20-08-2016, 03.32.26 | #11 |
Disattivato
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
|
Sistemai la spada, guardandola soddisfatta, quando un battito d'ali catturò la mia attenzione.
"Buongiorno, Abi.." gli sorrisi. Abelardo il Gufo era l'unico amico che avessi, l'unica persona con cui parallassi da più di dieci anni ormai. Escluse le mie vittime, s'intende. Ma lì non si facevano grandi conversazioni, più che altro erano presentazioni reciproche. Neanche reciproche perché quelli se ne andavano nella fossa senza sapere il mio nome. Senza che avesse alcuna importanza per loro. Senza nemmeno vedere il mio viso. E le ancelle? Vogliamo parlare delle ancelle? Sono di una compagnia unica, con quella lingua mozzata che si ritrovano. Non so di chi fosse questa idea, ma pare che la custode del Cuore non debba parlare con anima viva. Chi sa mai perché. Fortuna che c'è Abelardo, pensai guardando il gufo. I miei occhi e le mie orecchie sul mondo intero. "Già, non dirlo a me, i mercanti non fanno che chiacchierare, guarda non li sopporto..." sarcastica. "Un intero villaggio distrutto dal fuoco?" stupita "Questo sì che è strano...". Sospirai. Da una parte volevo sapere cosa accadeva nel mondo, dall'altra era sempre malinconico sapere che fuori di lì c'era un mondo che non avrei mai visto. "Vieni, oggi niente allenamenti, ne ho accoppato un altro.." indicando la spada. "Andiamo di sopra.." sorridendo. Così mi avviai verso la parte più alta della torre, dove passavo la maggior parte del mio tempo. A contemplare diversi significati della parola solitudine. E noia, anche quella andava studiata ben bene. Lasciando così quella strana sala, così inquietante con tutti i suoi macabri trofei. |
20-08-2016, 03.34.36 | #12 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Nyoko raggiunse la base di controllo, da dove si poteva osservare una buona fetta di bosco e dunque sorvegliare l'ingresso al villaggio.
Ad un tratto sentì un cigolio. Un attimo dopo un carretto emerse dalla boscaglia. A guidarlo erano due contadini e trasportavano frutta ed ortaggi. “Salute...” disse uno dei due a Nyoko “... ci siamo persi in questo bosco... sapreste indicarci la via per la capitale Retania?”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
20-08-2016, 03.43.03 | #13 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Egnor strinse le mani di Gwen, fissandola.
“Non è consigliabile tanta sicurezza...” disse intervenendo uno dei nani “... certo, nel vostro reame fatato siete tutti al sicuro, ma fuori... a Retania la sicurezza è ormai un miraggio... oscure creature sorte dal nulla hanno raggiunto le sie lande, seminando distruzione e morte... la capitale più volte è stata attaccata e solo con difficoltà i suoi cannoni ed i suoi aerei sono riusciti a respingere gli attacchi... ma temo non potranno respingerli per sempre...” “Queste oscure creature” Egnor “da dove giungono? Nessuno lo sa?” “Sire, molti credono sia la profezia...” mormorò il nano.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
20-08-2016, 03.44.52 | #14 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 04-05-2016
Residenza: Italia
Messaggi: 1,975
|
Ero giunta alla base quando un cigolio colse la mia attenzione. Due contadini su un carretto pieno di frutti di ogni genere mi chiesero informazioni sulla capitale. Ricordo di essere passata di lì durante uno dei miei pochi viaggi, e mio padre era sempre lì a offrire servizio al re. Gli indicai la strada, oltre il fitto bosco. Il cammino era lungo un giorno dal nostro villaggio e a volte non molto sicuro.
Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk
__________________
What I've done, I'll face myself, to cross out what I've become, erase myself, and let go of what I've done. |
20-08-2016, 03.46.20 | #15 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 30-12-2014
Residenza: Messina
Messaggi: 19,832
|
Ascoltai le parole dei nani.
Ultimamente in effetti le voci circolavano a Idrial e non erano certo positive. Dovevamo stare attenti. Poi, mi bloccai per un attimo, e voltandomi dopo verso mio padre. "Di quale profezia parlano?" chiesi, interdetta. Inviato dal mio Archos 90 Copper utilizzando Tapatalk
__________________
"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca" BALTASAR GRACIÁN "Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro" ABU MASAR, "Libri mysteriorum" |
20-08-2016, 03.46.49 | #16 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Altea sul display del citofono riconobbe un ex assistente di suo padre oggi divenuto docente: Raspion.
Era giù ed attendeva di poter salire.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
20-08-2016, 03.52.37 | #17 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 24-07-2011
Messaggi: 12,963
|
Premetti un pulsante e dissi.."Potete salire, Raspion".
Feci aprire la porta dalla mia cameriera Petronilla, mi chiedevo il motivo di quella visita..forse era dovuta al lavoro. Feci accomodare il docente nell' ampio salone.."A cosa devo questa visita? Avete bisogno di me all' Università" porgendogli il bicchiere.
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe "Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit. "I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam) "La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea |
20-08-2016, 03.57.42 | #18 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Clio ed Abelardo raggiunsero la parte alta della torre, dove si poteva vedere la foresta ed il cielo.
Era un caldo mattino d'Agosto e la vegetazione intorno al dongione era verde, pulsante e rigogliosa. Ad un tratto arrivò una delle ancelle. Restò immobile, impossibilitata a parlare com'era, fissando Clio. Con lo sguardo allora le chiese di seguirla di sotto.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
20-08-2016, 04.01.46 | #19 |
Disattivato
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
|
Salimmo nelle mie stanze, e stavo già pensando a come passare il tempo.
Mi piaceva uscire nel mio giardino segreto, da cui potevo osservare la foresta intorno a noi, potevo sognare i posti di cui mi aveva parlato il gufo oltre quegli alberi fitti, sognare di poter uscire, di poter scoprire il mondo. Scossi la testa. Era inutile che mi perdessi in certe fantasticherie. La mia vita era lì, nella torre, la mia vita apparteneva al Cuore. Arrivò una delle ancelle a distogliermi dai miei pensieri. Con la sua classica parlantina, poveretta, mi fece capire che dovevo seguirla. Così annuii, con fare solenne, e la seguii, per le impervie scale. |
20-08-2016, 04.03.38 | #20 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Nyoko indicò la strada per la capitale ai due contadini e queli subito ringraziarono la ragazza.
Ad un tratto si udì un forte ed insolito sibilo fendere l'aria. Un attimo dopo un veicolo velocissimo attraversò il cielo poco più avanti del villaggio. “E' uno dei caccia di Retania...” disse uno dei due contadini “... insolito che passino da qui... questo è il punto più remoto della foresta e dell'intera regione... mi chiedo cosa lo abbia spinto a volare fin qui...” pensieroso. “Forse la capitale sarà stata di nuovo attaccata...” mormorò l'altro contadino, fissando il veicolo volare via verso la costa, dove sorgeva la capitale.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |