Il giardino dei saluti...

[Emrys]

Bentrovati!

L'affetto di due dolcissime dame e un prode cavaliere, mi scalda il cuore (spero che regga, il vecchio ingranaggio!)

Ebbene, dire che mi siete mancati è davvero poca cosa; ma devo ammettere che nonostante la veneranda età, questa stagione mi spinge ad assecondare il mio spirito ramigo. Confermo quanto sospettato da Lady Sibilla e da Lady Dafne, mi sono arrampicato su per le mie montagne, fin dove c'è ancora qualche traccia di neve. Ho raccolto erbe; ho immortalato luoghi nella mia memoria; ho spaventato marmotte e caprioli; indispettito falchi; bagnati i piedi in un bellissimo laghetto.
Questo per quanto riguarda il piacere. Il dovere, invece, mi ha visto impegnato nell'assistere il sindaco nelle ispezioni delle sorgenti e pulizia degli acquedotti che servono il paese; nel correre giù nella calda, caotica e cacofonica Mediolanum per assistere la mia anziana madre; e per tre volte presenziare a giudizi politici ed amministrativi...

Un bardo è richiesto ovunque!

[Emrys]

Originalmente inviato da llamrei

EMRYS!
Ma dove vi eravate cacciato?

Milady, quanto mi siete mancata!
Ehm... ho la sensazione che mi siano mancate anche le vostre randellate! Mah!


P.S. - il vostro "post" è giunto mentre scrivevo. Ovvio che anche il vostro bentornato contribuisce ad accelerare il battito del succitato ingranaggio, mettendolo viepiù a rischio!

[Melisendra]

Salve Emyrs!! Ben tornato a Camelot!

Originalmente inviato da Guisgard

Le orme di Tancredi dite?
Mmm… vi dirò… la cosa non mi dispiace affatto, essendo lui uno dei miei idoli di sempre… ... però, pensandoci, se poi il ruolo di Clorinda spetterà a voi, allora sarò io a dover temere per la mia incolumità…
E quanto allo sciopero indetto dal sindacato degli eunuchi, tempo sia tutt’altro che realizzabile… visto che nelle mie nobili terre vige ancora (per fortuna o per sfortuna... chissà...) il Diritto Feudale

Ecco, aggiungete alle mie mancanze anche la capacità di sollevare uno spadone medievale... ci ho provato e riprovato, ma quel tipo di scherma non mi si confà. NOn avreste difficoltà a battermi.
Me la cavo meglio con le pigne.
A voi i pinoli.... come disse dama Llamrei... e a me le pigne!!

[Guisgard]

Originalmente inviato da llamrei

ho sciolto tutti i cadetti di sir Guisgard e ho sciolto pure le ancelle (ma non credo abbiamo recepito per intero il messaggio...) e tutto questo per cercarvi!

Ah-ah... ma quanto siete spiritosa, milady...

Originalmente inviato da Lady Dafne

E visto che avete un nuovo cadetto non sarebbe ora di promuovere Cavaliere25?? Sarei proprio curiosa di vedere l'investitura di un cavaliere...

Si, il nostro buon Cavaliere25 è ormai pronto per l'investitura!
Spero solo che abbia terminato la tesi da presentare su "Le tematiche cavalleresche tra l'epica, la poesia e il romanzo: da Orlando, passando per Lancillotto e Rinaldo a Guisgard"

Originalmente inviato da Melisendra

Ecco, aggiungete alle mie mancanze anche la capacità di sollevare uno spadone medievale... ci ho provato e riprovato, ma quel tipo di scherma non mi si confà. NOn avreste difficoltà a battermi.
Me la cavo meglio con le pigne.
A voi i pinoli.... come disse dama Llamrei... e a me le pigne!!

Si, un pò Clorinda in effetti vi vedo...
Quanto alla spada, non disperate, milady: la vostra lingua è ben più tagliente...

[llamrei]

Mia cara Melisendra, da buona amica ti faccio recapitare, tramite il solito eunuco di sir Guisgard, una scorta di strobili che tu potrai usare a tuo gusto e piacimento

(solidarietà femminile )

[Melisendra]

Oh no, messere, non assumete quell'aria corrucciata...
Guardate cos'ho qui... oggi ho tagliato il prato...
Siete stato voi a punzecchiare per primo.

[Guisgard]

Aria corrucciata, milady?
E perché mai?
Proprio ora che mi avete fatto dono di quelle meravigliose margherite
Sapete, detto tra noi, una margherita non è poi tanto diversa dalla mitica mela d’oro che Paride donò ad Afrodite in cambio dell’amore di Elena e… ops… ehm… mi sa che ne abbiamo già parlato di questa storia…

[Guisgard]

Ho chiesto ad un menestrello di raccontarmi qualcosa stanotte ed egli mi dice:
"A volte basta poco per una storia... la notte, i sogni ed un fiore..."

Passeggiavo tra le silenziose strade di Camelot, avvolte dall’aria fresca della sera e dalla lieve foschia che, rendendo sbiadite e sfocate le sagome della città addormentata, sembra proiettarmi in uno di quei vecchi film…
Mi aggiravo tra le strette stradine e i bassi porticati e giocavo con la mia ombra sulla base a scarpa del barbacane che racchiudeva la strada principale, quella che porta al castello ed alla cattedrale.
Cercavo spunti ed idee per il nostro gdr, fissando il cielo che ospitava una magnifica Luna.
Ed ovviamente invocavo la Musa…
Mi appoggiai allora ad un rigoglioso salice le cui foglie, attraversate dalla Luna, apparivano come tante gocce di giada che il lieve vento della notte faceva vibrare e tintinnare…
Cercavo di immaginare avventure mozzafiato, romantiche e condite da oscuri misteri, mentre in quello scenario reso incantato dalla magica solitudine della notte prendeva vita un mondo fiabesco e meraviglioso…
“Cosa cerchi, cavaliere?” Mi chiese una bellissima zingara dai capelli nerissimi e gli occhi resi luminosi dall’alone lunare.
“Aspetto una vecchia amica…” risposi io “… amica di giochi e di sogni.”
“Perchè aspetti qui la tua amica, cavaliere?”
“Perché è qui che mi da sempre appuntamento” senza smettere di fissare il cielo “e poi nell’attesa osservo la Luna.”
“Vuoi che ti legga la mano, cavaliere?” Mi propose lei. “Così potrai sapere se ella verrà o meno.”
“Verrà, verrà…”
“E’ la tua amata?” Domandò lei visibilmente incuriosita.
“Oh, ella è amata ed amante. E’madre e sorella, moglie ed amica. Ella è regina ed ancella, dama e odalisca.”
“Allora avevo ben capito…” annuendo lei “… c’entra il cuore…”
“Il cuore c’entra sempre, mia bella magiara.”
“Se mi dai una moneta ti farò compagnia io stanotte…” con fare malizioso.
“Credi davvero che io abbia abbastanza per pagare ciò che mi offri?”
“Una moneta e sarò tutta per te stanotte, cavaliere…”
Sorrisi scuotendo il capo.
“Non mi trovi abbastanza bella?” Chiese lei con tono infantile. “Dai, lasciami restare con te… se torno a casa senza monete mio padre mi batterà a sangue…”
“Tornatene a casa.” Dissi io lanciandole una moneta. “E magari domani scriverò di te nel gdr… chissà…”
“Allora sono un pò la tua musa stanotte, cavaliere…” prendendo al volo la moneta e fissandomi divertita “… visto che ti ho dato uno spunto per scrivere…”
La guardai incuriosito e vagamente turbato.
“Come sai della musa?”
“Tieni, hai rifiutato il mio fiore ed io te ne offro un altro…” sussurrò porgendomi un bellissimo fiore “… questo è per quella tua moneta…”
La fissai sempre più meravigliato.
“Sfogliala, cavaliere…” aggiunse “… sfoglia ed essa ti risponderà… ma fai in fretta, hai tempo fino all’alba…” e corse via, svanendo nel buio della strada, senza più voltarsi a guardarmi.
Io naturalmente sono sir Guisgard di Camelot e quel fiore è la mia favolosa margherita.

[Melisendra]

Ringrazio Llamrei per il meraviglioso dono!!! Lo userò al meglio delle mie capacità!

Quanto a voi, Guisgard... Quel Paride è una persecuzione. Proprio non desistete?
E io che sono stata così -inusualmente- gentile e vi ho fatto recapitare, tramite il solito affannato eunuco, le margherite che infestavano il mio giardino... pieno di felci, muschi e digitali.
E... ohhhh.... ma guardate!


Bella la vostra storia, povera zingara... non vi siete nemmeno fatto leggere la mano!

[Guisgard]

Eh, milady, tranquilla, comprendo benissimo che, dovendo voi interpretare Clorinda, l’acidità e la freddezza (oltre che, naturalmente, l’indole guerriera) sono da copione…

Quanto a me, invece, dovendo fare il valoroso Tancredi, spetta il ruolo romantico e passionale (e a quanto pare anche quello di allegro bersaglio di quelle vostre malefiche pigne!)

Originalmente inviato da Melisendra

E... ohhhh.... ma guardate!

Questo però sembra un sospiro degno di una delle mie ancelle...

Originalmente inviato da Melisendra

Bella la vostra storia, povera zingara... non vi siete nemmeno fatto leggere la mano!

Dite che avrei dovuto farmela leggere?