Il giardino dei saluti...

[elisabeth]

Ha ragione il nostro buon Bardo....le anime sono sempre sicure e si riconoscono nel momento stesso in cui i pensieri si toccano....sono felice di avervi fatto sorridere e di aver fatto comparire sul vostro viso due deliziose fossette..........ma la cosa piu' preziosa e' un fiore donato con angelico sorriso...........i fiori riescono a sorriderci sempre, ci rallegrano per i loro colori alcuni riescono a contenere quella rugiada che puo' dissetarci......possono curare i nostri malesseri ...possono fare grandi cose perche' parte integrante di quella che si chiama Madre Natura...........Mi avete donato un vostro scorcio di vita e questo sara' per me un dono prezioso.......Lady Chantal...sono felice di conoscervi da sempre

[Chantal]

Originalmente inviato da Altea

..allora vorrei prendere la vostra mano come quando ero bambina e come quella bimba aprivo quel fiore a specchio e mi mettevo davanti a un fiore esprimendo un desiderio sperando si avverrasse..stavolta vorrei si avverrasse uno dei vostri dolci pensiero.

Altea, volete darmi la mano e provare a sentirci bambine?
Oh, ma non è difficile.. anzi,datemi la mano, su, i desederi si realizzano prima o poi..
Un mio pensiero? E' che possiate sentirvi felice, adesso, felice ed ancora con quella voglia di esprimere un desiderio guardando un fiore consapevole che esso si realizzerà.
Del resto..
Se Pollyanna ha imprigionato i bagliori dell'arcobaleno in una stanza, Heidi ha raccolto un prato fiorito, con farfalle variopinte, in un cesto da portare fino al letto di Clara, e Candy è riuscita a far adottare la sua migliore amica, allora nulla è impossibile quando l'amicizia è sincera.
Siete pronta, Altea?
Stringetemi la mano e raggiungeremo un posto magico.. Le ninfe del laghetto che sta nel bosco di betulle ci attendono..e come Anna ( dai capelli rossi ) e Diana ci scambieremo un piccolo dono..



Elisabeth, i vostri pensieri mi riempiono di gioia e mi colpiscono per delicatezza.
Stasera, sul mio scrittoio, ci sono delle caramelle fruttate a tenermi compagnia, ricorderò le vostre parole avvolte in questo dolce profumo.
Ne lascio un po' anche a voi, milady, ed a tutta Camelot, per addolcirvi la sera.
Dolce Notte..

[Guisgard]

Lady Chantal, vedo che avete cosparso il nostro Giardino con abbastanza magia per farci tornare tutti bambini!
Da piccolo, nell'ora di ricreazione, a scuola giocavamo ogni volta ad un cartone animato diverso e tra i miei personaggi preferiti c'era il tenebroso Terence di Candy Candy.
Ricordo che una volta comprai apposta una di quelle armoniche che figuravano nella vetrina di una merceria non distante dalla mia scuola.
Desideravo imparare a suonarla perchè volevo sentirmi proprio come Terence e magari, chissà, riuscire con qualche melodia speciale a conquistare davvero il cuore di Candy...
E visto che stanotte nel nostro Giardino vi è tutta questa delicata e sognante magia, proverò a suonare la mia ocarina come se fosse davvero l'armonica di Terence.
E chissà che, proprio come avveniva in quel cartone animato ogni volta che Terence suonava, non accada anche stanotte qualcosa di speciale...

[Chantal]

Originalmente inviato da Guisgard

Lady Chantal, vedo che avete cosparso il nostro Giardino con abbastanza magia per farci tornare tutti bambini!
Da piccolo, nell'ora di ricreazione, a scuola giocavamo ogni volta ad un cartone animato diverso e tra i miei personaggi preferiti c'era il tenebroso Terence di Candy Candy.
Ricordo che una volta comprai apposta una di quelle armoniche che figuravano nella vetrina di una merceria non distante dalla mia scuola.
Desideravo imparare a suonarla perchè volevo sentirmi proprio come Terence e magari, chissà, riuscire con qualche melodia speciale a conquistare davvero il cuore di Candy...
E visto che stanotte nel nostro Giardino vi è tutta questa delicata e sognante magia, proverò a suonare la mia ocarina come se fosse davvero l'armonica di Terence.
E chissà che, proprio come avveniva in quel cartone animato ogni volta che Terence suonava, non accada anche stanotte qualcosa di speciale...

E' davvero bello quello che mi avete lasciato..
Mi fa pensare a tante cose..
E.. per un momento.. i miei pensieri son divenuti meno gravosi.
Grazie.

Cha cosa curiosa..sapete che avrei sempre desiderato divenire infermiera proprio per la mia ammirazione per Candy? Poi.. ho finito col fare altro nella vita.. già.. strana la vita..
Ma mi rimane un tenero episodio nel cuore, una volta attraversavo una corsia d'ospedale e mi affrettavo correndo in corridio, un dottore, con fare gentile e anche un po' malizioso, mi disse:" perchè mai correte, signorina? Lo sapete che nelle corsie non si corre?"
Ed io, divenuta rossa dall'imbarazzo pensai.. "Ho fatto la fine di Candy Candy.."
Eh.. che bei ricordi..

Terence, mio signore?
Ma io non lo definirei tenebroso, quanto affascinante, misterioso, di una bellezza raffinata e un cuore tenero celati nella dura scorza, che poi è una barriera di difesa per non rendersi vulnerabile per la troppa sensibilità..

Magia..
è la parola giusta, è la parola "magica"
Allora, per magia..ricreamo quel mondo incantato..(oh, a me basta riprendere in mano le bamboline di Candy, che ancora conservo ed hanno trovato alloggio nella casa di Barbie..) e quell'armonica suona per davvero..
Detto tra noi, credete davvero che siamo realmente divenuti adulti? Mmm..io, talvolta, non riesco a vedermi tale, pur con le preoccupazioni di un'adulta che oggi gravano sul cuore..
Avete detto di desiderare di voler suonare, allora, suonate, mio signore, suonate, le note verranno ed anche la melodia..verranno dal cuore anche senza apprenderle dal pentagramma...
Ma, per questa volta, vorrei vi sentiste felice..
Davvero felice, mio signore!

Oh, sapete che la sento davvero l'ocarina che suona?
Forse è per questo che sto immaginando..
Venite, mio signore, venite nel mondo dei sogni..
Venite tutti, amici.

Chantal se ne sta sull'erba, lontana dalla vivace Camelot, a raccogliere i fiori per il suo diario erbario..quando viene sorpresa da Guisgard.

CHANTAL: sobbalzando.." Guisgard Grandchester, vedo che non hai perduto il vizio di apparire all'improvviso..sai che mi hai messo paura?"
GUISGARD: Avvicinandosi e beffandosi di Chantal "Farti paura io? Non sai che io sono il signore di queste terre e faccio quel che mi pare? E poi, dovresti essere più cauta quando ti allontani da sola in cerca di fiori. E' pericoloso, signorina.."
CHANTAL: schernendo appena un po' Guisgard "Per questo ti sei messo in testa una corona di cartapesta? E di certo.. "(rincasando la mano) ".. di certo voi, mio signore, siete giunto fin qui per salvarmi.." E sorride..
GUISGARD: facendosi serio.."Bhe, devo ammettere che hai scelto davvero un bel posto dove rifugiarti..so che vieni sempre qui quando sei triste..(sorridendole poi, mentre si toglie la corona e perde lo sguardo all'orizzonte)"..almeno ti ho fatto sorridere, no?"

CHANTAL: Esitando e poi sospirando.."Si..vengo sempre qui quando sono triste.."
GUISGARD:Ritornando scherzoso.."Ma dai? Credevo che chi parlasse con i fiori fosse un po' matta e non c'è posto per la tristezza nel cuore dei matti..."Ammiccando con l'occhio.
CHANTAL: imbronciandosi "Ah,sì..così sarei pure matta, oltre che svampita.."
GUISGARD: sorridendole.."Bhe, sei tu che ti sei fatta riprendere mentre correvi nelle corsie, o sbaglio?"
CHANTAL: facendosi seria e scostando Guisgard con una piccola spinta con la mano "Che vuol dire! Non sai che avevo fretta di raggiungere la signora che s'era sentita male? Ero in apprensione, e volevo sincerami al più presto che si fosse ripresa.."
GUISGARD: facendosi cupo "Certo, almeno tu non temi di batterti per quello in cui credi, anche se costa scontrarti con le regole e tutto il mondo.."
CHANTAL: guardandolo con tenerezza.."Perchè dici cosi? Anche tu ci credi in quello che vuoi essere, devi solo essere più fiducioso in te stesso e mostrare con fierezza quanto vali! E poi.. tu puoi tutto, ricordalo! Tutto.!"
GUISGARD: scuotendo il capo.. "Come fosse facile a relizzarsi.."
Allora Chantal si alza, lo raggiunge, e gli dona un fiore dicendo.. "Soffia su questo, e quando sarà giunta notte, suona per questo fiore..i fiori ascoltano, sai? E accolgono sempre i desideri.. e poi.. e poi c'è una stella che veglia su questo fiore in particolare. Sboccerà, sai? E ti riserverà un dono..

E Guisgard se ne torna al suo rifugio, la casetta sull'albero,con la sua aria sognante e un bel sorriso..

Andiamo, Guisgard, sorridetemi.. accade sempre qualcosa di speciale quando si sorride, proprio come quando suona un'armonica..
Mi credete, vero?


Buongiorno, Camelot.
Che il giorno inizi per voi.. profumato..

[Taliesin]

L'immagine di Terence con l'armonica, la merceria sotto casa, il peregrinare tra le fumetterie, i cartoni animati dei favolosi anni ottanta, la spada di king arthur, di cui gli orgogliosi e precisi giapponesi ne cantarono le romanzate ma emozionanti gesta, che bel panorama questa mattina Camelot, la moderna....

Taliesin, il bardo

[Chantal]

Buongiorno,Taliesin,
siete sempre pregno di cura per i particolari, quella merceria oramai è entrata nel nostro immaginario, e un po' nel cuore, sir Guisgard ha saputo raggiungerla ancora una volta ed ha scelto la sua piccola e preziosa armonica (che io immagino di legno, rossa e con delicati disegni floreali e di volute su carta avorio incollata ai due lati), mi piacerebbe tanto sapere, se voi vi affacciaste per un momento a quelle vetrine, Taliesin, cosa carpirebbe la vostra attenzione da farvi illuminare d'improvviso?
Mi perdonate se vi domando se c'è un personaggio fiabesco, o animato, o epico e mitologico che vi piacerebbe emulare?
E la vostra infanzia, milord, da quali immagini è stata decorata?
Sempre che non sia troppo indiscreta.

[Altea]

Chantal..e' vero il Giardino si e' riempito di magia..ho letto la storia di Terence-Guisgard e Candy-Chantal con trepidazione, chi non potrebbe sebare un magnifico ricordo di loro che ci hanno fatto così sognare.

Ed eccovi la mia mano, aspetteremo che dal laghetto arrivino le ninfe pronte a suggellare la nostra amicizia.

Taliesin.. mio caro bardo sapete, penso i moderni giapponesi conservino ancora quella antica ritualita' e magia dei loro avi, che ancora usano tanto venerare, ed e' per questo che sanno far sognare ancora con un cartone animato.

[Altea]

E oggi e' stato un giorno particolare, questa magia ha fatto in modo che potessi dare la mano alla nostra Elisabeth..mi sembrava di conoscerla da molto.

[Guisgard]

Che deliziosa storia avete raccontato per noi tutti, lady Chantal!
Ed io vi sono doppiamente grato, visto che mi avete fatto interpretare uno dei miei eroi d'infanzia
E vi rivelerò che io possiedo davvero un'armonica ed un'ocarina, forse acquistate in un pittoresco ed esotico bazar, o forse trovate in una magione disabitata e oggi dimora solo di fiori bellissimi e sconosciuti, oppure, perchè no, vinte ad un cavaliere ormai incapace di usarle e con la promessa di realizzare qualsiasi cosa al suono delle loro note.
O, chissà, magari donatemi da qualcuno che voleva solo sentire un po' di musica in una notte non diversa da questa.
Un po' di musica per accompagnare una storia da narrare in una notte muta ed enigmatica come quella che sta attraversando in questo momento i miei pensieri.
Una notte alla quale, nonostante tutto, noi tutti affideremo qualcuno dei nostri sogni più belli...

[Talia]

Viaggiare è un po’ come sognare, diceva Allan Poe. E spiegava che la differenza è che non sempre al risveglio ricordiamo qualcosa di ciò che abbiamo sognato, mentre ognuno conserva cara la memoria del viaggio appena compiuto.
Per questo mi piace viaggiare.
Per questo ogni volta che mi è possibile afferro la valigia e parto... anche solo per pochi giorni, anche se con poca o nessuna preparazione, all’avventura direbbe qualcuno...
Scoprii un giorno che Cartesio aveva già espresso a parole ciò che io avevo sempre sentito in fondo al cuore... ‘Viaggiare è quasi lo stesso che conversare con quelli dei secoli passati’ ha detto. E non solo uomini e donne del passato, ma con culture diverse, tradizioni, credenze, modi di vivere e di pensare, modi di prendere la vita...
Si imparano tante cose viaggiando... e non è importante che la meta sia necessariamente all’altro capo del globo, non è importante che la disponibilità di tempo e denaro sia illimitata, non è importante riuscire a fare e a vedere letteralmente ‘tutto’... ciò che è davvero importante è solo la ricettività del nostro animo e del nostro cuore.
E poi...
beh, poi c’è il luogo dal quale siamo partiti e nel quale, presto o tardi, torneremo.
Già... perché nessun viaggiatore è veramente completo se non ha una casa che lo attende da qualche parte...
Ed io ce l’ho!
Ce n’ho una a Camelot.
E ce n’ho una presso ogni buon amico che ho lasciato qui...
...
miei adorati...
mi siete mancati!

E così...
In questa tarda, caldissima mattina di mezza estate...
dopo una frenetica, estenuante, bellissima settimana di viaggio...
carica di pacchi, pacchetti, valigie, borse, trolley e quant’altro...
(come, del resto, sempre quando torna da un viaggio...)
Lady Talia varca di nuovo le alte e candide mura di Camelot...





Vi abbraccio!
(...o meglio, vi abbraccerei... se, e dico se, riesco ad arrivare ai miei appartamenti e metter giù tutta questa roba senza rompermi l’osso del collo! )



PS: ...leggere gli splendidi pensieri che avete lasciato qui in questi giorni è magico... mi fa sentire bene, come se una parte di me fosse rimasta qui!