|
|
|
Strumenti discussione |
07-11-2014, 18.34.49 | #2361 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Velv sorrise ad Elisabeth.
Le si avvicinò e restò dietro di lei, fino a prendere le sue mani per farle sporgere oltre il parapetto. “Lasciate che l'aria di questi luoghi vi accarezzi la pelle...” disse piano, fra i suoi capelli “... è umida, unta di foschia... ma si dice sia anche densa di quelle sensazioni che solo queste lande sanno trasmettere... libertà e istinto...” teneva i suoi polsi con delicatezza “... chiudete gli occhi ed immaginate di essere parte di questo mondo... magari una ninfa, o una fata dei boschi... vestita solo di foglie o di alghe... immaginate di correre libera sull'erba, o di nuotare nuda nell'acqua...” la nave imboccò finalmente il corso del Lagno vero e proprio, dove l'acqua diventava verdastra ed un profumo di terra saliva dalla schiuma che la nave lasciava dietro di sé “... questo mondo sa descrivervi e narrarvi cose che nessun uomo potrà raccontarvi mai...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
07-11-2014, 18.39.40 | #2362 | |
Disattivato
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
|
Risi a quelle parole di Guisgard su Romeo "Ti ci vedo come Romeo... arrampicarti sui balconi ti è sempre venuto bene... Anche se.. Romeo si arrampicava solo su quello di Giulietta" con aria divertita.
Citazione:
Mi avvicinai a lui di un passo gli sussurrai piano all'orecchio, perché nessuno udisse "Dici tipo quello rosso che avevo messo ma non hai fatto a tempo a vedermi addosso? No, attirerei troppo l'attenzione..." per poi allontanarmi piano, con un sorriso ma trattenendo una risata "E poi il mio preferito l'ho lasciato ad Aurora.." dissi con aria innocente. Ultima modifica di Clio : 07-11-2014 alle ore 18.44.55. |
|
07-11-2014, 18.39.49 | #2363 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 24-07-2011
Messaggi: 12,963
|
Nel vedere la scena tra Afiel e Palos risi di gusto e sospirai..infatti io lo so vuole vedervi penzolare dalla forca, vi ero pure io nell' inseguimento sulla nave ducale e voi mi stavate per uccidere assieme a lui pure.
"Interessante" dissi fingendomi stupita a Guisgard "sapete pure scavalcare i balconi? Allora siete proprio un vero eroe da romanzo..infatti vado pure io a cambiarmi e prendo alcune delle mie cose..ah per il vostro pugnale lo tengo stavolta sul muro, ho quello regalatomi da mio cugino Tommaso" e guardai tutti con fare provocatorio ma per vedere la loro reazione.."mio cugino Tommaso de Bastian è il Guardiamarina del capitano Velv e sta sulla nave ammiraglia, la Regina di Afravolone appunto...ve lo dico pure seriamente..per me è un fratello..e capirete sono preoccupata possa accadergli qualcosa". Andai nella mia cabina e pensai a Costanza e Tommaso...non sapevo nulla di loro e penso nessuno sapesse nulla di me. Mi rinfrescai e poi misi un bel vestito ma non sfarzoso di color rosso scarlatto con pizzo bianco e presi la sacca e guardai vi era lo stemma della mia famiglia, ma non sarebbe stato un rischio, dentro vi misi alcuni oggetti e il diario dove tenevo annotato tutto ciò avevamo trovato scritto e fatto nel nostro viaggio ma lasciai il cofanetto con la corona, non volevo andasse perso. Uscii di stanza e mi diressi verso il ponte...ma guardando il cielo sembrava qualcosa di oscuro lo animasse e guardai Guisgard perplessa, senza dire nulla.
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe "Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit. "I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam) "La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea |
07-11-2014, 18.45.01 | #2364 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 12-11-2008
Residenza: catania
Messaggi: 3,453
|
Dovevo chiudere gli occhi ed immaginare cio'....che per un motivo a lui sconosciuto conoscevo da sempre........sorrisi.......al tocco delle sue mani sui miei polsi.....ebbi la tentazione di sottrarmi....ma il gioco poteva essere utile.......Respirai a pieni polmoni......l'aria era intrisa di odori di terra e cielo....l'acqua sembrava pesante sotto la chiglia...ed io ...immaginavo me stessa...nella mia serra...........e poi ..le parole dell' oracolo...e poi Nettuno sulla spiaggia....e poi....si...qualcosa di strano nell'aria....." Attento....Velv.......e' meglio lottare contro questo Guisgard che non con un marito geloso....e comunque....avete ragione le sensazioni danno risposte ad ogni quesito........a tal proposito.....non avete la sensazione...che stia cambiando qualcosa nell'aria ?......".....
|
07-11-2014, 18.57.39 | #2365 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Clio parlò piano a Guisgard e poi si allontanò sorridendo.
Il capitano, quasi istintivamente, cercò e trovò la mano di lei, ma un attimo dopo, allontanandosi la ragazza, le sue dita scivolarono piano, come una carezza, su quelle di lui. “Beh, rammento di un certo baule...” disse poi fissandola, con quella frase sibillina che solo lei poteva capire “... dunque...” Poi Altea parlò di suo fratello e tutti i marinai la guardarono stupiti. Dopotutto il nome di Velv li agitava non poco. Lo sguardo di Guisgard finì ad un tratto su Cid, che se ne stava sul parapetto a fissare il Lagno. “Cos'hai, piccolo?” Avvicinandosi a lui il capitano. “Nulla...” “Sai che è reato dire bugie al proprio capitano?” Cid lo fissò. “Si, addirittura il reo è passabile di punizioni corporali.” Annuì Guisgard. “Non so... mezza razione di cibo e acqua, qualche legnata e persino un giro di chiglia.” “Cos'è il giro di chiglia?” Domandò Cid. “Lascia perdere...” ridendo il capitano “... allora, hai detto il vero prima?” “Prima quando?” Guisgard gli diede un buffetto sul capo. “Beh...” mormorò il ragazzo “... io... ecco... io pensavo...” “A cosa?” “Al fatto che...” incerto Cid “... che mi piacerebbe venire giù con voi, capitano...” “E sulla nave chi resta?” Fingendosi sorpreso Guisgard. “Suvvia, non sono certo necessario!” “Scherzi!” Esclamò il capitano. “Sei il mio braccio destro!” Cid chinò il capo. “Facciamo un patto...” parlandogli ad un orecchio Guisgard “... verrai con noi, ma in incognito...” “Incognito?” “Si...” annuì il presunto Taddeide “... in qualità di mio scudiero... ti affiderò Mia Amata, ma tu dovrai custodirla e nasconderla. E tu con essa. Naturalmente in caso di necessità tu e la spada salterete fuori a toglierci da guai.” Porgendogli la mano. “Affare fatto?” “Affare fatto!” Stringendogli la mano Cid. “Grazie!” Raggiante il ragazzino.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
07-11-2014, 19.03.21 | #2366 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Velv rise a quelle parole di Elisabeth.
“In verità” disse, senza lasciare le mani di lei “se volessi corteggiarvi, madama, vi pare lo farei qui d'avanti a tutti?” Sorrise. “Certo che no... vi inviterei qui sotto una Luna magica, ma dopo aver mandato sottocoperta ogni soldato e marinaio... lascerei in balia delle correnti il timone e le vele all'impeto del vento... così sarebbero come il mio cuore... libero e totalmente alla mercé delle sensazioni che sapete suscitare...” guardò il Lagno “... qualcosa è cambiato dite? Forse si... forse il fatto che vi sentite turbata e ciò in qualche modo vi piace... vero?”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
07-11-2014, 19.09.32 | #2367 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 12-11-2008
Residenza: catania
Messaggi: 3,453
|
Teneva ancora le miei mani tra le sue.....i suoi occhi nei miei......." Velv....non credo di sentire le campane.......non ho le mani sudate e il mio cuore batte regolarmente.....anche se devo dire...siete molto affascinante ...... ma....credetemi sulla parola....qui c'e' qualcosa che non va...e prima che andiamo alla deriva...perchè succeda qualcosa di strano....vi prego......con la vostra esperienza...ascoltate od osservate anche voi.........c'e' una foschia...che mi lascia molto pensierosa.."....
|
07-11-2014, 19.09.42 | #2368 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 24-07-2011
Messaggi: 12,963
|
Guardai gli uomini e mi guardavano ancora stupiti e sorrisi loro.."Non dovete preoccuparvi per mio cugino Tommaso..ho deciso di venire con Guisgard sapendo le conseguenze..d' altronde sembra abbia perso pure il rispetto da parte della mia famiglia visto nessuno mi viene a cercare..forse mio nonno Mandus solo mi penserà" e guardai Champenuan a cui raccontai della mia infanzia e della mia vita.
Guisgard parlava con Cid e vidi il ragazzino illuminarsi..sicuramente aveva esaudito qualche volere di quel simpatico ragazzino. Mi avvicinai e guardai Guisgard.."Vi piace il mio vestito? Avete visto ho lasciato sciolti i miei capelli stavolta..ma penso i vostri sguardi sono rivolti altrove" e sorrisi maliziosamente e dissi sottovoce.."Vorrei parlare con voi ma non vi è mai tempo..io non posso mai parlarvi dei miei veri sentimenti per voi..e voi nemmeno li considerate...ricordatevi quando vedete il mio sguardo vi leggerete sempre lo sguardo dell' Amore per voi" e mi allontanai sedendomi sulla scala..era inutile lottare per lui..ormai sapevo..dovevo solo essere la assistente.
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe "Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit. "I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam) "La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea |
07-11-2014, 19.32.19 | #2369 |
Disattivato
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
|
Sentii la sua mano sfiorare la mia mentre i nostri occhi si incontravano.
Sorrisi alle sue parole, imprigionando per un momento il labbro inferiore tra i denti, per trattenere un sorriso ancora più luminoso. "Ah si?" Con finta noncuranza "Non credo sarà necessario..." Sorrisi, divertita "Metterò un vestito..". Assistetti alla scena di Cid e sorrisi, per poi scendere nella mia cabina. Lanciai un'occhiata alla cabina di Guisgard. Potevo entrare e prendere un vestito. Ma ne avevo di altrettanto belli, e lui non li aveva mai visti. Così entrai nella mia cabina e aprii l'armadio, passando in rassegna i vari abiti che avevo con me. Poi sorrisi, prendendone uno. "Se dobbiamo giocare, facciamolo bene.." Mormorai tra me e me. Indossai l'abito, non lo usavo volentieri perché non potevo metterci sotto i calzoni, potevo solo mettere i pugnali negli stivali, che fui costretta a cambiare perché i miei erano troppo rozzi. Ma nessun abito mi stava meglio. Era blu, di purissima seta orientale, con un unico ricamo dorato che incorniciava l'ampia scollatura. Leggero ed impalpabile, era come una carezza dolce sulla pelle. Raccolsi i capelli con uno spillone che si apriva rivelando una lama affilatissima e buttai sulle spalle un mantello di velluto di un blu più scuro del vestito. Preparai una piccola sacca ed uscii sul ponte, mentre il cielo si scuriva sempre più. |
07-11-2014, 19.51.49 | #2370 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Velv rise.
“Ho capito...” disse fissando Elisabeth “... è una scusa per farmi allontanare...” Ma proprio in quel momento la vedetta urlò qualcosa. Qualcosa che apparve proprio davanti a loro. E dalla foschia prese forma una nave. Una gigantesca nave. Avanzò verso di loro, fino a quando fu possibile scorgerne la bandiera. Era quella raffigurante il simbolo di Picche. “E' la nave del comandante Burmid, capitano.” Arrivando un marinaio sul ponte. “Bene.” Annuì Velv. La nave di Picche allora si accostò alla Regina d'Afravalone e un ponticello fu calato tra le due imbarcazioni. Giunsero così a bordo alcuni uomini. Burmid li guidava e sulla sua spalla c'era Matiz, la bellissima gabbianella blu. “Ben arrivato, messere.” Velv a Burmid. “Fatta buona caccia?” “Pessima...” sbottò il mercenario, per poi guardare Elisabeth “... dov'è il capitano de Gur? Ve ne siete liberato per spassarvela con sua moglie?” Scosse il capo. “Hihihihihihihihihi...” E tutti i suoi mercenari risero con lui. “Il capitano de Gur sta riposando.” Fece Velv. “Madama Elisabeth era invece qui con me perchè affascinata dal panorama.” “Così...” Burmid guardando Elisabeth “... vi piacciono le paludi e la melma, madama? Hihihihihihihihihi...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
Strumenti discussione | |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
Ordini Cavallereschi I Cavalieri della Santa Ampolla | Sibilla | Cavalleria, Ordini Cavallereschi, Araldica | 5 | 21-07-2011 23.08.36 |
Romanzo Il templare. I segreti della città santa (Paul Doherty) | Hastatus77 | Libri | 8 | 14-05-2010 21.09.50 |
Un buon boccale di sidro per rimettermi dal lungo viaggio | Sebwizi Pendrag | La taverna di Camelot | 11 | 10-01-2010 12.41.43 |
Il viaggio continua | XelaSangueverde | Piazzale | 19 | 20-09-2009 23.26.56 |
Viaggio in Islanda | Lord Fenner | Fuori tema | 4 | 10-09-2009 22.03.37 |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 10.45.32.