Camelot, la patria della cavalleria

llamrei · 09-08-2008, 21.54.17

Garzanti
E' possibile combattere e uccidere in nome di Cristo. Per secoli, a partire dal medioevo, la difesa della religione cattolica e la lotta contro gli infedeli è stata affidata ad apposite istituzioni: dall'Ordine del Tempio a quello dell'Ospedale, dai Cavalieri di Malta ai Cavalieri Teutonici, ai drappelli che nella penisola iberica alzavano le insegne di Calatrava, Alcantara e Santiago. Per alcuni teologi, già all'epoca quei "sacerdoti-guerrieri" erano dei mostri, ibridi che cercavano di conciliare due modalità di esistenza incompatibili. Da un lato vivevano come monaci, dall'altro si comportavano come soldati in grado di compiere atti di indicibile ferocia. Il loro crescente potere fu anche la causa della loro rovina. Con l'affermazione delle monarchie rispetto al potere papale, aumentò anche la diffidenza dei sovrani nei confronti di queste potenze militari. Così cominciarono a diffondersi leggende e calunnie, e nacque una epopea ricca di misteri che continua ad affascinare ancora oggi. Intanto il tema della guerra veniva via via sostituito da quello della missione e molti ordini iniziavano a dedicarsi ad attività caritatevoli

(fonte: bol.it)

Lady Mara · 12-08-2008, 22.59.00

Questo argomento l'ho già affrontato in diverse scritture.
Molto interessante e fondamentale.

Morris · 18-08-2008, 22.10.34

FONDAMENTALE!
Argomento molto delicato e affascinante allo stesso tempo!
Oggetto di frequenti discussioni, in tempi lontani e attuali.

"La vita è una ruota che gira e, a volte, affinchè essa giri....non importa se il motivo sia mero e fondato"!

(by Morris)

llamrei · 18-08-2008, 22.21.06

Concordo: argomento di discussione sempre attuale e che crea continuamente nuove ipotesi e nuovi punti di vista. Argomento al quale non si può ancora scrivere un capitolo finale definitivo.
Demurger sembra essere colui che ha riportato la suo visione in modo piu interessante...non l ho ancora letto ma lo farò quanto prima

Morris · 19-08-2008, 23.44.30

Citazione:

Originalmente inviato da llamrei

Concordo: argomento di discussione sempre attuale e che crea continuamente nuove ipotesi e nuovi punti di vista. Argomento al quale non si può ancora scrivere un capitolo finale definitivo.
Demurger sembra essere colui che ha riportato la suo visione in modo piu interessante...non l ho ancora letto ma lo farò quanto prima

Vi ringrazio, Milady: beato Demurger che ha potuto pubblicare le sue idee.

llamrei · 20-08-2008, 09.13.30

E beati noi che possiamo leggere il compimento di tali studi! Come già detto non posso esprimere miei pensieri in merito in quanto non ho ancora letto il testo...sarà un mio impegno in futuro e semmai la cosa la troverete interessante...potremmo anche discuterne..che ne pensate?
Anzi: se volete già iniziare, sarei molto felice ed interessata a conoscere le vostre "conoscenze"

09-08-2008, 21.54.17	#1
llamrei Dama Registrazione: 23-03-2007 Messaggi: 3,842	I cavalieri di Cristo (Demurger) Garzanti E' possibile combattere e uccidere in nome di Cristo. Per secoli, a partire dal medioevo, la difesa della religione cattolica e la lotta contro gli infedeli è stata affidata ad apposite istituzioni: dall'Ordine del Tempio a quello dell'Ospedale, dai Cavalieri di Malta ai Cavalieri Teutonici, ai drappelli che nella penisola iberica alzavano le insegne di Calatrava, Alcantara e Santiago. Per alcuni teologi, già all'epoca quei "sacerdoti-guerrieri" erano dei mostri, ibridi che cercavano di conciliare due modalità di esistenza incompatibili. Da un lato vivevano come monaci, dall'altro si comportavano come soldati in grado di compiere atti di indicibile ferocia. Il loro crescente potere fu anche la causa della loro rovina. Con l'affermazione delle monarchie rispetto al potere papale, aumentò anche la diffidenza dei sovrani nei confronti di queste potenze militari. Così cominciarono a diffondersi leggende e calunnie, e nacque una epopea ricca di misteri che continua ad affascinare ancora oggi. Intanto il tema della guerra veniva via via sostituito da quello della missione e molti ordini iniziavano a dedicarsi ad attività caritatevoli (fonte: bol.it)

18-08-2008, 22.10.34	#3
Morris Cittadino di Camelot Registrazione: 23-03-2008 Messaggi: 2,162	FONDAMENTALE! Argomento molto delicato e affascinante allo stesso tempo! Oggetto di frequenti discussioni, in tempi lontani e attuali. "La vita è una ruota che gira e, a volte, affinchè essa giri....non importa se il motivo sia mero e fondato"! (by Morris) __________________ [I][B][COLOR=red]Sir Morris[/COLOR][/B][/I]

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12-08-2008, 22.59.00	#2
Lady Mara Viandante Registrazione: 12-08-2008 Residenza: valle verde Messaggi: 18	Questo argomento l'ho già affrontato in diverse scritture. Molto interessante e fondamentale.

18-08-2008, 22.21.06	#4
llamrei Dama Registrazione: 23-03-2007 Messaggi: 3,842	Concordo: argomento di discussione sempre attuale e che crea continuamente nuove ipotesi e nuovi punti di vista. Argomento al quale non si può ancora scrivere un capitolo finale definitivo. Demurger sembra essere colui che ha riportato la suo visione in modo piu interessante...non l ho ancora letto ma lo farò quanto prima

20-08-2008, 09.13.30	#6
llamrei Dama Registrazione: 23-03-2007 Messaggi: 3,842	E beati noi che possiamo leggere il compimento di tali studi! Come già detto non posso esprimere miei pensieri in merito in quanto non ho ancora letto il testo...sarà un mio impegno in futuro e semmai la cosa la troverete interessante...potremmo anche discuterne..che ne pensate? Anzi: se volete già iniziare, sarei molto felice ed interessata a conoscere le vostre "conoscenze"