Torna indietro   Camelot, la patria della cavalleria > Sezione tematica > Ciclo Bretone
Login:

Rispondi

 
Strumenti discussione
Vecchio 05-04-2008, 22.49.10   #1
llamrei
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
llamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamba
Divina Commedia e Ciclo Arturiano

Sicuramente tutti voi saprete che nella Divina Commedia - Inferno Dante ha citato un personaggio a noi tanto caro: Mordred.
Discutere con il grandissimo Dante non mi è possibile: accetto la sua Opera così come l'ha posta (scusate...ma era una considerazione di parte...)

Canto XXXII Inferno 61,62

non quelli a cui fu rotto il petto e l'ombra
con esso un colpo per la man dArtù;

"Non Mordrec, nipote o figlio di re Artù che, mirando ad usurpare il trono, fu dal re ucciso con un colpo di lancia che provocò una ferita sì larga da far passare un raggio di sole (a cui fu rotto il petto e l' ombra)
(note di Ludovico Magugliani)

In questo girone popolato in larga maggioranza da figure contemporanee, Camicione cita solo l'esempio praticamente didascalico di Mordred, il traditore diRE Artù che nel ciclo bretone viene trafitto a morte da Lancillotto con tale furia che nel testo del Lancillotto del lago si ricorda come la ferita era profonda tanto da passarci un raggio di sole che buco quindi anche la sua ombra.
(fonte wiki)
llamrei non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 06-04-2008, 11.20.50   #2
Morris
Cittadino di Camelot
Registrazione: 23-03-2008
Messaggi: 2,162
Morris è un gioiello nella rocciaMorris è un gioiello nella rocciaMorris è un gioiello nella rocciaMorris è un gioiello nella roccia
Ricercatrice...meticolosa!!!!!
__________________
[I][B][COLOR=red]Sir Morris[/COLOR][/B][/I]
Morris non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 06-04-2008, 15.34.46   #3
llamrei
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
llamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamba
Merito di Dante...che anche se ha posto Sir Mordred in un girone infernale...ha creato una meraviglia... ;-)
llamrei non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 06-04-2008, 19.04.52   #4
Hastatus77
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Hastatus77
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 07-02-2008
Residenza: Piacenza
Messaggi: 3,163
Hastatus77 è un glorioso fuoco di luceHastatus77 è un glorioso fuoco di luceHastatus77 è un glorioso fuoco di luceHastatus77 è un glorioso fuoco di luceHastatus77 è un glorioso fuoco di luce
Io questa proprio non la sapevo... ottimo lavoro lady Llamrei
__________________
"La Morte sorride a tutti... Un uomo non può fare altro che sorriderle di rimando..."


Sito Web: http://digilander.libero.it/LoreG27/index.html
Libreria on-line: http://www.anobii.com/people/gelo77/
Hastatus77 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 06-04-2008, 21.36.42   #5
llamrei
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
llamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamba
Voi mi lusingate messere ;-)
llamrei non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 06-04-2008, 22.23.47   #6
sir-lancillotto
Viandante
 
L'avatar di sir-lancillotto
Registrazione: 04-04-2008
Messaggi: 58
sir-lancillotto è sulla buona strada
la meraviglia di dante la troviamo nel v canto dell'inferno dove si parla della storia tra lancillotto e ginevra.

Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancillotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.
Per più fiate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.
Quando leggemmo il disïato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante".
Mentre che l'uno spirto questo disse,
l'altro piangëa; si che di pietade
io venni men così com'io morisse.
E caddi come corpo morto cade.



Dante alighieri

Testo n 2 Canto V Paolo e Francesca



Ci troviamo nel secondo cerchio dell’inferno, dove sono puniti “i peccator carnali”. Si tratta dei lussuriosi, i peccatori che hanno ceduto alla tentazione del peccato sessuale. Potremmo oggi definirli come adulteri, donnaioli o playboy. Ce se sono moltissimi, Didone, Achille, re regine. Sono continuamente sbattuti da una bufera infernale, che non si ferma mai. Fra i dannati, ce ne sono due che vanno sempre insieme abbracciati. Dante chiede a Virgilio di parlare con loro. La bufera miracolosamente si ferma per un po’ e i due si avvicinano.
Sono Paolo e Francesca, due cognati uccisi, dal marito di lei e fratello di lui perché sorpresi insieme in flagranza di adulterio. Francesca Malatesta, andata in sposa a Gianciotto Gianni ciotto o zoppo signore di Rimini e paolo fratello di Gianciotto. E’ Francesca che parla e racconta la sua storia e la loro tragedia. Dante rimane scioccato perché scopre che l’amore teorizzato nel dolce stilnovo come strumento di elevazione spirituale può portare invece alla morte. Come è possibile che l’amore possa essere condannato all’inferno? (Questo alla fine del racconto Dante sviene.) Come si sono amati Paolo e Francesca? Come è scoccata la scintilla del loro amore? Ascoltiamo il racconto di Francesca.



Noi leggiavamo un giorno per diletto / Noi, io e Paolo, un giorno leggevamo un libro, per divertimento, di Lancialotto come amor lo strinse; “la storia dell’amore del cavaliere della tavola rotonda Lancillotto e come fu reso prigioniero dall’Amore verso la regina Ginevra moglie del re Artù. soli eravamo e sanza alcun sospetto. Eravamo da soli senza nessun presentimento di ciò che sarebbe successo dopo. Per più fïate li occhi ci sospinse / Più volte quella lettura ci ha fatto incontrare gli sguardi quella lettura, e scolorocci il viso; / scolorandoci il volto facendoci impallidire; ma solo un punto fu quel che ci vinse. ma un punto specifico fu quello decisivo, che ci ha fatto innamorare. Quando leggemmo il disïato riso Quando leggevamo il brano dove si racconta che il desiderato sorrisola bocca di Ginevra, esser basciato da cotanto amante, fu baciata da un così nobile prestigioso amante, questi, che mai da me non fia diviso, Paolo che da me non sarà mai diviso. la bocca mi basciò tutto tremante. Mi baciò la bocca tutto tremante emozionato. Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse: Galeotto fu l’autore del libro e responsabile, mediatore del nostro amore quel giorno più non vi leggemmo avante». Dopo quel monento non ABBIAMO Più LETTO il libro la storia era cominciata.
Mentre che l'uno spirto questo disse, mentre Francesca diceva queste cose l'altro piangëa; paolo piangeva sì che di pietade io venni men così com' io morisse. Così a causa della compassione nei loro confronti mi sentii mancare, venir meno E caddi come corpo morto cade. E caddi a terra a corpo morto, come un corpo morto.
sir-lancillotto non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 06-04-2008, 22.27.01   #7
llamrei
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
llamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamba
Dante è sempre meraviglioso, non credete?
Grazie Sir Lancillotto
llamrei non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 06-04-2008, 22.28.19   #8
sir-lancillotto
Viandante
 
L'avatar di sir-lancillotto
Registrazione: 04-04-2008
Messaggi: 58
sir-lancillotto è sulla buona strada
e un dovere milady
sir-lancillotto non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 06-04-2008, 22.33.56   #9
llamrei
Dama
Registrazione: 23-03-2007
Messaggi: 3,842
llamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamballamrei è veramente ingamba
e noi ve ne ringraziamo milord
llamrei non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 10-04-2008, 23.52.43   #10
Morgen
Cittadino di Camelot
 
L'avatar di Morgen
Registrazione: 05-04-2008
Messaggi: 183
Morgen sarà presto famosoMorgen sarà presto famoso
Citazione:
Originalmente inviato da sir-lancillotto Visualizza messaggio
la meraviglia di dante la troviamo nel v canto dell'inferno dove si parla della storia tra lancillotto e ginevra.

Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancillotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.
Per più fiate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.
Quando leggemmo il disïato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante".
Mentre che l'uno spirto questo disse,
l'altro piangëa; si che di pietade
io venni men così com'io morisse.
E caddi come corpo morto cade.




Dante alighieri
Paolo e Francesca, altri due sfortunati amanti sulle orme di Lancillotto e Ginevra...
__________________
And moving through a mirror clear
That hangs before her all the year,
Shadows of the world appear...

( "The Lady of Shalott"- Alfred Lord Tennyson )
Morgen non è connesso   Rispondi citando

Rispondi


Regole di scrittura
Non puoi postare nuovi argomenti
Non puoi postare repliche
Non puoi postare allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato

Vai al forum

Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Itinerari I luoghi del ciclo arturiano Hastatus77 Ciclo Bretone 40 16-05-2018 21.53.29
libri sul ciclo arturiano llamrei Libri 12 15-03-2008 14.59.40
Ciclo arturiano Hastatus77 Ciclo Bretone 6 06-03-2008 14.31.10


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 04.32.00.

Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License