Enigmi a Camelot

[Guisgard]

Lady Altea, purtroppo non è neanche "Aquila" la risposta all'arcano

Lady Gwen, noi cavalieri cortesi amiamo dare pegni del nostro Amore.
Un pegno che equivale ad una promessa.
E gli eroi innamorati, come anche quel vostro compagno di scuola, sanno che ogni promessa fatta a messer Amore è molto più di un debito

[Altea]

"Velo"...proviamo.

[Clio]

Che dire, le vostre storie d'infanzia sono sempre bellissime e velate di un'atmosfera magica, una di quelle che ti lascia addosso un sorriso per lungo tempo.
Ed è sempre emozionante immergersi in quel mondo attraverso i vostri scritti.
Ma anche vedere come eravate già un perfetto cavaliere in tenera età.
Non che nutrissi dubbi, s'intende.

Quanto all'interessante enigma, devo dire che mi ha dato parecchio da pensare.
Ma mi verrebbe da dire CAPPUCCINO (anche se magari non è l'ora adatta..)

[Altea]

Uh lady Clio..sapete penso la vostra risposta sia esatta? mi ha fatto pensare ad alcuni legami..wow siete un portento...ma aspettiamo la risposta dell' eroe da romanzo fin dalla tenera età...

[Guisgard]

Dite "Cappuccino", lady Clio?
Vediamo un pò...

“Può volare. (Il cappuccino è un uccello)
Può essere tricolore. (L'uccello in questione presenta una tonalità cromatica tale)
E' molto diffuso in Oriente. (Sempre riferito all'uccello cappuccino)
Si vede perlopiù al mattino. (Il cappuccino con latte e caffè per fare colazione)
Si vede talvolta nei conventi.” (Naturalmente il frate Cappuccino)

Tutto dunque torna, milady!
E' proprio "Cappuccino" la soluzione all'arcano!
Bravissima

Lady Altea, ovviamente la vostra risposta precedente era errata, ahimè!

[Clio]

Grazie dei complimenti, milord..

[Altea]

Mi rifaccio al gdr appena finito.

Nel Bosco di Clantes, a Sygma, vi era una casupola quasi abbandonata e abitata da una donna dall' aria alquanto innocente.
Un giorno una ragazza incappò nel buio della notte nel bosco e trovò ospitalità presso questa casa.
La donna dai lunghi capelli neri accolse calorosamente la ragazza, le offrì da bere un elisir e la ragazza cadde in uno strano dormiveglia e sognò.
Sognò di un nobile proveniente da un regno vicino, il quale teneva in mano un Fiore magico.
In realtà la donna tanto innocente non era..in quanto era una potente strega e aveva letto nell' anima della ragazza dagli occhi smeraldini.
Fu trovata dai suoi compagni di brigata ma a nulla valsero i tentativi per svegliarla e salvarla dal sortilegio, quando improvvisamente apparve proprio quel nobile e guardò dentro i suoi occhi e la anima.
Gli apparve la temuta strega la quale disse.."Se la dama salvata vorrai, in sposa la avrai...ma prima indovina questo enigma".

Può essere di diversi colori e razze...
E' un' arma...
E' una divinità
Appare in una fiaba

E voi dame e cavalieri, riuscireste ad indovinare l' enigma?
Ovviamente la dama dai verdi occhi si svegliò e fu Amore a prima vista col nobile cavaliere.

[Clio]

Oh ma che bella idea, Milady, ambientare la storia di un enigma in un gdr appena trascorso così da riviverne la magia in questi giorni di attesa.
E poi mi piacciono le storie con il lieto fine.

Quanto all'enigma risolto dal cavaliere direi.. GATTO!

[Altea]

Dite "Gatto" lady Clio...esatto.

Ve ne sono di diverse razze e colori
Il gatto a nove code è un' arma
Era una divinità nell' Antico Egitto
E poi..il famoso "Gatto con gli stivali"

Complimenti

[Clio]

Grazie dei complimenti, Milady, ma ancor di più grazie per aver ideato questo bell'enigma!