14-01-2014, 19.47.40 | #411 |
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Guardai la ragazza sorpresa, ma sorrisi.
"Maria... Astin parla spesso di voi... Sono quasi certa che non approverebbe..." Invitai la ragazza a sedersi "Ma io non sono la persona giusta per criticare una fanciulla che non sa stare al suo posto... Tuttavia, prima di mandarvi in un ambiente così dissoluto, e farvi correre un così grave pericolo... vorrei saperne di più... Anche perché, capirete... Io non vi conosco.. Certo, mi fido ciecamente di vostro fratello.. Ma voi.. Potreste essere una di loro, per quanto ne so.." La fissai negli occhi "Due buoni motivi avete detto, eh.. Ebbene vi ascolto.. Vi ascolto con attenzione.." Sorridendo incoraggiante. Di certo era l'ultima cosa che mi aspettavo, era pericoloso, ma forse avrebbe potuto funzionare. Astin sarebbe andato su tutte le furie. Ma in verità ero davvero curiosa di scoprire cosa avesse spinto questa ragazza a proporsi come spia. E poi, era adatta a quel ruolo? Lo sperai vivamente, per noi.. E per lei. |
14-01-2014, 20.09.40 | #412 |
Cittadino di Camelot
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"Certo..pensate sia cosi sciocca?" risposi a Tyssen e Gyen "ovvio che un frate si trovi in un monastero o presso una rocca, una grotta o qualcosa del genere a fare l' eremita...potrebbe anche essere a servizio di qualche nobile famiglia cattolica...".
Poi guardai il giovane cavaliere..."Perdonateci...la nostra visita a Tylesia è saltata a quanto pare...la maggioranza ha deciso di non andarci ma se dite il vostro maestro è uomo saggio...forse potrebbe dare risposta a qualche nostra perplessità o magari è a conoscenza di ciò che cerchiamo..non ritenetevi offeso..voi avete i vostri ideali, noi i nostri. Vi chiedo, gentilmente, di portarci dal vostro maestro."
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"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe "Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit. "I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam) "La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea |
14-01-2014, 20.27.38 | #413 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
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Maria sorrise e poi arrossì a quelle parole di Clio.
Restò a fissare il capitano per qualche secondo, come se si fosse persa nei suoi occhi chiari. “No, non approverebbe mio fratello...” disse lei, chinando poi il capo “... anzi, andrebbe su tutte le furie se solo sapesse che ho osato fare tanto... ma io davvero ho due buoni motivi, signore... il primo perchè sembra, da ciò che si dice in giro, che gli eretici amino propagandare il loro credo soprattutto fra le donne, siano esse fanciulle o adulte... dunque avrei più facilità ad avvicinarne qualcuno... e quando poi sarò riuscita a spacciarmi per una di loro, allora, non credo ci siano più pericoli per me... e poi...” arrossì di nuovo “... poi... faccio questo... per voi, signore... perchè mai ho veduto un uomo bello come voi... forse solo gli Angeli, signore... solo loro sono belli come lo siete voi...” si portò le mani sul volto “... perdonatemi... penserete che sono una sciocca, lo so...”
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14-01-2014, 20.30.47 | #414 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
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Il giovane apprendista annuì a quelle parole di Altea.
“Vi condurrò allora da lui...” disse. Presero così la carrozza di Tyssen e raggiunsero un luogo appartato, poco distante da un grande lago, le cui acque erano addensate da leggeri aloni vaporosi. E sulla sponda del lago vi era una piccola casa. L'apprendista, così, portò in quella dimora Altea ed i suoi due compagni di viaggio. All'interno i quattro trovarono un uomo di mezz'età, abbigliato come un contadino. “Maestro...” avvicinandosi a lui l'apprendista “... costoro hanno chiesto di voi... ho fatto male a portarli qui?” “La mia casa” sorridendo il maestro “è sempre aperta a tutti... prego, accomodatevi accanto al fuoco, amici... in cosa posso aiutarvi?”
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14-01-2014, 20.50.09 | #415 |
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Repressi a stento una risata, non volevo ferire quella ragazza. Mi ero calata così tanto nella parte del capitano, da non sembrare più una donna? Possibile?
"Maria.." dissi piano "Vi ringrazio delle belle parole, e sono certa che sono sincere, non voglio deludervi ma.. io non sono un uomo, ma una donna come voi.. dunque se fate tutto questo per impressionarvi, beh.. non vi frutterà nulla di più che la mia riconoscenza, e quella dell'intero regno.." scossi la testa "Ma io insisto.. cosa sapete di questi ribelli? Sapete in cosa consistono le loro riunioni? Il sospettato che avevamo ci ha confermato che uomini e donne vivono insieme, senza pudore né vergogna... un uomo non si farebbe problemi.. ma una fanciulla.. non posso permettermi di rischiare il vostro onore.. Astin non lo permetterebbe mai...". Però quella ragazza aveva ragione, perché non ci avevo pensato prima? Non potevo certo mandare in mezzo a quei senza Dio una fanciulla innocente, ma avrei potuto mandare senza remore una donna che non si facesse scrupoli di alcun genere. Ma non potevo certo mettere il destino del regno nelle mani di Keira.. anche se non mi aveva mai dato motivo di dubitare della sua lealtà. Tornai a guardare la ragazza e le sorrisi. "Siete davvero sicura di esserne in grado? Spacciarvi per una di loro, intendo?" chiesi. |
14-01-2014, 22.03.44 | #416 |
Cittadino di Camelot
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Osservai il lago..emanava vapori quindi le calde acque del Calars si immettevano in esso..e raggiungemmo una semplice casupola dove il ragazzo viveva col suo maestro...lo osservai..mi aspettavo di trovare un anziano cavaliere con addosso la sua vecchia armatura.
Come egli ci invitò mi sedetti su una sedia a dondolo vicino al camino e feci cenno a Tyssen e Gyen di accomodarsi..."Dobbiamo noi ringraziarvi per la ospitalità..in cosa potete aiutarci? Sinceramente non sappiamo, siamo partiti per una avventura abbastanza difficile e magari voi potreste darci indicazioni. Presi la mia sacca ed estrassi lo scrigno e lo posai in un misero tavolino vicino.."Tutto è partito da questo..Gyen, il nano, ha avuto ordine da lady Consel della famiglia dei Taddei di portare una missiva contenuta in questo scrigno di cui non posso rivelarvi il contenuto" e osservai i miei compagni di viaggio con uno sguardo di intesa, non potevo rivelare la missiva a uno sconosciuto.."Siamo in viaggio da giorni..e dobbiamo recapitarlo a un certo..Abate Nicola..voi avete sentito parlare di lui? Sapete se da queste parti vi sia un monastero, oppure un frate eremita..deve essere una persona importante per essere stato scelto da lady Consell...e sapete la cosa strana? Arrivata al paese dei minatori su questo fiore stilizzato è comparsa misteriosamente una acquamarina..tale da renderlo..un Fiore Azzurro." Rimasi un attimo in silenzio osservando il maestro, il volto sembrava tranquillo ed era interessato a ciò che dicevo.."Il vostro apprendista mi ha detto siete un uomo saggio..magari voi non sapete nulla di tutto questo ma forse un buon consiglio potete darcelo per la nostra ricerca". E, improvvisamente, avvertii quel senso di angoscia...lo stesso senso di turbamento che mi pervase nella mia dimora quando Tyssen mi raccontò della strana storia di quella famiglia e ciò che accadeva a chi si fosse invaghita di un suo rampollo...e mi voltai verso il maestro fingendo indifferenza.
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14-01-2014, 22.48.14 | #417 |
Cittadino di Camelot
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I soldi svaniscono potevo dimostrarlo a sua soavità sfrontatezza......ma come un bravo prestigiatore.......ora che aveva i soldi doveva andare a prendere i cavalli, i Frati rimasero interdetti.....e lui da bravo bambino aveva trovato la soluzione...." e dopo che i Frati rimarranno qui ed io verrò con voi....cos'altro accadrà.......mi sono stufata di questa situazione,bene verrò con voi......ma badate che se vi tramutassi in rospo voi ci porterete nel bosco......e chi é rospo non ha bisogno di denaro ".....seguì l'uomo...e ci inoltrammo in quel posto abbandonato di cui tutti avevano timore....piante selvatiche avvolgevano le antiche pareti....qualche vecchio mobile era addossato alle pareti......ma non sentivo rumore di animali....." Allora ....dove sono questi cavalli?....."...mi voltai verso di lui.....
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15-01-2014, 01.23.32 | #418 |
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Maria restò meravigliata, incredula a quella rivelazione di Clio.
“Voi...” disse appena “.. voi... una donna?” Quasi scioccata. “Ma... come può essere? Oh... io... io... perdonate... mi sento così sciocca... ma io non potevo immaginare... una donna... voglio dire...” chinò il capo, per poi scuoterlo “... perdonatemi, milady... volevo dire signore... cioè, capitano... perdonatemi...” arrossì “... mi sento così inutile e sciocca ora...” si voltò verso la porta, quasi le mancasse l'aria. Restò così per qualche istante, per poi trovare il coraggio di vincere quel profondo senso di vergogna che ora provava. “Perdonatemi...” mormorò “... e vogliate dimenticare questo imbarazzante momento, capitano... vi assicuro che non vi importunerò più con le mie sciocchezze...” respirò profondamente “... si...” annuì “... sono certa di potar riuscire ad entrare tra quegli eretici... so cosa fare per avvicinarli e non vi deluderò... però devo chiedervi una grazia... che Astin non sappia nulla...” Ma proprio in quel momento qualcuno bussò, per poi entrare. “Oh, perdonate, capitano...” vedendo che Clio era occupata. Poi si accorse che il suo capitano era con sua sorella. “Maria?” Stupito. “Cosa ci fai qui?” Ma Maria non rispose nulla, per poi voltarsi a fissare Clio.
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15-01-2014, 01.29.31 | #419 |
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Il maestro dell'apprendista ascoltò con attenzione ogni parola di Altea.
Apparve sereno, tranne solo quando l'avventuriera nominò l'abate. A quel nome, il maestro per un momento sembrò reagire con una strana smorfia. Ma fu solo un momento. “Signora...” disse poi l'uomo “... queste terre sono piene di miti e leggende... basta ascoltare ciò che si racconta sulla vecchia Tylesia per averne un'idea... gli uomini amano sognare, signora... e vogliono trovare le cose che aiutano loro a sognare... non vorrei deludervi, ma temo che qui non troverete nulla di magico o di straordinario... molti, sapete, sono arrivati qui convinti di poter trovare qualche traccia di quel grande passato che riguardò Tylesia, senza tuttavia riuscire a trovare nulla di tutto ciò... ma, al di là di queste favole, avete parlato di un certo abate... di chi si tratta? Qui intorno vi è qualche monastero e magari potrei aiutarvi a cercarlo...”
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15-01-2014, 01.33.25 | #420 |
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“Se mi tramutate in un rospo” disse il contrabbandiere ad Elisabeth, mentre i due lasciavano il casolare per andare a prendere i cavalli “vorrà dire che poi attenderò una bella principessa per un bacio e tornare principe azzurro...” rise “... e devo dire che come principe non sfigurerei affatto... quando volete provare, sono a vostra disposizione, bellezza...” facendole l'occhiolino.
Giunsero così ad un vecchio mulino che sembrava abbandonato. Il contrabbandiere si avvicinò a quel luogo e tirò un sasso verso una delle finestre, rompendo ciò che restava del vetro. Poco dopo dalla finestra si affacciò qualcuno. “Miseriaccia ladra!” Gridò un vecchietto risentito. “Chi diavolo viene a disturbarmi? Andate al diavolo!” “Ehi, Balt...” fece il contrabbandiere “... così accogli i vecchi amici?” “Ma chi diavolo è?” “Non mi riconosci?” Urlò il contrabbandiere. “...” stupito il vecchio. “Che mi prenda un colpo!” Rise. “Ma perchè mai ti fai annunciare tirando dei sassi alle mie finestre?” “Perchè volevo essere sicuro di svegliarti, vecchio ghiro!” Rispose … “Cosa posso fare per te?” Chiese il vecchio. “Hai forse dimenticato che ti lasciai qui i cavalli?” “Certo che lo ricordo...” “Bene, sono venuto a prenderli.” “Ehm...” mormorò il vecchio “... non sono qui... ora...” “Cosa?” Stupito il contrabbandiere. “Aspetta, ora scendo e ti spiego...” E raggiunse i due davanti al vecchio mulino.
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