14-01-2011, 10.26.54 | #2671 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 23-08-2010
Residenza: Nord
Messaggi: 498
|
Buongiorno a tutti!!!
Spero che stiate tutti bene soprattutto Cavaliere25: sconfitta l'influenza??
__________________
"Gli uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo senza" Baudelaire |
14-01-2011, 12.49.17 | #2672 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 10-01-2010
Residenza: milano
Messaggi: 1,396
|
lady Dafne non ancora pultroppo ma sono mi sto rimettendo piano piano no0n temete mylady ritornerò in forma
__________________
fabrizio |
14-01-2011, 13.42.06 | #2673 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 28-11-2010
Residenza: Ovunque e in nessun luogo...
Messaggi: 1,953
|
Buongiorno popolo di Camelot... questa mattina sono pensierosa, tendente all'introspezione e alla malinconia. E quando sto così, mi piace ascoltare questa canzone, che voglio condividere con voi...
__________________
"Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana [...] Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato." |
14-01-2011, 13.43.58 | #2674 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 10-01-2010
Residenza: milano
Messaggi: 1,396
|
lady Gaynor grazie mille per la canzone aqnche io quando il tempo è brutto sono giu di morale malinconico e come fate voi mi ascolto la musica per far passare via la tristezza
__________________
fabrizio |
14-01-2011, 18.00.10 | #2675 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 23-08-2010
Residenza: Nord
Messaggi: 498
|
@Lady Gaynor: come mai questa brutta malinconia??? No, suvvia sorridete!!!
__________________
"Gli uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo senza" Baudelaire |
17-01-2011, 10.02.14 | #2676 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 23-08-2010
Residenza: Nord
Messaggi: 498
|
Buongiorno a tutti!!!
è lunedì mattina... vi auguro una buona settimana, non troppo stancante,asciutta (leggi: senza pioggia) e piena di amore (leggi: sorridi, ama e "perdona loro perchè non sanno quel che fanno")
__________________
"Gli uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo senza" Baudelaire |
17-01-2011, 11.43.52 | #2677 | |
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
|
Citazione:
Buon inizio settimana a tutti^^ In fondo è gennaio...e il maltempo (almeno qui nel Nord) sappiamo che è normale che ci sia....sarebbe più preoccupante se ci fossero qui 25 °C |
|
18-01-2011, 20.23.43 | #2678 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Tra le tante storie che si narrano sull'infallibile margherita di sir Guisgard, c'è anche questa...
Quella mattina non sembrava diversa dalle altre… L’insegna “Sir Guisgard, cavaliere ed amante perfetto” era svogliatamente fatta penzolare dal vento e le nostre borse erano vuote come otri gonfie d’aria… “C’è qualche nuovo cliente, scudiero?” Chiesi a Cavaliere25. “No, messere.” Rispose questi. “Nessun cliente!” Sembrava che il mondo non avesse più bisogno di eroi. Non un drago, né un orco e nemmeno qualche banda di vandali da stanare. E così sembrava volar via l’ennesima mattinata di inattività, mentre continuavo a giocare quell’interminabile partita a scacchi contro me stesso. “Alfiere mangia la torre, messere!” Mormorò il mio scudiero dopo aver gettato uno sguardo sulla scacchiera. Fissai allora la regina. E’ insolito, pensavo, come quello fosse il pezzo migliore di tutti. Già, le donne. Hanno il potere di annientare un uomo, facendo scacco matto al nostro cuore. E mentre osservavo la regina, inaspettatamente, come un fulmine a ciel sereno, entrò lei. Era bellissima. Bionda, con la pelle chiarissima e gli occhi blu come il cielo di Primavera. Si muoveva con grazia in quel vestito che sembrava essere la cosa più superflua di questo mondo. Era ovvio che insieme a lei sarebbero giunti anche dei guai quella mattina… Si avvicinò al mio tavolo e mi fissò con uno sguardo che sembrava mandare in scacco l’intera scacchiera. “Sir Guisgard, presumo…” mormorò con le sue labbra morbide e sensuali. “Così dicono in giro…” Lei sorrise quasi con indifferenza. “Ho bisogno di voi…” “Ma non mi dite!” Risposi io. “Dicono che siete cavaliere perfetto…” “In verità, la definizione non è completa…” “Davvero?” Chiese lei fingendosi ingenua. “E cosa manca?” “Quell’insegna là fuori” indicai “non è certo messa lì per far divertire il vento…” “Cavaliere ed amante perfetto…” lesse lei “… ecco…” “Cosa vi occorre, milady?” “Un campione…” rispose lei. “Per cosa?” “Per difendere il mio onore…” “Non avete un cavaliere?” Domandai. “Non soltanto uno, sir…” rispose lei maliziosa “… ma, sapete, tanti cavalieri non saranno mai devoti e fedeli come sa esserlo uno davvero innamorato… e poi non ci sono più i cavalieri di una volta…” “Verissimo…” “E poi…” “Poi?” Ripetei io. “Poi, c’è mio marito…” “Già…” “Poverino…” sospirò lei “… non è un granchè come marito… ma è tanto caro…” “Immagino…” “E lui non può certo occuparsi del mio onore…” “E perché mai?” “Ecco lui... è vecchio e malato…” “E ricco, immagino…” “Si, un conte…” rispose lei quasi minimizzando “… e posso pagarvi qualsiasi compenso…” La fissavo con ancora più attenzione e lei fissava me. “Cosa volete che faccia per voi?” “Dite di essere il Primo Cavaliere…” “Già, che può essere sconfitto solo con l’inganno e la magia sottolinea qualcuno…” “Allora il vostro compito è difendere le dame indifese…” sospirò lei “… e per quanto riguarda la magia… beh, io non sono certo una strega come quelle che si vedono nelle favole… quelle sono brutte e cattive…” “Infatti…” mormorai io, guardandola diritto negli occhi… “Ed io, in cambio, vi concederò qualsiasi cosa…” sospirò lei, con un sguardo che il codice cavalleresco mi vieterebbe di descrivere… “Volete quindi che vada in giro a stanare tutti i cavalieri che vi mancano di rispetto, milady?” “Non ce ne sarà bisogno, sir…” sorrise lei “… tra tre giorni ci sarà un torneo e li troverete tutti lì…” Vi starete domandando perché accettai quell’incarico, vero? Beh, potrei rispondervi in tanti modi… e tutti avrebbero a che fare con la verità. In fondo, chi conosce davvero tanto bene la verità, per poterla riconoscere tra mille bugie… E così, tra tanti pensieri che spaziavano nella mia mente, dalla filosofia scolastica,a quella aristotelica, al neoplatonismo, passando per vari dogmi più o meno religiosi, giunse il giorno del torneo… Si erano iscritti i migliori cavalieri della zona e neanche a dirlo erano tutti interessati, e non certo per scrivere un trattato sull’Amor Cortese, alla nostra bella moglie del conte… Iniziò così la parata e tutti i cavalieri cominciarono a sfilare, indicando la dama per cui avrebbero combattuto… Ovviamente la contessa lanciò a me, tra il clamore generale, il suo trasparentissimo velo rosa, nominandomi di fatto suo campione… Ricordo ancora perfettamente il profumo di cui era intriso quel velo…”Notti d’Aragona”… il più usato dalle nobildonne del posto… Cominciò così la giostra e mi ritrovai contro campioni del calibro di sir Melagano detto il guercio (perché mirava sempre all’occhio destro del suo avversario, rendendolo di fatto appunto guercio), sir Vannone, sir Rollone detto anche l’eretico, i quattro fratelli di Marfagnana ed infine il più temibile di tutti… sir Antonello da Migliano, conosciuto come il cavaliere senza paura e senza cuore… Che giostra, quella giostra! Mi ricordo di lance spezzate, scudi perforati ed elmi volati via come piume al vento. E fra tutto questo rammento di 8 cavalieri disarcionati e lasciati senza onore nella polvere. Li avevo prima stesi, poi contati uno ad uno. Poi li avevo ricontati, perché, in tempi come questi, non si sa mai… Fui acclamato dal pubblico in delirio, tra giovani ragazze che si strappavano le vesti, fanciulli che mi fissavano come un modello assoluto di cavalleria e mamme che mi mostravano i figlioletti gridando “Toccate il mio bambino, sir Guisgard!” Poi la premiazione. Ormai ci ero abituato e non mi facevano più alcun’effetto quel genere di trionfi. Poi, quando ero ancora nel padiglione a cambiarmi, giunse una sua ancella con un biglietto… “Stanotte, dietro il vecchio monastero delle Clamidi.” Recitava quel biglietto. Ovviamente ci andai… Un mese. Tanto durò quella turbolenta passione. Chissà quanti draghi si possono ammazzare in un intero mese… Ed un giorno, al mio risveglio, non c’era più… Lasciò solo una margherita ed un biglietto: “Sfogliala…” c’era scritto. Il vento, come ogni mattina, continua a far scricchiolare quell’insegna “Sir Guisgard, cavaliere ed amante perfetto…”. E come ogni mattina continuo a giocare a quell’interminabile partita a scacchi contro me stesso… Ma in queste mattine tutte uguali, continuo, ogni giorno, a ripensare a quella in cui lei entrò in questa stanza…” “Regina mangia l’alfiere e fa scacco matto, sir!” Disse il mio scudiero passandomi accanto dopo aver gettato lo sguardo sulla scacchiera…
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
18-01-2011, 21.33.34 | #2679 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 10-01-2010
Residenza: milano
Messaggi: 1,396
|
grazie mio cavaliere maestro bellissima storia e grazie per avermi inserito come personaggio
__________________
fabrizio |
18-01-2011, 21.39.39 | #2680 |
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
|
....e fu così che il Primo Cavaliere...si ritrovò nuovamente solo soletto a spillare margherite.... Ahhhh ma l'amor cortese
|
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
Saluti da Cristiano | Cristiano | Presentazione a corte | 15 | 17-10-2013 14.33.44 |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 04.54.36.