Il giardino dei saluti...

[Daniel]

Originalmente inviato da Lady Dafne

Buon Pranzo Camelot!!!
che fame fametta che ho

Che fate oggi di bello cittadini??
Io, se non piove, vado a fare una bellissima (e caldissima ) passeggiata letteraria...

Anch'io andrò in giro per Camelot ma credo che prenderò una bella granita coca-limone al posto di un libro!

[Guisgard]

Originalmente inviato da Talia

Cosa? L'avete beccato? Anche questo?? Ma se mi ero tanto raccomandata di fare attenzione ai cavalieri irascibili... Poverino!!
Ehhhh... di questo passo resterò davvero senza neanche un paggio...
...e quel giorno, milord... il giorno in cui resterò sola e abbandonata nel mio palazzo, senza nessuno cui affidare incarichi e commissioni varie... ebbene, quel giorno, milord, riterrò voi personalmente responsabile di ogni mia singola necessità!
E quel giorno, mio signore, quel giorno rimpiangere di esser stato così di spada facile...

Ma, milady, già vi dissi che, vista la cronica, ehm, mancanza di paggi che c'è in giro, avevo acquistato per voi una devota, pia e fedele nutrice...


GUISGARD: "Da oggi ti occuperai tu delle necessità che riguardano la persona di lady Talia! Mi raccomando, non deludermi! E dalla lista dei bisogni di lady Talia vedo che non avrai alcun problema a fare, e meglio, tutto ciò che facevano quegli sciocchi ed effeminati paggi!"
NUTRICE: "Non temete, padrone! Penserò io alla padroncina Talia!"

Originalmente inviato da Lady Dafne

A proposito, Sir Guisgard, mi propongo come fonte di esercitazioni per il seminario sul corteggiamento... e sarò molto esigente!!

Ma siete gentilissima, damigella!
Vi ringrazio per l'aiuto che mi offrite!
Allora domani pomeriggio fatevi trovare pronta che passo a prendervi per il seminario

[Talia]

Buongiorno Camelot!

Originalmente inviato da Guisgard

Ma, milady, già vi dissi che, vista la cronica, ehm, mancanza di paggi che c'è in giro, avevo acquistato per voi una devota, pia e fedele nutrice...

GUISGARD: "Da oggi ti occuperai tu delle necessità che riguardano la persona di lady Talia! Mi raccomando, non deludermi! E dalla lista dei bisogni di lady Talia vedo che non avrai alcun problema a fare, e meglio, tutto ciò che facevano quegli sciocchi ed effeminati paggi!"
NUTRICE: "Non temete, padrone! Penserò io alla padroncina Talia!"

Ma che pensiero delicato, milord...
anche se, temo, così stiate sottovalutando la devozione dei miei paggi nei confronti della sottoscritta!

[Guisgard]

E voi, milady, volete paragonare quegli sciocchi paggi con la nutrice che ho comprato per voi (e che mi è costata un occhio della testa )!!!
Ah, non c'è più religione...

[Morris]

L'atmosfera di Camelot è cambiata, almeno per me!
Questa mia terra non ha un re, non ha sovranità, non ha giustizia!
Vaga, boccheggia, non è più palpabile!
L'assenza di Lady Llamrei è devastante!
Colei che mi accolse, colei che mi ospitò, colei che mi diede un focolare....un posto per dormire.... è ..ora...lei a star fuori da casa sua!

Sir Morris

[Hastatus77]

@Morris
Ma come ?!? Io e messer Guisgard, non siamo nessuno?
Mi sembra che mandiamo avanti Camelot con giustizia.

Ciao ciao

[Guisgard]

Sir Hastatus ha ragione, sir Morris...
Queste vostre parole mi stupiscono e non capisco il perchè di questo vostro sfogo...
Lady Llamrei manca a tutti noi, ma la nostra vecchia Camelot non è cero brutta come voi l'avete descritta...
Perchè queste vostre parole?

[Chantal]

C'è un passo tratto dalle Operette Morali di Leopardi che ricordo sempre,è tratto dal "dialogo tra la Natura e l'Anima".

Natura
Va, figliuola mia prediletta, che tale sarai tenuta e chiamata per lungo ordine di secoli. Vivi, e sii grande e infelice.
Anima
Che male ho io commesso prima di vivere, che tu mi condanni a cotesta pena?
Natura
Che pena, figliuola mia?
Anima
Non mi prescrivi tu di essere infelice?
Natura
Ma in quanto che io voglio che tu sii grande, e non si può questo senza quello. Oltre che tu sei destinata a vivificare un corpo umano; e tutti gli uomini per necessità nascono e vivono infelici.
Anima
Ma in contrario saria di ragione che tu provvedessi in modo, che eglino fossero felici per necessità; o non potendo far questo, ti si converrebbe astenere da porli al mondo.
Natura
Né l’una né l’altra cosa è in potestà mia, che sono sottoposta al fato; il quale ordina altrimenti, qualunque se ne sia la cagione; che né tu né io non la possiamo intendere. Ora, come tu sei stata creata e disposta a informare una persona umana, già qualsivoglia forza, né mia né d’altri, non è potente a scamparti dall’infelicità comune degli uomini. Ma oltre di questa, te ne bisognerà sostenere una propria, e maggiore assai, per l’eccellenza della quale io t’ho fornita.

Questi pensieri mi hanno ispitato questa storia..

PANTOMIMA

IL TEMPO VUOLE FERMARSI
Il Custode del Tempo (Metafora dell'innamorato,della felicità e
dell'eterna giovinezza)


INTERPRETI

Severo,Il Custode del tempo...............................Il Tempo
Sposa di Severo............................................ ......Chantal

Con la partecipazione straordinaria di Gilard,precettore di Severo.

MUSICHE di CHARLIE CHAPLIN


Severo,il custode del Tempo,ha incontrato una fanciulla e se ne è innamorato.Proprio egli che s'è sempre beffato degli uomini che nutrono,invano,il desiderio di arrestare il tempo che scorre inesorabile,ora vuol fermere l'ingranaggio perchè la sua amata non veda sfiorire la sua freschezza.

SEVEROCanticchia !) "Giugi,tempo,giungi veloce
Ad annuciar il tuo scorrere veloce
Vieni e ruba tutti i pensieri
Quelli di oggi e quelli di ieri
Narra di come scorri veloce
Più veloce del fiume che volge alla foce.
Su in soffita cè un baule,
Dentro vi ho chiuso le mie paure
Fermati adesso nella mia stanza
Chè il cuore è gonfio di speranza.
Arresta il tuo corso or ora
Che il mio cuor si faccia Re con corona
Poichè la fanciulla bramo riveder ancora
Giungi tempo,giungi a slegare l'ora dall'ora
Perchè d'Amore non vi è che un tempo garzone.
Quello eterno,di cui sono il Signore e Padrone.



Sorride Severo,sorride dell'aver arrestato il meccanismo di cui è padrone,e che egli stesso ha innescato per burlarsi dell'uomo e della loro età.

SEVERO:"Si,così non si conteranno più le ore,nè i giorni,nè gli anni che affliggono il cuore dell'amata mia,poichè ella è bella e nel fior della sua giovinezza,sarà regina della bellezza."
GILARDAccortosi che Severo ha inceppato il meccanismo,lo ammonisce aspramente)"Severo! Cosa fai tu? Presto! Torna a far giarare l'ingranaggio,il mondo si è fermato!"
SEVEROsognante)"Il mondo si è fermato?Cosa mi importa,Gilard,io sono il custode del Tempo e gestisco le ore a mio piacimento.Sapessi..ho veduto una fanciulla,è bella ma piange,piange ogni ora.Ella dice d'esser triste e sola e sul suo viso legge lo scorrere del Tempo.Capisci,Gilard?Io sono il Tempo,ella piange poichè io faccio scorrere le ore,e i giorni e gli anni,e lei di me nutre ora disprezzo.Ma se io..se io..le permettessi di rimanere giovane e bella in eterno,ella non sarebbe più tanto crudele verso di me."
GILARD:"Suvvia,Severo,tu sei il custode del Tempo,non hai di queste preoccupazioni,l'amore è degli uomini e tutti gli uomini sono sciocchi mortali.Sù,Sù,fai girare l'ingranaggio,che il tempo torni a scorrere come Natura sentenziò per le sue creature."
SEVERO:"Ma Natura fu maligna,e ingrata!Dovresti guardarla quella fanciulla..i suoi occhi brillano come le prime stelle che spuntano nelle Notti d'Oriente,il suo incarnato sembra fatto di petali vellutati,e le sue guance..Oh..le sue guance,più morbide delle rose appena sbocciate.Se tu la vedessi,Gilard,se solo tu la conoscessi..Ella è pur bella nel pianto,è delicata e fresca come un bocciolo baciato dalla rugiada,è graziosa..è..Oh!Gilard!Ella mi odia,ella...è infelice e rende me infelice."
GILARD:"Severo,Severo,siffatti capricci non puoi permetterteli,il Tempo non s'arresta..cosa accadrebbe se tu,ora,decidessi di fermarlo per sempre..non più le stagioni coi loro colori attraverserebbero il cielo,la terra,il mare,i monti,tutto il mondo.Il cielo rimarrebbe immutabile di un azzurro stucchevole,i fiori che non appartengono a questa stagione,non sboccerebbero mai,gli uccelli,le migrazioni..cosa sarebbe del mondo..Non oso pensarci.Son tutte sciocchezze le tue,il Tempo non può arrestarsi.Non può,non deve.
SEVERO:"Ma ella..ella invecchierà..e come potrebbe amare colui che le ruba Bellezza e Giovinezza?"
GILARD:"Severo,sei troppo giovane e troppo ingenuo.Ogni stagione della vita ha le sue primavere..l'uomo nasce bambino e scopre i sogni,cresce,e adulto realizza i suoi progetti,invecchia ed apprende della saggezza..e muore,lasciando nella memoria il ricordo di chi fu.
Se non vi fossero bambini,perchè tu ora decidessi di arrestare il tempo,non vi sarebbero più spensieratezza e aquiloni a sollevare i desideri.Se non vi fossero i vecchi..chi tramanderebbe la storia scaturita dalla loro esperienza?E se gli uomini tutti,rimanessero giovani in eterno,è pur vero che non vedrebbero mai incanutirsi i capelli,nè rughe a segnare il loro volto,ma quanto apprenderebbero delle stagioni della vita?.Crescere,vivere,invecchiare..mano nella mano con chi si ama,farsi forza della forza dell'altro,anima dell'anima dell'altro,e assaporare la vita nei mille colori che vanno dalla primavera all'Inverno,così l'uomo è padrone del suo tempo anche se sei tu a custodirlo.Se vuoi precludere tutto questo alla tua fanciulla,la condannerai ad essere più infelice ancora una volta.Ella è bella e ancor più bella parrà quando una ruga sulla sua fronte narrerà delle sue pene e delle sue gioie,quando l'argento che le si poserà tra i capelli mostrerà la preziosità dei suoi anni.E patrorirà,e alleverà,ed allatterà,e vedrà crescere i suoi figli che non le parrà mai di esser vecchia,ma ricca e felice.Orsù,ingrana il meccanismo,Severo!"



SEVERO:"Quanto dici sembra il vero.."
GILARD:"Certo che è il vero.E' la Natura che lo ha deciso!"

Severo,perplesso,seppur a malincuore rimette in moto il meccanismo dello scorrere del tempo.
D'un tratto le nuvole si dissipano ed un raggio di luce dorato entra nel grande orologio che batte le ore,il tempo scorre e il Sole diffonde nel grande stanzone dell'orologio del tempo una delicata aura dorata.
D'improvviso,Severo salta giù dal gigantesco ingranaggio e corre via.

GILARD:"Dove corri,Severo?"
SEVERO:"Parto,Gilard!Parto!Parto!"
GILARD:"E per dove?"
SEVERO:"Per un viaggio,Gilard!(Urlando mentre si allontana)Un viaggio verso le stagioni della vita con la mia amata!"

Ma giunge l'Inverno,le rigide temperature,le fatiche del viaggio,l'umidà della città che li accoglie fanno sì che la sua amata si ammali gravemente ed egli si sente responsabile..



SPOSA DI SEVERO:"Sto male,Severo,ho tanto freddo..(ansimante)tienimi stetta a te,Severo,non lasciarmi sola.."
SEVERO:"No,mia amata,non potrà accaderti nulla finchè io veglierò sul tuo sonno.Ti prometto,amore mio,che presto guarirai e tornerai a sorridere ancora.."

Accoccolati uno in grembo all'altro,cadono in un lungo sonno.

E Severo fa un sogno..
SEVEROin sogno)"Io sono il custode del Tempo,sono il padrone delle ore,come ho potuto permettere che sopraggiungesse l'!nverno?Se io avessi fermato l'ingranaggio,ora saremmo ancora in Primavera e la mia amata non patirebbe tanto male.Ingrata fu la Natura ad affidarmi la vita degli uomini perchè io di essi mi beffassi,e cosa ne ho ricavato?Dolore e malattia per la mia amata!"
NATURAInterviene nel sogno!)"Severo,un tempo ridevi delle sciagure degli uomini,ed ora?Non hai più voglia di beffarti di loro lasciando che il tempo li governi dalla nascita alla morte?"
SEVERO:"Natura,fosti tu ad affidarmi tale incarico,non io a domandarlo,cosa potevo sapere io di cosa causasse lo scorrere del tempo sugli uomini,io che sono eterno?"
NATURA:"Vengo a proporti uno scambio,Severo..tu mi renderai l'immortalità del tuo tempo ed io salverò la tua amata.Sai cosa vuol dire questo?"
SEVERO:"Dimmi,Natura,poichè io per la mia amata sono pronto a qualsiasi cosa!"
NATURA:"E sia!Tu,d'ora in avanti sarai mortale come un qualunque altro uomo,vivrai la maturità e la vecchiezza,e morirai quando sarà la tua ora.Ed io guarirò ora la fanciulla!"
SEVERO:"Non chiedo altro,Natura,poichè se io perdessi lei,a cosa mi varrebbe vivere in eterno?"

E il miracolo avviene..


Si risvegliano in primavera.
Sul volto di Severo,non più custode del tempo è comparsa una ruga,ma egli è felice,e di essa fa fierezza.



SEVERO:"Mia adorata,non sono più giovane come un tempo,e le fatiche si fanno sentire.Dimmi,sei stanca o delusa di me in questo viaggio?"
SPOSA DI SEVERO:"Severo mio,mio adorato,camminare lungo le stagioni della vita al tuo fianco non può che gonfiarmi il cuore di gioia.Cosa importa inciampare e doversi fermare.L'importante è riprendere il viaggio sempre insieme.."
SEVERO:"Oh,cara,io avrei potuto donarti eterna giovinezza,ma ora non sono più costode del Tempo!"
SPOSA DI SEVERO:"Che io rimanga giovane in eterno e divenga la più infelice delle creature,a cosa mi varrebbero Bellezza e Giovinezza?Il Tempo ci appartiene,è di noi due,ed è eterno per gli amanti.Che scorra perchè io possa raccoglierlo insieme a te.Che ci governi,perchè io mi abbandoni a tutte le stagioni.Che attraversi pure tutto il corpo e la mente,enumererà i ricordi del passato.Lo leggerò sul mio viso?Ciò che è una ruga mi parrà esperienza,un filo bianco tra i capelli sarà una ciocca intrecciata di perle.I tuoi sorrisi saranno i miei ..la tua compagnia sarà la mia gioia.Nulla più ho da chiedere al Tempo che non di morire con te."
SEVERO:"E così sarà,amore mio,ed il Tempo eterno vivrà di noi,con noi,per noi.Riprendiamo il nostro viaggio,le stagioni della vita ci attendono"




Liberare i nostri pensieri.
Liberare i nostri sogni.(Charlie chaplin)

http://www.youtube.com/watch?v=VX4FgU8NZzU

The End

[Morris]

Interessante quanto opportuno ed astuto argomento, milady!

Complimenti!

Sir Morris

[Lady Dafne]

Che succede a Camelot??
Io, stanca morta dopo una giornata passata sempre in piedi, sono barricata dentro la mia casetta... e alzo bandiera bianca