|
|
|
Strumenti discussione |
19-10-2012, 01.47.20 | #391 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
“Vi vedo molto interessata, milady...” disse Guidaux ad Altea “... vi incuriosisce così tanto il nome di quel pirata? Come fate a conoscere la sua leggenda? Pare sia molto antica e oggi solo qualche vecchio marinaio, o chi ha studiato la storia di queste terre conosce il nome di Lanzaras. Ma voi?”
“Si, è vero...” intervenne Fletcher “... come mai conosci queste storie, Altea?” Odette lanciò allora una strana occhiata alla ragazza, come a volerla rimproverare.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
19-10-2012, 02.22.47 | #392 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
L'Antigua Maria procedeva veloce, tagliando quasi a fette le onde del mare che si infrangevano contro il suo possente scavo.
La nave olandese si era lanciata al suo inseguimento, ma la differenza tra le due imbarcazioni risultò subito decisiva, facendo pendere l'ago della bilancia decisamente dalla parte dei corsari. E così, in breve tempo, i pirati del Gufo Nero misero subito una buona distanza tra loro e gli inseguitori. E quella distanza aumentava sempre più. “Sono sempre più lontani...” disse Gurenaiz, fissando la nave pirata col suo cannocchiale “... mettete al vento ogni centimetro di vela!” Ordinò poi ai suoi. “Capitano...” mormorò il suo Guardiamarina “... abbiamo tutte le vele al vento... di più non possiamo fare... è inutile, ormai non li raggiungeremo più...” E per la rabbia Gurenaiz lanciò in terra il cannocchiale, spaccandolo in più parti. “Urrà!” Gridarono in coro i pirati sul ponte dell'Antigua Maria. “A morte gli olandesi!” E acclamarono l'abilità del loro capitano. Poco dopo, Giuff entrò nella sua cabina, dove era stata rinchiusa Clio. “Forse avrai visto l'intero spettacolo da quella finestra...” disse il pirata alla ragazza “... ma ti informo ugualmente che il tuo innamorato è stato appena seminato. Che idiota! Voleva prenderci con quella chiatta per mercanti!” La fissò con uno sguardo che non presagiva nulla di buono. “Eh, voleva giocarci... dicono che noi pirati non abbiamo onore, eppure è stato lui, un ufficiale di marina, ad ingannarci, venendo meno agli accordi... non è un comportamento da gentiluomini, non trovi? Ora cosa dovrei fare, dimmi? Per vendicare il mio...” sorrise “... onore? Beh, potrei per ripicca sgozzare la sua futura sposa... o magari cavarle quei suoi meravigliosi occhi azzurri... o anche... divertirmi un po' con lei stanotte... cosa suggerisci?”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
19-10-2012, 02.29.46 | #393 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
“E' un uomo di vecchio stampo...” disse Fhael a Cheyenne “... di quelli d'altri tempi... ha trascorso la vita in mare, servendo fedelmente la corona d'Aragona Catalogna, fino a quando è stato inviato qui, nelle Flegee, agli ordini del Viceré a Balunga... ora, finito il suo servizio, si è ritirato a vita privata e l'ultima cosa che chiede alla vita è di far luce sulla scomparsa di sua nipote... oggi vive in una villa coloniale presso Minisclosa... ed è lì che siamo diretti ora.”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
19-10-2012, 02.35.04 | #394 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
“Già...” disse Emas a Cavaliere25 “... ma dobbiamo arrivarci vivi alla fine di questo viaggio...”
Ma proprio in quel momento il nostromo scese sottocoperta e chiamò alcuni marinai per lavare il ponte. E tra questi furono scelti anche Fidan e Cavaliere25. I due, così, insieme ad un terzo marinaio, furono messi a lavare il ponte. Ma il terzo marinaio tremava e barcollava. “Questo poveretto ha la febbre...” mormorò Fidan “... sono due giorni che non tocca un sorso d'acqua... il ramaiolo si trova sul pennone di velaccio e lui non è in grado di arrampicarsi fin lassù per prenderlo... poveretto...”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
19-10-2012, 11.29.32 | #395 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 12-11-2008
Residenza: catania
Messaggi: 3,453
|
Riluttante seguii i due uomini......sino a raggiungere una piccola casetta sul mare in prossimita' del porto....entrammo e vidi cose che milasciarono senza fiato...fogli compassi coloti matite odore dii scienza, di magia del vero...loro parlavano e io non sentivo, toccavo argilla fresca sporcandomi le dita.....urtai il tavolo facendo cadere dei fogli..." Perdonatemi..li alzo subito...." e mentre mi inchinavo per raccoglierli....vidi sotto il tavolo la miniatura in gesso di un volto stupendo......mi rialzai di scatto, vergognandomi per aver quasi profanato cio' che era il luogo di un uomo d'arte........" Spero di esservi di aiuto, ma non so...e' quasi svanito il ricordo del suo volto, la paura alle volte fa dei brutti scherzi"..e intanto tra le mani giocherellavo con l'argilla fresca...
|
19-10-2012, 13.29.26 | #396 |
Disattivato
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
|
Ascoltai le parole di Giuff con un espressione seria e severa dipinta in volto. Guardai distrattamente fuori dalla finestra, come se un punto particolare avesse attirato d'un tratto la mia attenzione, tenevo le braccia conserte e respiravo piano.
"No, avete ragione capitano, non è stato un comportamento da gentiluomini.." Dissi come se stessi pensando ad alta voce. "Padre, ti prego, non andare... Ti uccideranno..." Gli occhi della ragazza erano colmi di lacrime. Il vecchio generale si avvicinò, le tolse un ricciolo dal volto e le accarezzò la guancia. "Lo so bambina mia... Ma ho dato la mia parola" "E non pensi a me? Chi si prenderà cura di me? Chi guiderà le truppe nell'offensiva di domani?" Proruppe lei tra i singhiozzi : " manda qualcun altro oggi... Ti uccideranno..." Lui la abbracciò e la tenne stretta. "No Clio, non posso.. Tu saprai cavartela e il mio secondo prenderà il mio posto domani... Ti ho detto che ho dato la mia parola" la allontanò leggermente da se in modo che potesse guardarla negli occhi: " rispondimi: vale di più l'onore o la vita?" Lei capì che non l'avrebbe smosso dai suoi intenti, tutti gli insegnamenti di quei lunghi anni non erano parole vuote. "L'onore, padre" rispose cercando un tono di voce fermo e deciso. Ma le lacrime le rigavano ancora il viso. "Brava la mia bambina, che bambina non è più" disse lui cercando di farla sorridere " non dimenticarlo mai.... Anche se ti accorgerai tu stessa come sia facile scegliere tra l'onore e la vita, la vera difficoltà è scegliere tra l'onore e la felicità." "Tuttavia avete ancora molto da imparare sul l'onore, capitano" dissi scacciando quel ricordo lontano : " un uomo d'onore non torcerebbe un capello a una donna... Non esiste cosa più disonorevole." Continuai riprendendo a guardare negli occhi il Gufo Nero: " E comunque non vi consiglio di farmi del male, perché quando Guerenaiz tornerà, perché sapete che accadrà, potrebbe esservi utile una pedina di scambio per garantirvi la libertà" sostenni il suo sguardo: "infondo, sapete che non è uno qualunque, vi avrebbe dato la caccia anche senza di me.. Io non mi libererei di una risorsa tanto preziosa, fossi in voi.. " |
19-10-2012, 16.29.19 | #397 | |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
|
La voce di mio padre raggiunse me e Juan Musan all’altro capo del giardino. Mi voltai e lo vidi in fondo alla scala con mia madre ed il Viceré, ringraziai dunque lo spagnolo per le belle parole sulla sua terra e mi voltai per affrettarmi a raggiungerli presso la carrozza.
Eravamo quasi giunti presso i confini della tenuta quando Musan parlò di nuovo... Citazione:
“Milord...” iniziai a dire “Milord, vi ringrazio, ma non so se posso accettare...” Ma tacqui presto, poiché ogni altra mia parola fu interrotta dallo sguardo fermo dello spagnolo e dal movimento del suo braccio che si avvicinò e pose quel piccolo pugnale tra le mia mani, interrompendo ogni altra mia possibile rimostranza. Mi rigirai il sottile stiletto finemente cesellato tra le dita per un momento, in silenzio... era un regalo insolito da fare ad una dama, pensai... che fosse un’usanza flegeese? Mi ripromisi di domandarlo a Jamiel, una volta giunti a casa. “Vi ringrazio, milord!” dissi dunque, con un leggero sorriso “Vi ringrazio molto!” Poi salii sulla carrozza, che partì all’istante.
__________________
** Talia ** "Essere profondamente amati ci rende forti. Amare profondamente ci rende coraggiosi." |
|
19-10-2012, 19.08.08 | #398 | |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 20-09-2012
Messaggi: 268
|
Citazione:
ero cresciuta tra uomini rudi e guerrieri abituati alla fatica e alle tempeste...non avevo proprio idea di come potesse essere un gentiluomo spagnolo ritiratosi a vita privata dopo una vita di fedele servizio alla sua patria... "Immagino, signor Fhael, che per quell'uomo non deve essere stato facile accettare il matrimonio del figlio con una selvaggia... a giudicare da come sono stata trattata in quella sartoria, molti europei non capiscono che il colore della pelle non determina la supremazia di qualcuno su qualcun'altro...."
__________________
[I][COLOR="Indigo"]Follow Your Heart But Don't Lose Your Head[/COLOR][/I] |
|
19-10-2012, 20.05.18 | #399 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Scena V: Tradimento e morte a Balunga
“<<No, vile parricida!”>> rispose la voce. <<Pensa a tuo padre e alla sua morte! Pensa alla sala del banchetto lorda del suo sangue versato dalla mano del figlio!>>” (Walter Scott, Ivanhoe) La carrozza lasciò così il vicereame e riprese la strada per Las Baias. Per un po' Philip restò in silenzio, con uno sguardo pensieroso, a fissare il paesaggio dal finestrino della vettura. “Philip...” disse sua moglie “... qualcosa non va?” “Nulla...” rispose “... qualche preoccupazione, niente di che.” “Forse qualcosa ti ha turbato qui a Balunga?” “No...” scuotendo il capo lui “... il Viceré mi è sembrata una persona degna di stima... anzi, vorrei aver avuto la medesima impressione a Las Baias...” “Cosa vuoi dire?” “Non so...” mormorò lui “... mi sorprende che il governatore non abbia ancora incontrato il Vicerè... non vorrei che tutti gli sforzi fatti in precedenza dal suo predecessore andassero ora persi...” “Si è insidiato da poco il nuovo governatore” fissandolo lei “e mi sembra normale che per un motivo o per un altro non abbia avuto modo di fissare un incontro.” “Si, forse è così.” Accennando un sorriso Philip. “Piuttosto...” sorridendo sua moglie e spostando lo sguardo verso Talia “... hai visto che bel dono il signor Musan ha fatto a nostra figlia? Non ho mai visto un pugnale così bello!” “Musan è un vero gentiluomo” annuendo Philip “e non per niente gode della cieca fiducia del Vicerè.” “Non pensi che dovremmo invitarlo da noi qualche volta?” “Certo...” risposte lui “... lo farò appena scriverò al Vicerè.” “Sono certa che anche Talia ne sarà felice!” Esclamò sua madre. Il viaggio proseguì e prima che facesse buio la carrozza arrivò a Las Baias. Giunti alla villa, furono subito accolti dai loro domestici. “Come sta mio padre?” Chiese Philip al padre di Jamiel. “Bene, padrone.” Rispose questi. “E' in terrazza col signor Passapour.” “Ti sei divertita, Analopel?” Avvicinandosi Jamiel a Talia. Nello stesso momento, a Balunga, il Vicerè aveva chiesto di vedere sua figlia. “Maraiel...” entrando nella sua stanza, mentre una servitrice raccoglieva da terra la zuppa che la bambina aveva lanciato sul tappeto “... possibile che tu sappia fare solo capricci! Perchè non sei venuta a mangiare con noi? Avevamo degli ospiti e ci tenevo a presentarti a loro!” “Uffa!” Esclamò la piccola, per poi saltare giù dal letto e correre verso il pappagallo variopinto chiuso nella sua gabbia ottonata. “Bada che non devi rispondermi così!” Fece suo padre. “Io voglio rispondere come mi pare!” Urlò la piccola, strappando una penna al bel pappagallo che schiamazzava per il dolore. “Insomma!” Cercando di afferrarla suo padre. “Sei una peste! E visto che non hai voluto mangiare con me oggi, resterai chiusa qui fino a domani!” “E io non ci resto!” Sbottò lei, accomodandosi quella piuma fra i capelli. Il Viceré scosse il capo e vinto decise di uscire dalla stanza. Nel giardino, ormai avvolto dall'esotico crepuscolo che prendeva il posto del giorno, stava ferma un'ombra. Ad un tratto altre due figure, schive e silenziose, si avvicinarono a quella. “E' tutto pronto?” Chiese Musan ai due appena avvicinatisi a lui. Uno di quelli annuì. “Bene...” senza tradire emozioni Musan “... agiremo stanotte allora... e rammentate... non avremo altre possibilità...” Un cenno fra i tre e i due uomini si allontanarono da Musan, mentre una pallida Luna risplendeva su Balunga.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
19-10-2012, 20.12.41 | #400 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Odeys fissò Elisabeth e poi i due uomini che l'avevano condotta là.
“Allora...” disse Odeys “... di cosa si tratta?” “Stiamo cercando un ricercato” rispose Brizzon “e lei è l'unica fra noi che ne conosce il viso... ti descriverà quel dannato e tu ci preparerai un disegno.” “Ci vorrà un'ora, forse due.” Mormorò Odeys. “E voglio essere pagato in anticipo.” “S'intende.” Annuì Brizzon, per poi lanciare delle monete davanti a lui. “Ed ora uscite.” Fece Odeys. “Tornate fra un paio d'ore.” I due allora uscirono e lasciarono Elisabeth con quell'uomo. “Ora ditemi” disse Odeys alla donna “tutto ciò che ricordate di quell'uomo. Non tralasciate nessun particolare, mi raccomando.”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
Strumenti discussione | |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
Romanzo Il Teutone (Guido Cervo) | Hastatus77 | Libri | 3 | 21-12-2014 16.37.55 |
[Mito] Il tesoro nascosto di Porsenna | Talia | Fuori tema | 5 | 26-04-2012 09.40.23 |
Curiosità Il Gallo Nero | Talia | Medioevo | 13 | 04-08-2011 11.54.00 |
Sono il Cavaliere Nero | Cavaliere Nero | Presentazione a corte | 5 | 28-07-2010 11.50.27 |
il nero cavallo | Blak assassin | Terre lontane | 4 | 22-10-2008 00.12.38 |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 12.36.16.