “come il Nord è lontano dal Sud... se esiste un centro del mondo, sappiate che questo lercio posto è quanto di più distante esista da esso...” “Tylesia” intervenne il vecchio locandiere “si trova verso Levante... dovevate prendere quella direzione, messere... ora siete molto lontani da quella città...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
08-05-2012, 02.16.32 | #1948 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 25-10-2011
Residenza: Nibelin
Messaggi: 558
|
Le campane scandivano la sciagura che stava per abbattersi su Tylesia e la loro gente,diventaì cupo in viso...., ad un tratto, pensaì alle tante vite che sarebbero andate spezzate.... soprattutto quelle dei bambini.
Non meritano una simile condanna.....più tempo passava, e più la missione in Tylesia sarebbe fallita. Bisognava affrettarsi.....se uscirò indenne potrò salvare qualche creatura. Avevo deciso, dopo l'Avvilente Costumanza, concedendo il riposo alle povere anime che avevano fallito, un nuovo obiettivo mi sareì posto: difendere gli innocenti in Tylesia. "Cavalieri!!!" gridaì. "Spero che riusciate a salvare qualche vita immatura dalla imminente battaglia.....e un ultimo avvertimento vorreì farvi.....non lasciatevi ingannare......ho menzionato il 1307 perchè una bolla papale ha condannato il vostro operato e la vostra missione. Non sparite come i vostri predecessori....." queste furono le mie ultime parole......poco dopo, mi volsi verso Lilith e vide che era spaventata da quello che aveva udito....era vero, qualora avesse continuato il viaggio, avrebbe dovuto scontrrsi più volte con i suoi valori. La missione che ha intrapreso, era solo all'inzio. Pian piano mi avvicinaì a lei e carezzandoli il viso, le dissi: "E' la realtà che ogni giorno viene a scontrarsi con noi, tu sei diversa da me...sei pura, candida ed anche meglio di me. La tua gente, io la apprezzo e la ammiro.....voi sì, che avete compreso il vero significato della vita.... Gli umani..... la vita la trattano come una carta sporca da cui poter trarre i migliori benefici.... e come un re buono che viene tradito dal suo popolo: il potere, il successo, la sfida, l'onore.....sono i nostri valori....la guerra è il nostro banco.... sopravvive chi infligge più morte.... quei cavalieri....combattono per il loro Dio spargendo dolore, ma per loro è giusto così anche se del bene lo hanno fatto anche loro" "Il 1307, è la data in cui i Templari vennero condannati.....,puniti dai loro stessi compagni...., la nostra guida spirituale li ha destinati alla morte....., loro credo siano gli ultimi...."
__________________
"Covenant's Love"..... le dolci parole di colei che è entrata nel mio cuore..... Ultima modifica di Parsifal25 : 08-05-2012 alle ore 02.31.44. |
08-05-2012, 02.25.54 | #1949 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Ma nonostante quelle parole di Parsifal, i cavalieri andarono via.
Per qualche altro istante la campana fece udire i suoi rintocchi, per poi ammutolirsi nel cupo silenzio di quel labirinto. Ad un tratto, Parsifal e Lilith sentirono una voce che canticchiava. Proveniva dell'esterno della sala dove si trovavano i due. Era un becchino che con una lampada controllava le diverse croci piantate nel terreno. Le stesse che Parsifal e Lilith avevano visto prima di incontrare i crociati.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
08-05-2012, 02.48.55 | #1950 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Tutto era accaduto in fretta.
Tanto in fretta che anche quei cavalieri, nonostante l'abilità e l'esperienza maturata in tante campagne militari, furono colti di sorpresa. All'ordine di Talia, Sheylon, con un balzo tanto rapido, quanto silenzioso, raggiunse il cavaliere che si apprestava a chiamare il resto della compagnia. Atterrato quello, il superbo felino piantò i suoi occhi sugli altri due cavalieri. Erano occhi di fuoco e le sue fauci mostravano chiaramente la ferocia con cui la tigre era pronta ad attaccare. “State commettendo una sciocchezza...” disse uno dei cavalieri a Talia “... state peccando contro tutto ciò che vi è stato insegnato...” “Non avete scampo e lo sapete...” fece un altro di quelli “... la vostra fuga non potrà durare per sempre... vi ritroveremo... e presto...” Talia però montò subito in sella a Luthien, per poi, insieme a Sheylon, abbandonare quella grotta. Fuggiti via Talia e la tigre, i tre cavalieri non persero tempo. Due si lanciarono all'inseguimento della ragazza, mentre il terzo attese nella grotta. “Tu resta qui...” disse uno dei due, prima di partire, a quello destinato a restare di guardia nella caverna “... il traditore tornerà qui se non ha sentito il cavallo della ragazza galoppare via...” La fuga era ripresa, ma stavolta Talia e Sheylon erano soli, senza Guisgard. Un silenzio cupo ed innaturale scese intorno a loro, tra quella fitta vegetazione, rendendo così il rumore dei loro passi quasi amplificato. L'ambiente circostante appariva come un immenso labirinto, fatto di cunicoli e strettoie che si aprivano tra sterpi e tronchi secolari. Quasi infiniti passaggi si annidavano in quel luogo e ciascuno sembrava in grado di condurre nei più sperduti e remoti angoli del mondo conosciuto. E forse anche oltre.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
Strumenti discussione | |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
Saggio Lo re Artù k’avemo perduto (Mario de Matteis, Antonio Trinchese) | Hastatus77 | Libri | 4 | 30-07-2011 14.07.54 |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 12.28.01.