17-06-2008, 01.18.25 | #31 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 23-03-2008
Messaggi: 2,162
|
Infatti, condivido, Milady.
__________________
[I][B][COLOR=red]Sir Morris[/COLOR][/B][/I] |
23-06-2008, 21.19.32 | #32 |
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
|
Inizio della cavalleria
Ovviamente non si può "datare" con certezza il momento in cui ha avuto inizio la cavalleria: sappiamo comunque che le radici sono evidenti già in età barbarica, come già riportato.
Volendo proprio imputare una data approssimativa, si potrebbe prendere in considerazione quella della Battaglia di Adrianopoli 378: in questa battaglia si ha una prima presenza dell'uso delle staffe (origine mongola-cinese) che permetterebbe al guerriero-che-combatte-a-cavallo di comandare/guidare il cavallo con l'uso delle gambe ed avere quindi maggiore libertà nell'uso delle mani/braccia. |
20-07-2008, 21.48.11 | #33 |
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
|
La cavalleria e la cultura cortese
Tra il XII e il XIII sec. si afferma la letteratura cortese. Gli esponenti di questo genere letterario, chiamati "trovatori", erano essi stessi dei cavalieri.
Bertrand be Born fu uno dei maggiori esponenti (possiamo anche citare Chretien de Troyes) e viaggiava tra la Francia e l'Inghilterra e nei suoi versi fa un esplicito elogio alla guerra. Vi cito alcuni versi e vi dò anche una sommaria spiegazione di essi. Mi piace assai la gaia stagione di primavera, che fa spuntare foglie e fiori; e mi piace quando odo l'allegria degli uccelli che fanno risuonare il loro canto per il bosco; e mi piace quando vedo piantati sui prati tende e padiglioni; ed ho grande letizia quando vedo schierati per la campagna cavalieri e cavalli armati (Bernard elogia la primavera in quanto proprio in primavera si combatte. Non si combatte in inverno) E mi piace quando gli esploratori mettono in fuga la gente e i loro averi; e mi piace quando vedo venire dietro a loro una grande moltitudine di armati; e godo in cuor mio quando vedo assediati forti castelli e i baluardi rotti e sfondati e scorgo l'esercito sulla riva che è tutto intorno chiusa da fossati con palizzate di pali forti e fitti (Bertrand era un cavaliere e combatteva egli stesso, effettuava saccheggi ed assedi) E mi piace anche quando un signore è il primo all'assalto, a cavallo, armato, senza paura, chè, cosi fa acquistare ardire ai suoi con prode nobiltà. E poi che la mischia è ingaggiata, ciascuno deve essere preparato a seguirlo volentieri, chè nessuno ha alcun pregio fino a che non ha ricevuto e dato molti colpi. (Elogia il signore che è colui che deve partire all'assalto per primo e dare quindi l'esempio ai suoi cavalieri) (tratto da: Be'm platz lo gais temps de pascor - Bertrand de Born) Ultima modifica di Hastatus77 : 21-07-2008 alle ore 13.36.47. |
19-08-2008, 11.06.42 | #34 | |
Viandante
Registrazione: 18-08-2008
Messaggi: 5
|
Citazione:
Vi ringrazio del bel post. |
|
19-08-2008, 13.48.42 | #35 |
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
|
Milady, vi consiglio di leggere anche sopra il testo da voi quotato...vi è riportato titolo e autore.
|
19-08-2008, 20.31.31 | #36 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 23-03-2008
Messaggi: 2,162
|
Lady Nocturnis, suvvia, anche se Lady llamrei avesse dimenticato le fonti, non sarebbe stato più soddisfacente, per Voi stessa, attendere un migliore e ideale pretesto per ricambiar della, di colei, innocente, sottolineatura?
Il Vostro carattere è forte, ma non Vi fate distrarre dallo stesso! Sono pronto a sostenere le Vostre idee, se mi convinceranno... ....mi piacete...orsù dunque allor...perdonatemi!
__________________
[I][B][COLOR=red]Sir Morris[/COLOR][/B][/I] |
19-08-2008, 21.18.31 | #37 | |
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
|
Citazione:
Sir Morris: evidenzio il fatto che non ho dimenticato la fonte: è la signora che ha dimentica di leggere il titolo. La sottolineatura è dovuta a tutti: e soprattutto a coloro che la "sorvolano"....come si è visto.... |
|
19-08-2008, 23.09.41 | #38 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 23-03-2008
Messaggi: 2,162
|
Infatti, Lady llamrei, mi sono espresso con un: "anche se avesse dimenticato".
Ho evidenziato a Lady Nocturnis la sua ingenuità, prodotta dal suo andar frettoloso e...impulsivo.
__________________
[I][B][COLOR=red]Sir Morris[/COLOR][/B][/I] |
29-10-2008, 10.51.59 | #39 |
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
|
tratto da "Guglielmo il Maresciallo" di Duby
...La consuetudine di andare errando da soli esisteva solo nella finzione romanzesca. [ ]Nella realtà i guerrieri tremavano al pensiero di restar soli: l'isolamento li copriva di vergogna. Colui che si vedeva cavalcare senza compagnia faceva la figura di un pezzente o di un esiliato. Ultima modifica di llamrei : 29-10-2008 alle ore 15.00.56. |
18-08-2010, 00.52.47 | #40 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 17-08-2010
Residenza: Rossano
Messaggi: 127
|
Un bel lavoro!
Ringrazio Lady Ilamrei per la pazienza messa a disposizione nella ricerca di tali documenti preziosi e di valore inestimabile al fine di concorrere ad un'approfondita quanto mai accurata ricerca a proposito di cavalieri, investiture e cerimonie di ogni foggia. A meno che non ho letto male però, mi sembra che sia stata sottovalutata, a mio parere e secondo le mie modestissime conoscenze, il fatto che la Chiesa di Roma e gli ideali cristiani spesso predicati da papi e vescovi abbiano giocato un ruolo assai determinante per far si che gli ideali di cavalleria, se prima si fermavano a battaglie e razzie, con l'età cortese trasfigurassero in un qualcosa di più aulico e nobile, più adatto ad una corte che ad un campo di battaglia, più adatto ad una città gloriosa come Camelot, piena di uomini d'onore e degni di nota per cortesia e gentilezza. Gli ideali cortesi infatti, se non vado errato, rispecchiavano non solo la difesa dei più deboli (come Madama ha già detto) ma anche una serie di norme di comportamento "regale" che nei secoli avvenire si sarebbe, credo, tradotto con il Dolce Parlare. In definitiva la Chiesa ha posto il cavaliere a servire il proprio signore seguendo però ideali cristiani. Prego tutti i lettori di codesto breve manoscritto di correggermi qualora errassi. Grazie!
__________________
"Merlino, ramingo dalle mille risorse che per flutti, boschi e montagne mai si perde, cacciando e curando ferite, di una vita passata" |