Enigmi a Camelot

[Clio]

Oh, una semplice intuizione milord!
Grazie dei complimenti...

[Altea]

Giustamente Milord.. Leggendo meglio l'enigma si doveva trovare l 'intruso e io ho ho messo ciò che unisce.. Ma ero appena scesa dal treno all' alba e Morfeo mi aveva appena lasciata come altra gente attorno a me che si recava a lavoro e scuola.. La prossima volta li vedrò di pomeriggio

[Guisgard]

MARZULLO: “Benvenuti, amici della notte. Come sempre siamo qui... quando un giorno è appena terminato ed un altro sta per cominciare. Un nuovo giorno per giocare, per sognare, per amare. Questa notte per conoscere un po' di più di un uomo molto celebre, particolare e di certo affascinante... il dottor Ordifren. Benvenuto, dottore.”
ORDIFREN: “Grazie a voi.”
MARZULLO: “Per cominciare, dottore... ci dica... chi è Ordifren.”
ORDIFREN: “Un uomo come tanti... con un sogno nel cassetto come tutti... un sogno da inseguire e realizzare...”
MARZULLO: “Ci dica, cos'è un sogno, dottore?”
ORDIFREN: “Un sogno è tante cose. I sogni sono tutti uguali... sono frutto di speranze, di passioni... sono ciò che siamo, ciò a cui ambiamo...”
MARZULLO: “I sogni ci appartengono o siamo noi che apparteniamo ai sogni, dottore? Ai nostri sogni intendo.”
ORDIFREN: “I sogni sono parte della vita. Non possiamo scindere i nostri sogni da noi. Shakespeare diceva che siamo fatti della stessa sostanza dei sogni. Ciò è vero.”
MARZULLO: “Qual'è il suo sogno, dottore?”
ORDIFREN: “Un sogno come tanti... conquistare la Terra, azzerare ogni potere e gerarchia e coniare un nuovo mondo in cui poter vivere. Per una nuova razza senza più debolezze e superstizioni.”
MARZULLO: “Cos'è la superstizione, dottore?”
ORDIFREN: “Credere in ciò che è falso ed essere schiavi di pregiudizi e paure ingiustificate.”
MARZULLO: “Cos'ha questo mondo che non le piace, dottore?”
ORDIFREN: “La Chiesa Cattolica.”
MARZULLO: “Questo mondo sarebbe migliore senza l'8 per mille alla Chiesa Cattolica, dottore?”
ORDIFREN: “Sicuramente.”
MARZULLO: “Come lo impiegherebbe invece lei, dottore, l'8 per mille?”
ORDIFREN: “Qualunque altro modo sarebbe migliore. Io per esempio l'ho devoluto all'Assaciazione giovani comunisti in erba.”
MARZULLO: “Si tratta di un'associazione che si occupa di sviluppare e diffondere i valori di sinistra alle nuove generazioni, dottore?”
ORDIFREN: “Affatto. Si tratta di un luogo adibito al consumo smodato di alcool ed erba a vantaggio di giovanissimi nulla facenti, altrimenti noti come punkabbestie.”
MARZULLO: “Dottore, lei favoleggia un mondo senza Fede... ma in cosa crede davvero Ordifren, come scienziato e come uomo?”
ORDIFREN: “Credo in me stesso, Marzullo. Credo nel predominio del mio genio, del mio intelletto volto alla conquista assoluta del mondo ed alla sottomissione di ogni Credo Religioso, partendo da quello Cattolico (risata da tipico cattivo in odore di delirio e dispotismo cosmico).”
MARZULLO: “ Lei crede in quello che fa o fa quello in cui crede?”
ORDIFREN: “Credo e faccio in ciò che penso. Io appartengo ad una classe di esseri superiori dotati di intelletto, caro Marzullo. E quando quelli come me pensano i nostri nemici sono impotenti (ghigno satanico in puro stile magistrati della Lega Italiana Gioco Calcio dopo la retrocessione della Juventus in Serie B).”
MARULLO: “Dottore, si faccia una domanda e sia dia una risposta.”
ORDIFREN: “La settimana prossima mio nipote compierà dieci anni... mi chiedo cosa poter regalargli una volta conquistato il mondo... se l'Australia per fargli vedere canguri e koala da vicino, oppure qualche regione a Sud della Normandia, in modo che possa andare ogni giorno a Disneyland. Credo tuttavia che per un bambino siano meglio le giostre con i vari Topolino, Paperino e Pippo.”
MARZULLO: “Il suo genio è famoso, dottore. Risolva questo enigma. Le saranno dati indizi su un personaggio famoso. Pronto?”
ORDIFREN: “Certo.”
Marzullo legge:

“Forno.
Parnaso.
Pantheon.
Madonna.
Venerdì Santo.”

(Naturalmente Ordifren risolve subito l'arcano)
MARZULLO: “E ascoltata l'esatta soluzione dell'enigma da parte del nostro ospite, il dottor Ordifren, non mi resta che ringraziarlo e salutare tutti voi, amici telespettatori... come di consueto sempre di notte, sempre sottovoce, un modo per capire, per capirsi e forse anche per capirci, quando un giorno vista l'ora è appena finito e un nuovo giorno è appena iniziato. Un giorno per amare, per sognare, per vivere. Buonanotte.”

[Altea]

Il personaggio famoso è il pittore Raffaello Sanzio.

Forno: "La Fornarina" è un dipinto a olio di Raffaello ed è pure la Musa in questo dipinto di Raffaello, ovvero Margherita il cui padre aveva un forno e appunto soprannominata "La Fornarina".

Parnaso: Il Parnaso è un affresco di Raffaello nella Stanza della Segnatura al Vaticano.

Pantheon: è la tomba di Raffaello situata a Roma

Madonna: "La Madonna del Cardellino" è uno dei dipinti più famosi di Raffaello, come la Madonna Sistina e altri dipinti dove Raffaello dipinge la Madonna.

Venerdì Santo: Raffaello nacque a Urbino durante la notte del Venerdì Santo.

[Guisgard]

Tutto perfetto, milady.
E' proprio Raffaelo Sanzio il personaggio celato nell'enigma!
Siete stata bravissima!
I miei complimenti

[Guisgard]

I Taddei sono i signori di Città di Capomazda sa sempre, oltre ad essere la dinastia più nobile ed antica, insieme agli Altavilla, di tutto l'Afragolignone.
Essi governano il ducato ed ogni sua contea e baronato, controllando direttamente o indirettamente tutte le più importanti industrie e realtà di questo vecchio territorio.
A loro appartiene anche la più grande ed autorevole piattaforma televisiva e radiofonica dell'intero paese, Radio Kapomazda Stereo (RKM).
Proprio grazie al totale controllo dell'informazione e di tutto il sistema televisivo e radiofonico, il regime Taddeide può esercitare di fatto la supervisione dei costumi e delle tendenze politiche e non solo su tutto il territorio Afragolignonese (anche la nostra Camelot Channel appartiene al circuito mediatico della RKM).
Controllare le masse equivale a controllare il paese, soleva dire Taddeo il Severo che alla fine del secolo scorso fonda la RKM Stereo.
Come tutte le stirpi aristocratiche, quindi, anche i Taddei hanno diritti e doveri e grazie al controllo dell'informazione e dell'intrattenimento mediale realizzano gli uni e gli altri.
Ma tra le grandi proprietà Taddeidi figura anche quella della squadra calcistica di Città di Capomazda, lo Squadrone.
Fu lo stesso Taddeo il Severo che acquistò, sul finire dello scorso secolo, l'allora squadra di calcio cittadina, il Rapid Capomazda, per soddisfare la sua grande passione sportiva.
Dopo qualche anno però il nome della squadra fu cambiato da Rapid Capomazda a Squadrone appunto, per simboleggiare l'ambizione della famiglia Taddeide.
Ancora oggi una delle responsabilità dei Taddei è che lo Squadrone vinca.
I colori sociali della squadra Capomazdese sono il verde, simbolo dell'Afragolignone e dunque della terra, il nero, che simboleggia il mistero e quindi l'infinito, il dorato, ossia l'aureo, che rappresenta il Divino.
Sulla maglietta dello Squadrone vi è apposta la Croce Latina, testimonianza del Cristianesimo come elemento fondante di tutta la civiltà ed il pensiero Occidentale.
Lo Squadrone gioca le sue partite casalinghe all'Arena Far, lo stadio cittadino.
Tipico impianto che richiama l'architettura anglosassone degli stadi inglesi, l'Arena Far è munita di campi di tennis, di calcetto, di uffici, del museo dedicato alla storia dello Squadrone ed una cappella privata dedicata a San Giovanni.
All'ingresso del museo, su una lapide voluta dallo stesso Taddeo il Severo, figura un enigma che così recita:

“Come dama dicon sia fredda ma è tutto fuoco con chiunque.
Tutti ormai la conoscono e come tale ha spopolato ovunque.”

Dame e cavalieri di Camelot sapete risolvere l'enigma di oggi?

[Altea]

Grazie Sir Guisgard...

Appunto facendo riferimento a Raffaello Sanzio, è il suo dipinto "La Dama col liocorno" dove nel dipinto vi sono dei simbolismi dell' arte dell' epoca.
Il gioiello che porta al petto è fatto di rubino, perla e lo smeraldo e, mentre lo smeraldo e la perla rappresentano la castità(freddezza), il rubino rappresenta invece il Fuoco.
Poi vi è il liocorno vicino o unicorno che nel Medioevo indicava la castità è in questo dipinto la dama tenendolo in braccio è l' allegoria profana della castità.
E poi appunto, è famosa in tutto il mondo.

[Guisgard]

Sembra che questo enigma abbia scoraggiato ogni possibile sua sfidante...
Dunque vorrà dire che prepareremo un premio speciale per chi saprà risolverlo...

[Guisgard]

Originalmente inviato da Altea

Grazie Sir Guisgard...

Appunto facendo riferimento a Raffaello Sanzio, è il suo dipinto "La Dama col liocorno" dove nel dipinto vi sono dei simbolismi dell' arte dell' epoca.
Il gioiello che porta al petto è fatto di rubino, perla e lo smeraldo e, mentre lo smeraldo e la perla rappresentano la castità(freddezza), il rubino rappresenta invece il Fuoco.
Poi vi è il liocorno vicino o unicorno che nel Medioevo indicava la castità è in questo dipinto la dama tenendolo in braccio è l' allegoria profana della castità.
E poi appunto, è famosa in tutto il mondo.

Perdonate, milady, mi era sfuggito il vostro post.
Purtroppo però, nonostante il notevole ragionamento da parte vostra, non è questa la soluzione all'arcano

[Lady Gaynor]

Mi viene da dire "Juventus"...

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