19-03-2010, 17.20.26 | #81 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 06-02-2010
Messaggi: 181
|
Bussai alla porta della casa della giovane madre e rimasi in attesa che qualcuno mi aprisse. Era veramente giunto il momento? Cosa sarebbe successo ora? Non riuscivo minimamente a credere che quelli fossero due chierici, percepivo una tale ombra di oscurità attorno a loro...Poi la figura di Elisabeth mi venne alla mente, mi rendeva sempre molta gioia incontrare una Sorella, specie poi in un momento come questo...
|
19-03-2010, 20.39.10 | #82 |
Bannato
Registrazione: 31-03-2009
Residenza: Fossano
Messaggi: 454
|
<<Vado ad aprire>> disse Perry dopo aver sentito bussare alla porta della sua casa.
<<Chi è?>> chiese poi aprendo poco la porta. |
20-03-2010, 04.21.59 | #83 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Shawn Ap Cerys con vigore mostrava i suoi timori a quelle guardie.
Le sua parole potevano suonare strane, ma l'ardore con cui le pronunciava fece capire a quelle guardie che sottovalutarle sarebbe stato pericoloso. "Messere..." disse la guardia "... sua maestà non è a Camelot ed anche sir Hastatus è lontano. Ma se le notizie che recate sono così drammatiche, allora posso condurvi dal vescovo Adamos. In assenza del re è lui che regge le sorti del reame." Intanto, presso la casa di Perry, i due chierici erano rimasti turbati dalla presenza di Elisabeth e Polgara. "Quelle due donne hanno misteriose conoscenze e arcani poteri." Disse uno dei due. "Bisogna avvertire il maestro!" "Tranquillo..." rispose l'altro "... egli saprà già tutto. E presto invierà qualcuno ad aiutarci." Guardò l'oscuro cielo reso inquieto da tormentate nubi ed aggiunse: "Quando il maestro giungerà a Camelot, farà scempio dei nostri nemici. Le superbe armi di questi cavalieri faranno da trofei nel suo palazzo e le donne di questo reame saranno sue schiave per sempre!" Nel frattempo, alla locanda, Cavaliere25 si era presentato al cavaliere di nome Guisgard. "Domandate di me, mio giovane amico?" Chiese Guisgard. "Credete che io possa esservi maestro di cavalleria e cortesia? Hai sentito, Massenzio?" Chiese poi ad uno dei presenti. "Cosa ne dici? Mi ci vedi nelle panni di un tenero Galvano o in quelli di un austero Rodrigo Diaz?" "Forse più in quelli di un Ammazzasette!" Rispose Massenzio, ridendo con forza. "Perchè sei un gran spaccone!" "Avete sentito, mio giovane aspirante scudiero?" Chiese ancora Guisgard a Cavaliere25. "Dicono che sono spaccone! Voi invece, immagino, abbiate visto in me qualche buona e degna virtù. E sia. Se accettate di essere scudiero di un cavaliere che non riconosce altro padrone che messer Amore, se vi aggrada seguire chi brama più lo sguardo di una dama che la corona di un imperatore, eccomi a voi. Ma vi avverto, mio volenteroso compagno, gireremo per contrade e reami in cerca di tre dame... madonna Avventura, che sola sa rendere eterno il nome di un cavaliere; madonna Fede che saprà proteggere le nostre anime dal male... ed infine una dama speciale... quella a cui dedicheremo tutte le nostre gesta ed il nostro valore di uomini d'arme!" Poi gridò al locandiere: "Porta vino e carne, mio scaltro vinaio! La mia notte d'amore che avevo vinto al gioco è volata via. Vuol dire che mi consolerò con gli altri piaceri che sa donare il buon Bacco!" E ripresero gli schiamazzi in quella vecchia locanda.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
20-03-2010, 09.03.44 | #84 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 12-11-2008
Residenza: catania
Messaggi: 3,453
|
Improvvisamente il cielo si era oscurato, le nuvole erano portatrici di strani presagi, i due chierici erano ancora fuori, loro e le nuvole sembravano avere la stessa essenza.......vidi entrare la mia sconosciuta Sorellina, che se continuava ad esporsi cosi' ci avrebbe fatto finire al calduccio di un bel rogo.....Perry mi sembrava piu' confusa che persuasa, e la comprendevo per quanto fosse larga di vedute la comprensione in quel momento poteva essere solo di pochi.....<< Mia cara, ho la sensazione di ascoltare le parole del vostro silenzio, vengo investita dalla vostra energia, potrei sapere chi siete ?....ho un compito da svolgere e credo di dover portare un messaggio a qualcuno che tral'altro non so' neanche come trovare.......>> detto questo alle spalle della sconosciuta Sorella si materializzo' il cavaliere dallo sguardo triste.......nei suoi occhi solo una supplica....<< Credo che mi dobbiate delle spiegazioni e vi prego di farlo in fretta >>
|
20-03-2010, 10.10.15 | #85 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 10-01-2010
Residenza: milano
Messaggi: 1,396
|
Si. risposi: cerco propio voi sir Guisgard. Sarò un ottimo scudiero e un valoroso cavaliere risposi io. dove andate voi vengo anche io se lo vorrete cavaliere. Quando incomincia l'addestramento? sarò un fedele servitore, vedrete non rimarrete deluso da me sono uno che impara velocemente.
__________________
fabrizio |
20-03-2010, 12.27.58 | #86 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 06-02-2010
Messaggi: 181
|
Entrai nella calda dimora: "Si Si cara Elisabeth, lo so sono stata un po' azzardata, ma credetemi la situazione lo esigeva. Comunque è davvero un gran piacere rivedervi. Forse voi non vi ricordate di me, ci siamo incontrate molto molto tempo fa" e sorrisi ripensando a quel lontano e sereno periodo. Mi girai quindi vero la madre, era davvero una bellissima donna e poi quel sorriso così dolce, come fare a dirle la verità? "Milady, permettete che mi presenti: sono Polgara e sono giunta a Camelot dalle lontane terre dell'est dopo un lungo viaggio. Perdonate la mia irruenza, ma siamo in un momento, come potrei dire, ecco della massima delicatezza ed urgenza." Mai stata brava a parole. Fissai gli occhi della donna...ecco, ottimo, ora avevo trasformato lo sguardo da perplesso e spaventato, cosa aggiungere per calmare la situazione? "Non temete nulla di preoccupante siamo tutti qui per proteggere Voi ed in particolare il vostro bambino. Per quanto mi riguarda fino alla morte." Forse neppure queste parole erano state una buona scelta.
Ci rinunciai e mi rivolsi alla Sorella "Elisabeth, cara Sorella, il tempo è giunto. I segni sono stati chiari: ho visto il Sacro Scrigno aprirsi e questo Bambino tenere in mano le due pietre. Capite ora? Mi dite che avete un messaggio importante da consegnare se vorrete vi aiuterò in ogni modo, ma bisogna allertare i cavalieri, e il bambino...beh....il Bosco Sacro è l'unica possibilità...Cosa ne dite?" |
20-03-2010, 12.38.21 | #87 |
Viandante
Registrazione: 14-03-2010
Messaggi: 21
|
Camminai svelto, osservando di continuo quel cielo scuro che tormentava il mio animo.Stretto a me c'era sempre il sacco che conteneva una delle poche cose che mi restavano di mio padre...legata alla cinta d'arme la sua spada giceva nel fodero.
Non impiegai molto a raggiungere la locanda,alcuni uomini ,forse abbandonatisi ai piaceri del vino, parlavano a voce troppo alta.. seppi che ero giunto nel posto giusto. Aprii la porta e rimasi stordito dagli odori che mi raggiunsero: vino,stufato e tanti altri che eviterei di riportare alla mente. Barcollai richiudendo la porta, accorgendomi solo in quel momento dei crampi che mordevano il mio stomaco <<Non è il momento di pensare al cibo>> mi dissi avanzando per il locale, avevo gli occhi di molti puntati addosso cercai di ignorarli muovendo verso il bancone, avevo un messaggio importante da recapitare! <<Oste!>> chiamai l'uomo dietro il bancone <<Mi sapreste dire dove trovare Sir Guisgard ?>> mi resi conto dopo che uno sconosciuto poteva esser malvisto <<oh si...portatemi qualcosa per lenire la mia sete ve ne prego>> aggiunsi,pur non avendone bisogno, volgendo poi lo sguardo intorno a me |
20-03-2010, 14.03.16 | #88 |
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
|
"Ebbene sia. Conducetemi dal vescovo Adamos" mi rimboccai il cappuccio nella speranza di non far trapelare alcuna minima informazione sulla mia identità.
"Questo segreto mi sta logorando...il suo peso è enorme da condividere da sola...potrò tornare a fidarmi di qualcuno?" Pensai mentre seguivo il soldato. Una folata di vento mi fece cadere all'indietro il cappuccio lasciando liberi al vento i miei lunghi capelli che non avevo avuto il coraggio di tagliare. Con un gesto veloce mi tirai su il cappuccio un attimo prima che il soldato che mi precedeva si voltasse per capire cosa fosse successo. "Anche questa l'ho scampata!" mi dissi (Foto:Paier College of Art, web) Ultima modifica di llamrei : 20-03-2010 alle ore 21.39.00. |
20-03-2010, 14.34.23 | #89 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 07-02-2008
Residenza: Piacenza
Messaggi: 3,163
|
Qualche tempo dopo avere preso servizio all'ingresso principale, ero dovuto uscire in tutta fretta con una squadra di soldati per cercare di prendere un gruppo di briganti che erano stati avvistati da alcuni contadini, nei pressi di un villaggio vicino a Camelot.
Ora, dopo questa infruttuosa uscita, ce ne ritornavamo a testa bassa a Camelot... superammo il crinale della collina e di fronte a noi apparve il magnifico castello. La vista di Camelot, mi lasciava sempre a bocca aperta... anche in questa grigia e fredda giornata... richiusi ancora di più il mantello per ripararmi dall'aria e dissi ai soldati che mi seguivano: "Sbrighiamoci, a Camelot, ci attende un bel focolare dove potremo scaldarci". Detto ciò, spronai il mio cavallo, sapendo che anche i miei uomini non vedevano l'ora ripararsi da quest'aria fastidiosa.
__________________
"La Morte sorride a tutti... Un uomo non può fare altro che sorriderle di rimando..." Sito Web: http://digilander.libero.it/LoreG27/index.html Libreria on-line: http://www.anobii.com/people/gelo77/ |
20-03-2010, 21.28.49 | #90 |
Bannato
Registrazione: 31-03-2009
Residenza: Fossano
Messaggi: 454
|
Perry non credeva alle sue orecchie.
Suo figlio era in pericolo? Rimase per qualche secondo a fissare le due donne davanti a se poi con voce soffocata disse: <<Volete portare via mio figlio...>> prese in braccio suo figlio e lo strinse a se svegliandolo. <<Non ve lo lascerò portare via! è l'unica persona che mi rimane al mondo!>>. Perry scoppiò in lacrime e maledì il giorno in cui sua nonna fece ritorno al castello della famiglia: "Era una giornata primaverile e Perry stava giocando sul prato con un cagnolino di nome Sill. Arrivò una dama di mezz'età accompagnata da due cavalieri; poco dopo scoprì che era sua nonna. Crebbe con lei al suo fianco ed acquisì molte conoscenze e un giorno la nonna la portò con se in una grotta nel bosco. Aveva tredici anni quando quell'anziana signora fecesu di lei un incantesimo. Purtroppo non era dei più buoni e da quel giorno Perry dentro di se racchiude un potere oscuro; per fortuna la sua anima è buona e il potere non viene liberato, ma se scatenato può rivelarsi letale. Sua nonna le disse che l'incantesimo se non liberato sarebbe ricaduto sul primo erede; l'anziana signora sparì qualche istante dopo". |
|
|
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Risposte | Ultimo messaggio |
Amore e Passione | Morris | Fuori tema | 62 | 19-07-2009 19.20.16 |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 02.02.34.