Il segno del Gufo

[Nyoko]

Sorrisi ancora alle sue carezze e annuì alle sue parole.
"Sei anche il primo umano a cui mi mostro così" dissi arrossendo per lo strano imbarazzo che stavo provando nell'essere guardata da lui.

Inviato dal mio LG-M160 utilizzando Tapatalk

[Clio]

Le ragazze erano fantastiche, mentre loro distraevano Sir Blake io misi a posto la lettera dove l'avevo trovata stando attenta a non farmi vedere.
Ero davvero curiosa, dovevo ammetterlo.
"Dice quella lettera?" indicandola al nobile "Sembra molto antica.." la presi tra le mani e la consegnai a Sir Blake.
"Chi gliel'ha mandata, dunque?".

[Altea]

"Ah quindi il signor Guisgard si è presentato lui come vero erede...bene per quanto riguarda il signor Taddei, posso dirvi pure lui è stato sempre sul mistero...anzi sapeva già qui dentro vi era un impostore...il signor Bell non ha mai nominato il nome del suo cliente...ora cosa si farà" aprendo la borsetta per vedere se era arrivato un sms .... ma tenevo d' occhio Guisgard..ero preoccupato per lui...ma lui ora doveva parlare di affari, e sapeva tenere testa pure.
Mi sedetti per ascoltare i due...ora vi era un bel guaio guardando il display.

[Guisgard]

“Allora sono fortunato...” disse Pavel accarezzando ancora le ali di Nyoko “... però... però ti preferisco senza ali... sono bellissime, ma mi inquietano...” sorridendo.



Loro continuarono a discutere sull'eredità, mentre Altea controllava il display del suo cellulare.
Vi trovò un sms dall'ammiratore segreto:

“La brughiera è piana di posti magici...
Alcuni per sognare...
Altri per fuggire...
Altri ancora per far innamorare...
Lei quale di questi vuol visitare?
Me lo dica ed io la porterò là per il nostro incontro di stasera...”

Ad un tratto Guadag chiese di poter vedere tutti i bagagli di Guisgard e quello sbiancò.



Blake sorrise e prese la lettera rimessa a poso da Clio.
“Questa” disse lui indicando la missiva “mi giunge da un uomo alquanto originale devo dire...” gettando uno sguardo sulle gambe delle ragazze “... si presenta come uno scienziato, dottor Ordifren e rivela di volersi trasferire per un dato periodo nella brughiera, appunto per le sue ricerche... mi ha contattato in quanto il mio nome gli è stato fatto da alcuni suoi amici nell'abito universitario ed accademico... ed in effetti io ho molte conoscenze in quegli ambienti.” Orgoglioso. “Mi ha chiesto di affittare un'abitazione a suo nome.”

[Clio]

Dottor Hordifren.
Dovevo appuntare quel nome nella mia mente, dopotutto poteva tornare utile una volta o l'altra.
"Interessante..." pensierosa "E come mai parlava con lui dei misteri della brughiera, è interessato a queste cose?" gli chiesi "Di quali misteri le ha chiesto nello specifico?".
Dopotutto erano molte le leggende della brughiera, chissà cosa interessava al misterioso professore.
"La lettera sembrava quasi antica, lo stemma al centro è molto particolare..." guardandola "Lei lo conosce, Ser?".

[Nyoko]

Sorrisi alle sue parole senza capire cosa mi stesse accadendo e lo guardo di nuovo.
"Vuoi che le riporti dentro?" dissi dolcemente scuotendole appena.

Inviato dal mio LG-M160 utilizzando Tapatalk

[Guisgard]

“Si...” disse Pavel a Nyoko, fissando quelle ali che battevano appena “... si, ti prego...”

“In verità non ha specificato nulla.” Disse Blake a Clio. “Quanto alla busta ed al simbolo... non saprei, ma credo che ci sia nobiltà nel suo sangue... e quello stemma potrebbe confermarlo. Come detto è un uomo particolare, originale... anche il modo di scrivere... sembra giunto da un altro secolo.” Ridendo piano.

[Altea]

Vidi quel sms ed ero tremante...avevo paura..come Guisgard aveva paura ora.

"Portatemi voi in qualche posto..
Vorrei visitare il laghetto delle ginestre..
Ma non fatevi illusioni...potrei non corrispondervi,
potrei pure amare un altro..voi che ne sapete".

Poi inviai l' sms e ascoltai la domanda di Guadagn..."Ma come si permette...e non controllate il bagaglio del qui signor Taddei che ho pure invitato come ospite...non mi aspettavo lei venisse qui con fare accusatorio" guardando Taddei "Pensavo voi foste venuto per sapere la verità...Guisgard...se vuoi, puoi venire per ora nel mio Palazzo, chiederemo a Sir Blake di aiutarci o il mio avvocato..e voi signor Taddei potete andarvene da casa mia" non potevo abbandonare Guisgard, se aveva messo via quella scatola forse era davvero importante per lui.

[Guisgard]

Guisgard annuì ad Altea.
“Il mio scopo è solo quello di trovare la verità.” Disse Guadag.
Entrò Ergolin con una lettera per Guisgard.
“Per voi, milord.”
Guisgard la prese,la guardò e la mise in tasca.

[Nyoko]

Sorrisi e con una lieve luce, riportai le mie ali dentro di me. Appena furono dentro, mi voltai, con ancora lenbraccia a coprire il mio seno un po' ingombrante e lo guardai negli occhi.
"È stato molto... Strano ecco" dissi sorridendo e arrossendo davanti ai suoi occhi. Ero nuda ma mi sentivo più coperta con le ali nascoste.

Inviato dal mio LG-M160 utilizzando Tapatalk