Il giardino dei saluti...

[GuardianOfTheFlame]

buonasera a tutti!

impegni vari mi hanno tenuto per un po' lontano da Camelot, ma il richiamo di questo reame incantato è forte e mi ha infine riportato indietro, a casa

è una canzone che mi ha riportato alla mente le verdi lande d'Inghilterra... probabilmente a molti non piacerà il genere, ma io trovo sia epica e d'atmosfera; è tra le mie canzoni preferite!
dall'album The Age Of Mastery (1998) dei Jag Panzer

http://www.youtube.com/watch?v=T29yfP5eot8

The Moors

On the fields of our fathers land
Marsh green pride of ENGLAND
On the moors our fathers rest
Their tales are not forgotten
In the days of kings and honor
knights defended pure hearts
On the fields where our fathers rest
Their tales are boldly spoken (LISTEN)

Bend your ear in amazement
Hear this tale from long ago
Of magic and of madmen
loves tangled web of woe
One shining knight in silver
Intentions pure as gold
One maiden fair as moonlight
Dressed in royal robes

On the fields of our fathers land
Marsh green pride of ENGLAND
On the moors our fathers rest
Their tales are not forgotten
On these fields pure love is sought
Yet vengeance has it’s cruelty
The search for truth and honor
Is blinded by a beauty

The lady of the lake holds the power of a nation
A sword of valor held high above all else
A royal maiden cries out her song of longing
Longing for her shining knight to take her to the stars

On these fields of green they lay
Entwined in lovers union
A brave knight knowing nothing more
Than following his heart
When the MOORS sing out their story
A kings heart will be broken
Broken by a lifelong friend
And his bride they call the queen of wales

Hold true to your heart
Hold true to your soul
Hold true to your country men
Hold true and never falter
Love will conquer all
History has proved
Kings and kingdoms crumble
On the soft green MOORS of ENGLAND

O’er the kings round table
Jealousy rears its head
Honor has no place this night
The kings heart is filled with dread
Excaliber the sword of truth
Penetrates the soul
It leaves a wound that never heals
Now the queen will pay with her very soul

A gallant knight will fight this day
For queen and for honor
Gladly ending all the strife
Between a queen and king
Once Morgana’s spell is broken
By this shining knight in silver
Trading life’s blood for his honor
Is a brave Knights highest deed

[Morrigan]

"Notturno di Chopin in mi bemolle.
L’arco della finestra colmo di luce.
Ed anche sul tuo volto compassato
Un’aureola in volo si è adagiata.

In nessun’altra notte mi ha toccato
Il silenzioso argento della luna
Così che nel profondo inesprimibile
Dolce ho avvertito un cantico dei cantici.

Tacevi. Anch’io; la muta lontananza
Si dissolveva in luce. Nessun segno
Di vita, se non nel lago una coppia di cigni
E su di noi il corso delle stelle.

La tua figura si stagliò nell’arco
Della finestra e dalla luna un bordo
Argenteo avvolse l’esile tuo collo
E la mano distesa."

(H. Hesse)


Amici, a tutti voi auguro che l'incanto di una bella musica possa legare il vostro cuore all'incanto di una bella notte... Morrigan vi porge il suo affetto e il suo saluto ancora una volta, felice di aver trovato il tempo di tornare a Camelot e rivedere i vostri volti amici!


@Uther
Davvero belle le parole di quella benedizione celtica, grazie per avercene fatto dono!

@Guisgard
Mio signore, ma che ci fate ancora qua? Capisco l'urgenza di lenire il vostro dolore, ma... avete intenzione di lasciare noi poveri attori senza le nostre parti?
Lo spettacolo è già iniziato, il sipario si è levato... e la Musa tra poco vi bacchetterà se dimenticate di scrivere! In teatro, subito!

[Lady Dafne]

Grazie Lady Mordred per avermi fatto tornare in mente i bellissimi versi di Hesse (ricordo che lessi qualcosa di lui sull'antologia che avevo alle medie e ne rimasi piacevolmente colpita!) poi sono davvero indicati per una serata come questa, un bellissimo tramonto ha accompagnato il sole nel suo giaciglio. Delle sfumature che andavano dal rosa, al violetto fino a diventare di un arancio intenso coloravano il cielo sopra le montagne che, incredibilmente, sembravano fatte della "pietra del cielo"...

[Guisgard]

Lady Rainbow: Milady, abbiamo un gran numero di versioni e di miti sulla mia margherita. Scegliete pure quello che più gradite

Lady Dafne: In verità avevo ampiamente pensato alla soluzione che mi suggerite, ecco perchè ho con me la mia inseparabile margherita

Lady Talia: Eh, milady, comprendo che voi ben conoscete il nostro valente sir Guisgard!
E sia, allora la prossima volta invece di ricorrere al greco Chirone, verrò da voi a chiedere consiglio

Lady Morrigan: Avete ragione, milady! Prometto che metterò da parte le pene d'amore e mi dedicherò ai dettami della musa

[Uther]

Buongiorno, Camelot!
E, a tutti voi che l'abitate:

Deep peace of the running wave to you,
Deep peace of the flowing air to you,
Deep peace of the quiet earth to you,
Deep peace of the shining stars to you,
Deep peace of the Son of Peace to you, for ever.
(Scottish blessing )

[Morrigan]

Salute a tutta Camelot, ed un augurio di buona giornata a voi, amici miei
Oggi è tornato a splendere il sole, spazzando via le nuvole di questi giorni...
è un nuovo giorno, è un nuovo mondo!

[lady rainbow]

Buon pomeriggio a tutti..la vostra Rainbow è di nuovo di fretta...prometto che da domani passeggerò più spesso nella piazza della nostra adorata Camelot...

[lady_Empi]

Il sole splende sempre e porta luce ovunque va....

Siate il Sole della vostra vita e l'inverno sarà bandito!

Buon pomeriggio Camelot

}{

[Lady Dafne]

Buonasera a tutti!!
Anch'io mi trovo lontana da Camelot oggi, il sole non l'ho praticamente neanche visto rintanata come sono in un polveroso ma confortevole archivio storico... e devo dire che preferisco queste preziose vecchie lettere ingiallite a questo maledetto computer che oggi ne ha combinate di cotte e di crude (l'avrò spento e riacceso dieci volte!!!).

A domani amici miei, temo che tornerò alla mia umile dimora molto tardi questa sera...

[Guisgard]

Entrano Benvolio e tre amici nel Giardino dei Saluti di Camelot

BENVOLIO: Ah, dolce è l’armosfera dei Camelot, per giovani cuori allietati dalle scaramucce di Amore, non trovate amici miei?
CORO DEI TRE AMICI: Dici il vero, Benvolio! Che allegra compagnia siamo, manca solo Guisgard dei nostri. Ultimamente è sempre pensieroso e sospira alla luna.

Entra Guisgard

BENVOLIO: Eccolo che viene, se non vi dispiace allontanatevi un poco. Saprò cosa lo impensierisce o ancora una volta tacerà.

Escono i tre amici


BENVOLIO: Buongiorno, cugino.
GUISGARD: E’ ancora così presto?
BENVOLIO: E’ appena pomeriggio.
GUISGARD: Ahimé, come sembrano lunghe le ore tristi. Quelli che si allontanano così in fretta, erano i nostri amici?
BENVOLIO: Si. Quale tristezza fa lunghe le ore di Guisgard?
GUISGARD: Non avere ciò che le farebbe brevi.
BENVOLIO: Lascia che indovini… sei innamorato?
GUISGARD: Privo…
BENVOLIO: D’Amore?
GUISGARD: Di un nome.
BENVOLIO: E se andassimo ora a pretendere quel nome?
GUISGARD: Non con la forza, dolce cugino, poiché il nostro oracolo è di nobile lignaggio.
BENVOLIO: E sia! Andiamo sotto il suo balcone e con i tuoi versi la spingerai a pronunciarsi.
GUISGARD: Non basteranno i versi, temo.
BENVOLIO: Porteremo allora ricchi e graditi doni per averne il favore!
GUISGARD: Buona idea! E so anche cosa!
BENVOLIO: Ebbene, poetico cugino?
GUISGARD: Acqua di rose raccolta dietro il convento dei Carmelitani Penitenti.
BENVOLIO: Acqua di rose…?
GUISGARD: Si, la sua preferita. E vi aggiungeremo la tenera e dolce terra che umida giace nel bosco.
BENVOLIO: Singolari gusti ha questa dama.
GUISGARD: Dama? Oh si... è dama fra le dame, siano esse rose, orchidee, gigli, primule o gardenie.
BENVOLIO: Ma dove dimora questa meraviglia?
GUIGARD: Nel verziere del mio palazzo.
BENVOLIO: Ha un nome questa tua dolce ossessione?
GUISGARD: Si, un nome caldo e meraviglioso… margherita, il mio amato fiore!