Il giardino dei saluti...

[Guisgard]

Originalmente inviato da Hastatus77

Questa sera amici miei pensate intensamente a me... il vostro guardiano, questa sera sarà a guardia della propria porta per difenderla dagli assalti dei "nemici".
Eeeehh... già... un mese fa, sono stato contattato per giocare un torneo di calcetto, e questa sera, dopo i risultati confortanti dell'ultima settimana, disputeremo la finale! Alla caccia del primo posto!

Grande, amico mio
Disputare una finale è sempre una gran cosa!
Fatevi valere!
Ah, in caso di vittoria, pretendo un bel giro nella Taverna!
Poi parleremo di come organizzare la nazionale di calcetto qui a Camelot

Originalmente inviato da Altea

Faccio il tifo per voi allora mio cavaliere...e mi raccomando...rammento un vostro amico di Tavola Rotonda ...che molto tempo fa in questo giardino si lamentava come se lo avessero ferito mortalmente per un semplice graffio alla gamba

Ovvio, sono sempre bersagliato dai difensori avversari, visto che sono l'asso della squadra

[Hastatus77]

Originalmente inviato da Guisgard

Grande, amico mio
Disputare una finale è sempre una gran cosa!
Fatevi valere!
Ah, in caso di vittoria, pretendo un bel giro nella Taverna!
Poi parleremo di come organizzare la nazionale di calcetto qui a Camelot

E' finita nel peggiore dei modi.
Siamo stati sconfitti di misura, però possiamo dire di essere usciti veramente a testa alta, perché abbiamo venduto carissima la pelle... e noi in un torneo amatoriale come quello disputato non schieravamo gente che gioca in serie D.
Ma il frutto amaro non è la sconfitta... è il mio brutto infortunio... penso che dovrò rimanere a riposo minimo minimo per un mese, quindi la mia estate di sport si chiude ancor prima di iniziare.
Nei minuti finali della partita... i miei compagni mi perdoneranno... ma quando siamo andati vicinissimi al pareggio, io ho sperato che la partita finisse al più presto e non in situazione di parità... non ne potevo più, perché erano già quasi 15 minuti che giocavo con un forte dolore alla coscia.

[Altea]

Buongiorno Camelot e buon pomeriggio splendente di Sole

Avervi guarito mi rende solo che fiera mio caro bardo, ma penso di non meritarmi cotanta importanza.....grazie comunque.

Sir Hastatus...mi spiace molto per la sconfitta ma appunto l'importante è l'aver saputo destreggiarsi bene...e vi auguro buona guarigione per la vostra gamba, mio cavaliere.

[elisabeth]

Buon pomeriggio Camelot.......

Sir Hastatus....questa non ci voleva proprio...comunque la vostra gamba guarirà in men che non si dica.........Dimenticavo....qualche pastiglia di Calcio.....

[Guisgard]

Originalmente inviato da Hastatus77

E' finita nel peggiore dei modi.
Siamo stati sconfitti di misura, però possiamo dire di essere usciti veramente a testa alta, perché abbiamo venduto carissima la pelle... e noi in un torneo amatoriale come quello disputato non schieravamo gente che gioca in serie D.
Ma il frutto amaro non è la sconfitta... è il mio brutto infortunio... penso che dovrò rimanere a riposo minimo minimo per un mese, quindi la mia estate di sport si chiude ancor prima di iniziare.
Nei minuti finali della partita... i miei compagni mi perdoneranno... ma quando siamo andati vicinissimi al pareggio, io ho sperato che la partita finisse al più presto e non in situazione di parità... non ne potevo più, perché erano già quasi 15 minuti che giocavo con un forte dolore alla coscia.

Mi spiace, amico mio.
Per la sconfitta e soprattutto per l'infortunio.
Quanto ai giocatori che giocano in campionati regolari: ma il regolamento lo permetteva?
Solitamente i tornei di calcetto riportano nel regolamento se i tesserati sono ammessi oppure no.
Perchè in effetti se qualche squadra li utilizza e qualcuna no, beh, diventa difficile poi affrontarli sul campo.
Comunque dovete lo stesso ritenervi soddisfatti, perchè guadagnarsi la possibilità di giocare una finale è sempre una cosa bella e appagante

[Taliesin]

L'INIZIO DI UN'ALTRA ESTATE: LUIGI GONZAGA.

Il matrimonio dei suoi genitori - il marchese Ferrante Gonzaga e Marta dei conti Tana di Chieri (Torino) - si è celebrato nel palazzo reale di Madrid, perché Ferrante è al servizio di re Filippo II di Spagna. Luigi è poi nato nel castello di famiglia: è il primo di sette figli, erede del titolo e naturalmente con un futuro di soldato. Perciò il padre lo porta in mezzo alla truppa già da bambino. Poi cominciano per lui i soggiorni in varie corti e gli studi.

Nel 1580, dodicenne, Luigi riceve la prima Comunione dalle mani di san Carlo Borromeo. Nel 1581 va a Madrid per due anni, come paggio di corte e studente. È di questa epoca un suo ritratto. Autore è il grande El Greco, che mostra il Luigi autentico (come pochi altri suoi ritratti), e ben diverso dal fragile piagnone raffigurato più tardi da tanta pittura per sentito dire, fuorviata dal fervore maldestro di oratori e biografi: purtroppo la sua austerità di vita (da lui contrapposta alla fiacchezza morale del gran mondo) sarà, per molto tempo, presentata come una sorta di avversione ossessiva nei confronti della donna.

In Spagna, Luigi è brillante alunno di lettere, scienza e filosofia e tiene la tradizionale dissertazione universitaria; insieme, legge testi spirituali e relazioni missionarie, si concentra nella preghiera, decide di farsi gesuita e – malgrado la contrarietà del padre – a 17 anni entra nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma, dove studia teologia e filosofia.

Nel 1589 (a 21 anni) lo mandano a Castiglione delle Stiviere per mettere pace tra suo fratello Rodolfo (al quale ha ceduto i propri diritti di primogenito) e il duca di Mantova. Obiettivo raggiunto: Luigi si muove bene anche in politica, anche se la sua salute è fragile (e le severe penitenze certamente non lo aiutano).

Nel ritorno a Roma, un misterioso segnale gli annuncia vicina la morte. È il momento di staccarsi da tante cose.

Ma non dalla sofferenza degli altri; non dalla lotta per difenderli. Nel 1590/91 un insieme di mali infettivi semina morte in tutta Roma, stende in 15 mesi tre Papi uno dopo l’altro (Sisto V, Urbano VII, Gregorio XIV) e migliaia di persone. Contro la strage si batte Camillo de Lellis con alcuni confratelli, e così fa Luigi Gonzaga. Ma siccome è malato anche lui da tempo, gli si ordina di dedicarsi ai casi non contagiosi. Però lui, trovato in strada un appestato in abbandono, se lo carica in spalla, lo porta in ospedale, incaricandosi di curarlo. Poi torna a casa e pochi giorni dopo è morto, a 23 anni. "In una commovente lettera, il 10 giugno, egli prese commiato dalla madre" (L. von Pastor).
Nel 1726, papa Benedetto XIII lo proclamerà santo. Il suo corpo si trova nella chiesa di Sant’Ignazio in Roma, e il capo è custodito invece nella basilica a lui dedicata, in Castiglione delle Stiviere, suo paese natale.

tratto da:www.santiebeati.it di Domenico Agasso

p.s. Idealmente dedicato all'inizio di una nuova stagione affinchè riporti tra i fioriti campi di Camelot, la preziosa e vitale Poesia di Lady Gonzaga, immersa nel suo sonno di fanciulla e cullata da un'icona di altalena...

Taliesin, il Bardo

p.s.

[Talia]

Miei diletti...
buongiorno!

Stavo meditando, questa mattina, che è fin troppo tempo che non vengo a passeggiare nel Giardino...
sì, decisamente troppo tempo...
e così eccomi qui!
E giacché oggi, tra un impegno e l'altro (come dico sempre... è dura la vita della dama!), non ho fatto in tempo a giungere per la colazione... beh, mi son permessa di preparare qualche cosa di diverso, quest'oggi...
avevo pensato a...
un pic-nic...



...qualcuno gradisce?

[Clio]

Oh, ma che meraviglia...

Lady Talia, che pensiero squisito... Ci voleva proprio una pausa in queste giornate caotiche.. Come avete ragione, la vita di una dama non lascia un attimo di respiro...
Che dire.. Io assaggerò qualcosa...

[Altea]

Come si può negare tale bontà? Molte grazie lady Talia e sempre concorde..la vita di una dama è sempre caotica...fuori e dentro casa

Buongiorno a tutta Camelot

[elisabeth]

Buon pomeriggio a Camelot...in questo strano pomeriggio d'estate...devo dire che l'aria e' fresca..

Lady Talia, voi siete fantastica.......vi adoro.....e io da pigrona, approfitto del vostro pic-nic...so che mi perdonerete....