14-04-2009, 15.54.06 | #1 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 23-03-2008
Messaggi: 2,162
|
William Wallace
Sir William Wallace (ca. 1270 - 1305) fu un patriota scozzese che guidò i suoi connazionali alla ribellione contro l'occupazione della Scozia da parte degli inglesi di origine normanna; nel quadro delle Guerre di indipendenza scozzese, Wallace combattè anche contro Re Edoardo I d'Inghilterra.
La visione popolare consolidata spesso considera Wallace come una "persona del popolo", in contrasto con il connazionale Robert the Bruce (Roberto I di Scozia), che era di nobile lignaggio. La famiglia di Wallace discendeva da Richard Wallace (Richard il Gallese), un possidente terriero che visse sotto i primi membri della famiglia Stewart, poi famiglia reale a pieno titolo. William Wallace Wallace nacque a Elderslie, nel Renfrewshire (vicino a Kilmarnock, Ayrshire) attorno al 1270, il che lo rendeva ancor giovane negli anni di maggior splendore personale, tra il 1297 e il 1305. Esistono poche fonti di informazione contemporanee sulla gioventù di Wallace, e si pone molto affidamento sul resoconto di Harry il Cieco, scritto attorno al 1470, circa due secoli dopo la nascita di Wallace. Egli ci dice che nacque nell'Ayrshire, suo padre era Sir Malcolm Wallace di Riccarton, e che aveva due fratelli, Malcolm e John. William ricevette la sua educazione da due zii che erano sacerdoti, e quindi godette di una cultura superiore alla media dell'epoca, conosceva sia il francese che il latino. Harry il Cieco non fa menzione del fatto che abbia mai lasciato la nazione, o che avesse avuto alcuna esperienza militare prima del 1297. Una registrazione dell'agosto 1296 fa semplicemente riferimento a un ladro, un William le Waleys, a Perth. La Scozia al tempo di Wallace Contrariamente al credo popolare, John Balliol vantava un diritto al trono scozzese. Comunque, venne ritenuto necessario che un arbitro indipendente venisse invitato in Scozia, così che nessuna accusa di parzialità potesse venirgli mossa. Con un gesto folle, gli scozzesi invitarono Edoardo I d'Inghilterra a decidere della successione al trono scozzese. Invece di giungere come arbitro indipendente, egli si presentò al confine Anglo-Scozzese con una grossa armata ed annunciò di essere un capo supremo, venuto a risolvere una disputa in uno stato vassallo, costringendo ogni Re potenziale a rendergli omaggio. Dopo aver ascoltato tutte le pretese, Edoardo scelse John Balliol, come Re di quello che descriveva come lo stato vassallo di Scozia. Nel marzo del 1296, Balliol rinunciò a rendere omaggio ad Edoardo, e per la fine del mese Edoardo prese d'assalto Berwick-upon-Tweed, saccheggiando le città di confine e spargendo molto sangue. In aprile, sconfisse gli scozzesi nella Battaglia di Dunbar nel Lothian, e entro luglio aveva costretto Balliol ad abdicare al Castello di Kincardine. Edoardo si recò a Berwick in agosto per ricevere formale omaggio da circa 2.000 capi scozzesi, avendo precedentemente rimosso la Pietra del destino dal Palazzo di Scone, reggia dei re scozzesi. La Scozia veniva a trovarsi sotto effettivo dominio inglese. Iniziano le imprese di Wallace L'anno seguente, il 1297, vide l'inizio dell'ascesa di Wallace. Secondo la leggenda locale dell'Ayrshire, Wallace venne fermato da due soldati inglesi per dei pesci che aveva pescato. La discussione dilagò in una vera e propria rissa, con il risultato che Wallace uccise i soldati. Un mandato per il suo arresto venne emesso poco dopo. Vera o falsa che sia questa storia, è chiaro che Wallace nutriva da lungo tempo un odio per gli inglesi, basato in parte sulla morte del padre per mano loro, avvenuta nel 1291. Wallace vendicò ulteriormente la perdita del padre vincendo battaglie a Loudoun Hill (nei pressi di Darvel, Ayrshire) e ad Ayr.A maggio combattè assieme a Sir William Douglas, a Scone, mettendo in fuga l'amministratore giudiziario inglese. I sostenitori della sempre più popolare rivolta soffrirono un duro colpo quando a luglio i nobili scozzesi scesero a patti con l'Inghilterra, ad Irvine, e in agosto Wallace lasciò la sua base nella Foresta di Selkirk per unirsi al'esercito di Andrew de Moray, a Stirling. Moray aveva dato il via ad un'altra sollevazione, e a Stirling le loro forze congiunte si prepararono ad incontrare gli inglesi in battaglia. La battaglia di Stirling Bridge L'11 settembre 1297, vide una decisiva vittoria per Wallace e gli scozzesi a Stirling Bridge. Nonostante fossero in ampia inferiorità numerica, le forze scozzesi guidate da Andrew de Moray (un importante nobile, in quanto primogenito) e con Wallace come loro capitano, misero in rotta l'esercito inglese. L'esercito di profesionisti del Conte del Surrey, forte di 300 cavalieri e 10.000 fanti andò incontro al disastro quando attraversò il fiume da nord. Il ponte era troppo stretto perché molti soldati potessero attraversarlo assieme (probabilmente non più di tre uomini affiancati), così mentre gli inglesi attraversavano, gli scozzesi li attesero e li uccisero man mano che passavano. I sodati inglesi iniziarono a ritirarsi mentre i loro compagni dalle retrovie spingevano in avanti, e sotto un peso eccessivo, il ponte crollò, facendone affogare molti. All'insaputa dell'esercito inglese caduto nel panico, parte delle forze scozzesi aveva guadato il fiume più a monte. Con l'esercito inglese diviso sulle due rive del fiume, le due forze scozzesi pressarono le due metà dell'esercito inglese verso il fiume. Fu una vittoria schiacciante e un enorme iniezione di fiducia per l'esercito scozzese. Hugh Cressingham, il tesoriere di Edoardo in Scozia, venne ucciso nel corso della battaglia. Successivamente alla vittoria, Wallace venne nominato cavaliere e Guardiano di Scozia nel marzo 1298. Sfortunatamente, de Moray venne ferito gravemente nella battaglia e morì tre mesi dopo. La loro alleanza si era rivelata di successo, ma ora Wallace era da solo e con battaglie ancor più grandi da affrontare. La battaglia di Falkirk Un anno dopo comunque, la situazione si rovesciò. Il 15 giugno 1298, gli inglesi avevano invaso la Scozia a Roxburgh. Saccheggiarono il Lothian e riconquistarono alcuni castelli, ma non riuscirono a far scendere in campo Wallace. Gli scozzesi avevano adottato una politica di terra bruciata, e gli errori commessi da chi doveva provvedere ai rifornimenti lasciarono gli inglesi con scarso cibo e morale, ma la ricerca di Wallace da parte di Edoardo si sarebbe conclusa a Falkirk. Wallace aveva posizionato i suoi lancieri in quattro 'schiltrons' – formazioni circolari a riccio, circondate da un muro difensivo di pali di legno. Gli inglesi ottennero un vantaggio, comunque, attaccando per primi con la cavalleria, e seminando la distruzione tra gli arcieri scozzesi. I cavalieri scozzesi fuggirono e gli uomini di Edoardo iniziarono ad attaccare gli schiltrons. Non è chiaro se il fattore decisivo fu il lancio di dardi, freccie e pietre da parte della fanteria, o un attacco della cavalleria da dietro. Ad ogni modo, comparirono presto dei varchi negli schiltrons, e gli inglesi sfruttarono questi per mettere a tacere la restante resistenza. Gli scozzesi persero molti uomini, ma Wallace riuscì a sfuggire, anche se il suo orgoglio e la reputazione militare ne vennero gravemente danneggiati. Per la fine di settembre 1298, Wallace aveva deciso di cedere il titolo di Guardiano a Robert Bruce, Conte di Carrick, e a John Comyn di Badenoch, il fratellastro dell'ex-Re John Balliol. Bruce si riconciliò con Edoardo nel 1302, mentre Wallace respinse queste mosse verso la pace. Egli spese un po' di tempo in Francia, in un a presunta missione diplomatica. Cattura ed esecuzione di Wallace Lapide commemorativa Sir William riuscì a sfuggire alla cattura da parte degli inglesi fino al maggio 1305, quando Sir John de Menteith, un cavaliere scozzese leale ad Edoardo, lo catturò vicino a Glasgow. Dopo un processo sommario, le autorità inglesi lo giustiziaono atrocemente, il 23 agosto 1305, a Smithfield (Londra), nella maniera tradizionale riservata ai traditori. Egli venne impiccato e quindi squartato. La sua testa venne infilzata su un palo appuntito e posta sul London Bridge. Il governo inglese espose le sue membra in maniera raccapricciante a Newcastle, Berwick, Edimburgo, e Perth. La lapide della fotografia si trova su un muro del St Bartholomew's Hospital, vicino al luogo dell'esecuzione di Wallace, a Smithfield. I patrioti scozzesi e altre persone interessate spesso visitano questo luogo e vi depongono dei fiori. Il film del 1995, Braveheart, offre un racconto molto romanzato della vita di William Wallace. Fonte: http://www.scoziatravel.it/william-wallace.asp
__________________
[I][B][COLOR=red]Sir Morris[/COLOR][/B][/I] |
19-06-2009, 00.19.42 | #2 |
Viandante
Registrazione: 18-06-2009
Residenza: Martina Franca
Messaggi: 24
|
bella la storia, scusate, ma voi siete il william wallace del total war games italia forum?
|
19-06-2009, 01.19.53 | #3 |
Bannato
Registrazione: 31-03-2009
Residenza: Fossano
Messaggi: 454
|
Libertà! Adoro il film a lui dedicato!
|
19-06-2009, 08.18.45 | #4 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 12-11-2008
Residenza: catania
Messaggi: 3,453
|
Stupenda la storia scozzese, vado in Scozzia tutte le volte che posso, ed il castello di Stirling e' incredibilmente intatto all' interno ci sono statue di cera che rappresentano la quotidianita' del castello, dalle torri si puo' ammirare il National Wallace monument su una collina immerso nel verde. Dopo la battaglia di Bannockburn 1314 Robert de Bruce venne riconosciuto re di Scozzia, la guerra continuo' altri 9 anni , finche' il re Edoardo ll fu costretto a riconoscere l' indipendenza scozzese. Bellissima e' l'Abbazia di arbroth dove il 6 aprile del 1320 fu depositata,in quanto cancelleria reale, la dichiarazione di indipendenza scozzese con 51 sigilli, otto da conti e 41 nobili scozzesi. " Finche' 100 di noi rimarranno vivi, mai nessuno di noi in qualsiasi circostanza si sottomettera' agli inglesi.E in verita' non per la gloria,ne' per le ricchezze,ne' per l' onore per cui noi stiamo combattendo, ma per la liberta',per quello soltanto, che nessun uomo onesto la rifiuti con la sua stessa vita."........
Elisabeth |
25-06-2009, 21.32.59 | #5 |
Viandante
Registrazione: 23-06-2009
Messaggi: 18
|
Un vero e proprio Condottiero,conosco molto della sue imprese.
il Film che gli hanno dedicato è veramente favoloso,ovviamente ho trovato errori storici pure su quel film che non citerò,ma la trama mi è piaciuta assai molto e lo reputo tutt'ora uno dei miglior film che abbia mai visto. William Wallace c'è anche su un gioco di strategia,chiamato "The Age of Empires ll" ed è uno degli Eroi più forti,credo proprio che se lo sia meritato
__________________
Lord RaDark |
25-06-2009, 21.34.10 | #6 |
Viandante
Registrazione: 23-06-2009
Messaggi: 18
|
__________________
Lord RaDark |
25-06-2009, 21.35.34 | #7 |
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
|
Lord RaDark, gentilmente controllate la messaggistica privata, grazie
|
07-09-2010, 16.07.20 | #8 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 17-08-2010
Residenza: Rossano
Messaggi: 127
|
Lord RaDark ho giocato ad "Age of Empire II" ed effettivamente Wallace e le sue vicende sono gli elementi caratterizzanti del tutorial In ogni caso è stato e rimane tutt'ora simbolo di libertà, patriottismo e forza d'animo. Alba gu bragh! (non so se l'ho scritto giusto )
__________________
"Merlino, ramingo dalle mille risorse che per flutti, boschi e montagne mai si perde, cacciando e curando ferite, di una vita passata" |