23-12-2010, 01.49.16 | #1 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Il Priorato di Sion
I Merovingi furono i primi monarchi di quella che diventerà l’odierna Francia.
Il loro nome deriva da un leggendario capostipite, il re Meroveo (nonno di quello che sarà il più importante per valore storico re di questa stirpe, il leggendario Clodoveo), signore dei Franchi Salici. I Merovingi, con alterne fortune (molto poche in verità) governarono la Francia fino al 639, quando morì re Dagoberto I. Alla sua scomparsa, la debole ed inetta dinastia si disperse ed i suoi membri, denominati per la loro incapacità “Re Fannulloni”, vennero fatti prigionieri dai nuovi potenti del regno. Tra questi sorse la dinastia che rese davvero grande la Francia, quella dei Carolingi, che con Carlomagno riuscì addirittura a far risorgere il mito dell’Impero Romano d’Occidente (il Sacro Romano Impero). Le fonti storiche ci mostrano chiaramente come quella dei Merovingi fu una dinastia debole, retta da re perlopiù incapaci, spazzata via da uno scenario storico che andava evolvendosi molto rapidamente e che vedeva i re discendenti di Meroveo del tutto inadeguati a reggere le sorti del regno. L’unico reale momento di gloria i Merovingi (e la Francia da essi governata) lo vissero con il re Clodoveo, che convertitosi al Cattolicesimo (496) rese i Franchi il primo popolo barbaro a divenire cattolico. Ed oltre questo epocale avvenimento, che come sappiamo ebbe grande ripercussione per la storia e la cultura di tutto l’Occidente Latino, i Merovingi lasciarono ben pochi segni degni di nota sulla scena storica, finendo per scomparire, come detto, nel 639. Questa è la versione ufficiale, confermata dalle fonti storiche ed archeologiche. Ma secondo i giornalisti Michael Baigent, Richard Leigh e Henry Lincoln, i discendenti dei Merovingi sono ancora tra noi, protetti da un’antica società segreta conosciuta come il Priorato di Sion. Lo scopo del Priorato sarebbe quello di ripristinare l’antica monarchia Merovingia quando i tempi, come affermano i suoi adepti, saranno maturi. Basandoci su fonti ufficiali, sappiamo che a Gerusalemme fu fondato dal comandante della I Crociata, Goffredo di Buglione, nel 1099 “l’Ordine di Nostra Signora di Sion” (Sion è la collina che si trova a sud di Gerusalemme) e ratificato ufficialmente nel 1178 da papa Alessandro III. Ma vedere legami col moderno Priorato di Sion, come giurano i suoi membri, sembrerebbe, per usare un eufemismo, un po’una forzatura I suoi adepti però affermano che il Priorato vanti origini e conoscenze antichissime, risalenti, a loro dire, ai tempi di un leggendario mistico vissuto ad Alessandria nei primi anni dell’era Cristiana, il cui nome era Ormus. Secondo diverse voci l’ordine sarebbe molto attivo anche politicamente, capace addirittura di influenzare le scelte dei governi in diversi campi (questo, secondo qualcuno, giustificherebbe l’enorme impatto mediatico eretto attorno al libro “Il Codice da Vinci”). Sembrerebbe addirittura che il Priorato di Sion sia retto da un vero e proprio governo occulto di grande potere. Tra i Grandi Maestri del Priorato di Sion si annovererebbero nomi davvero eccellenti, come Sandro Botticelli, Leonardo da Vinci, Isaac Newton, Victor Hugo e molti altri noti personaggi storici. Ma cosa giustificherebbe tutta questa passerella di nomi illustri e questo sconfinato ed oscuro potere? Secondo i suoi membri, il Priorato fu fondato perché Goffredo di Buglione venne a conoscenza in Terrasanta di un’incredibile verità. Gesù Cristo non sarebbe morto in croce, ma sarebbe misteriosamente riuscito a salvarsi, per poi generare una discendenza con Maria Maddalena, dopo essersi rifugiato tra i Franchi (da notare che al tempo dei fatti narrati i Franchi neanche esistevano sulla scena storica). Da questa discendenza, sarebbero poi nati i Merovingi. Stando a quanto affermano i membri dell’ordine, l’attuale erede dei Merovingi sarebbe un certo signor Pierre Plantart. C’è da dire però, come fanno notare i giornalisti Baigent, Leigh e Lincoln, che il Priorato, spinto dal dover sopravvivere in un mondo sempre più ostile, sarebbe sceso a molti compressi, divenendo sempre più corrotto. Al di là di tutte le incongruenze storiche e la fantasia con le quali vengono riportate tutte queste “notizie” sul Priorato di Sion, non è chiaro però quando “i tempi saranno ritenuti maturi” per riportare sul trono i discendenti dei Merovingi. Con la speranza però (aggiungiamo da inguaribili ottimisti) che i nuovi regnanti Merovingi si rivelino un po’ meno inetti, deboli e fannulloni dei loro predecessori. Dopo tutto il “sangue divino” non dovrebbe mentire. Almeno non questa volta.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
24-12-2010, 02.17.41 | #2 | |||
Cittadino di Camelot
Registrazione: 21-08-2010
Messaggi: 596
|
Citazione:
Siete stato implacabile, Sir Guisgard! Ma tant'è, la storia è storia, con buona pace dei Templari e del Priorato di Sion! Di certo Clodoveo va salvato... oltre all'evento che avete citato, la conversione del suo popolo, non dimentichiamo che grazie a lui abbiamo la Legge Salica, che tanto peso ha avuto nella storia di tutti i secoli successivi! A parte questo, l'unico Merovingio davvero degno di nota, ahimè, è quello che i fratelli Wachovskj hanno messo in Matrix, temo Citazione:
Citazione:
Grazie mille dell'interessantissima discussione, mio signore. E' stato davvero piacevole rispolverare questo pezzo di storia, e senza dubbio avvincente vedere in che modo alcune idee si siano tramandate e quali aspetti abbiamo assunto nel corso dei vari secoli. Ci sarebbero senza dubbio tante domande e altrettante curiosità e perplessità a proposito dell'argomento che avete esposto... chissò che non ci sia tempo anche per questo dibattito, prima o poi!
__________________
"E tu, Morrigan, strega da battaglia, cosa sai fare?" "Rimarrò ben salda. Inseguirò qualsiasi cosa io veda. Distruggerò coloro su cui avrò poggiato gli occhi!" |
|||
27-12-2010, 14.10.04 | #3 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 07-02-2008
Residenza: Piacenza
Messaggi: 3,163
|
Ho iniziato a sentir parlare del Priorato di Sion, leggendo La trilogia di Saint-Clair di Jack Whyte.
Anche questo autore, ha ripreso l'idea che "Gesù Cristo non sarebbe morto in croce, ma sarebbe misteriosamente riuscito a salvarsi, per poi generare una discendenza con Maria Maddalena, dopo essersi rifugiato in Francia". Poi, nei suoi romanzi, da questo gruppo, sarebbero nati i crociati, ma il priorato di Sion, non morì, ma rimase un gruppo segreto all'interno dell'ordine dei Templari. Comunque, a parte questa piccola divagazione, ringrazio Guisgard per le informazioni riportate.
__________________
"La Morte sorride a tutti... Un uomo non può fare altro che sorriderle di rimando..." Sito Web: http://digilander.libero.it/LoreG27/index.html Libreria on-line: http://www.anobii.com/people/gelo77/ |
27-12-2010, 20.03.54 | #4 | |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Citazione:
Non sapevo che Plantard avesse sconfessato quelle liste che rappresentano, per molti, il vero vanto di questo misterioso ordine. Mi informerò a riguardo e magari aggiungerò a questo topic nuove notizie. Grazie, milady
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
|
27-12-2010, 21.06.19 | #5 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
|
interessante argomento, sir...
Non starò troppo a commentare... sir Hastatus e lady Morrigan hanno già esaurientemente detto tutto ciò che io stessa pensavo leggendo... mi limito, dunque, a rendervi omaggio e a rimandare ad un prossimo futuro le altre mille e mille cose che si potrebbero dire e citare in proposito!
__________________
** Talia ** "Essere profondamente amati ci rende forti. Amare profondamente ci rende coraggiosi." |
21-01-2011, 20.08.55 | #6 | |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 21-08-2010
Messaggi: 596
|
Citazione:
Me ne scuso, ma purtroppo il tempo di rispondere è mancato, e desideravo darvi una spiegazione adeguata alla vostra interessante discussione. Per essere precisi, la prima lista appare nei "Dossiers secrets de Henri Lobineau", depositati nella Biblioteque Nationale de France il 27 aprile 1967. Tale documento rappresenta la costruzione della storia del priorato di Sion scritta da Plantard e Philippe de Cherisey, e nelle sue 27 pagine contiene:
1. Jean de Gisors (1188–1220) 2. Marie de Saint-Clair (1220–1266) 3. Guillaume de Gisors (1266–1307) 4. Edouard de Bar (1307–1336) 5. Jeanne de Bar (1336–1351) 6. Jean de Saint-Clair (1351–1366) 7. Blanche d'Evreux (1366–1398) 8. Nicolas Flamel (1398–1418) 9. René d'Anjou (1418–1480) 10. Iolande de Bar (1480–1483) 11. Sandro Botticelli (1483–1510) 12. Léonard de Vinci (1510–1519) 13. Connétable de Bourbon (1519–1527) 14. Ferdinand de Gonzague (1527–1575) 15. Louis de Nevers (1575–1595) 16. Robert Fludd (1595–1637) 17. J. Valentin Andrea (1637–1654) 18. Robert Boyle (1654–1691) 19. Isaac Newton (1691–1727) 20. Charles Radclyffe (1727–1746) 21. Charles de Lorraine (1746–1780) 22. Maximilian de Lorraine (1780–1801) 23. Charles Nodier (1801–1844) 24. Victor Hugo (1844–1885) 25. Claude Debussy (1885–1918) 26. Jean Cocteau (1918–1963) Un documento successivo riporta la medesima lista con l'aggiunta di due nomi successivi, l'ultimo indica nello stesso Plantard l'attuale Gran Maestro del Priorato. Dopo gli studi di un gruppo di ricercatori francesi, che dimostrarono la falsità di tali documenti, Plantard prese le distanze da questa prima lista di nomi, e più tardi, nel tentativo di risollevare le sorti della congragazione, stilò una seconda lista, apparsa su Vaincre (Nr. 3, settembre 1989, P. 22): 1. d'Albes de Jean-Tim Negri (1681–1703) 2. d'Hautpoul de François (1703–1726) 3. André-Hercule de Fleury (1726–1766) 4. Charles De Lorraine (1766–1780) 5. Maximilian De Lorraine (1780–1801) 6. Charles Nodier (1801–1844) 7. Victor Hugo (1844–1885) 8. Claude Debussy (1885–1918) 9. Jean Cocteau (1918–1963) 10. François Balphangon (1963–1969) 11. John Drick (1969–1981) 12. Pierre Plantard de Saint-Clair (1981) 13. Philippe de Chérisey (1984–1985) 14. Roger-Patrice Pelat (1985–1989) 15. Pierre Plantard de Saint-Clair (1989) 16. Thomas Plantard de Saint-Clair (1989) Nel settembre del 1993 un giudice, Thierry Jean-Pierre, stava indagando sulle attività del milionario Roger-Patrice Pelat, amico dell'allora presidente MItterand, in seno alle indagioni sullo scandalo politico-finanziario scoppiato in Francia, noto come caso Pechiney-Triangle. Venne informato che Pelat aveva fama di essere uno dei Gran Maestri della società conosciuta sotto il nome di Priorato di Sion, quindi cominciò ad indagare anche sulle attività della confraternita. Una perquisizione a casa di Plantard portò alla scoperta di una serie di documenti falsi, compreso uno in cui Plantard si proclamava vero re di Francia. Nel corso del processo per il caso Pechiney-Triangle, Plantard ammise sotto giuramento di aver fabbricato tutto il materiale, comprese le liste dei Gran Maestri. Spero con questo di aver soddisfatto la vostra curiosità, e di aver meritato il vostro perdono per il ritardo, mio signore. Se vi interessano maggiori informazioni, questi link vi possono essere utili. Sono purtroppo in francese, ma contengono una accurata bibliografia che è possibile rintracciare e consultare: http://www.worldlingo.com/ma/enwiki/fr/Priory_of_Sion http://www.worldlingo.com/ma/enwiki/...Henri_Lobineau http://it.wikipedia.org/wiki/Affare_Pechiney-Triangle
__________________
"E tu, Morrigan, strega da battaglia, cosa sai fare?" "Rimarrò ben salda. Inseguirò qualsiasi cosa io veda. Distruggerò coloro su cui avrò poggiato gli occhi!" Ultima modifica di Morrigan : 21-01-2011 alle ore 22.17.58. |
|
22-01-2011, 02.22.14 | #7 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Vi sono debitore, milady
Davvero interessante e completa questa vostra risposta. E l'aggiunta di quei link mi incuriosisce non poco! I miei complimenti, lady Morrigan
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |
29-03-2011, 20.01.42 | #8 |
Viandante
Registrazione: 19-03-2011
Residenza: ò Pont cagnamm
Messaggi: 13
|
Oggi mi sono ritrovato a pulire vecchi archivi di articoli che accumulo su mio povero compurer e ho trovato questo che parlava dei Merovingi escludendo quanto esaurientemente detto da voi aggiungo questo piccolo ritrovo sperando di far cosa gradita, nel caso sia superfluo o fuori luogo vi invito a toglierlo e mi scuso se ho sbagliato a postarlo ^__^
______________________________ Servizio Edicola di Fuoco Sacro. rivista mensile che usciva un pò di tempo fa in edicola _______________________________ Nel 700 d. C., Gregorio di Tours, scriveva che "emersero nell'antica tradizione nazarea per diventare i re pescatori dai lunghi capelli". Nella cronaca di Fredegario si legge che i Franchi Sicambrici invasero la Francia e che Argotta, figlia di Génobaude, sposò Faramondo, re pescatore, nipote di Boaz, discendente del figlio di Giosuè. Dalla loro unione nacque Clodione, padre di Meroveo. La dinastia prende il nome proprio da Meroveo, generale francese che combattè a fianco del'Impero Romano contro gli Unni. Secondo una leggenda Meroveo era figlio di due padri. La madre, infatti, già fecondata, sarebbe stata violentata da un mostro marino. Per tale motivo nelle vene di Meroveo scorreva non solo il sangue del vero padre, ma anche quello del mostro marino. Tutto questo può solo avere un significato simbolico. I Franchi si erano uniti con una stirpe che veniva d'oltremare. Meroveo, sembra, era dotato di poteri sovrumani. Tutti i re merovingi, iniziati a scienze occulte, praticavano arti esoteriche. Venivamo chiamati "re taumaturghi". Baigent, Leight e Lincoln scrivono:"erano re sacerdoti, incarnazione del divino, non diversamente dagli antichi faraoni egizi". Quando morivano veniva praticato sul cranio un foro, forse per consentire all'anima di fuggire per unirsi con il divino. Un teschio con un foro nella calotta cranica è stato rinvenuto, durante la seconda guerra mondiale, nella Chiesa di Rennes-le-Château. La dinastia regnò dal 451 al 751. Periodo molto breve. Il regno ha conosciuto diverse divisioni (Austrasie, Neustrie, Paris) ed anche delle riunificazioni. Il primo re fu Clovis nato nel 466 e morto nel 511. Cominciò a regnare il 481, sposò Clotide che, poi, divenne Santa Clotilde. In quel periodo esisteva una fede gnostica che considerava Gesù creatura umana e la Chiesa di Roma si considerò vincitrice quando Clovis chiese di essere battezzato sotto le pressioni della moglie Clotilde. Roma aveva garantito ai Merovingi il diritto di ereditare il trono per i secoli futuri. Dopo la morte di Clovis, il regno fu diviso in quattro parti, tra i suoi quattro figli. Childebert 1er (Paris) e Clotaire 1er (Neustrie) (511- 558) Clotaire I (558 - 561); CaribertI (Paris) (561 - 567); Chilpéric I (Neustrie) (561- 584); Childebert II (Paris)(567- 595); Clotaire II (Neustrie) (584- 628); Thierry II (Paris)(595 - 613); Clotaire II (Neustrie) (584 - 628); Dagobert I (629 - 639). I suoi successori vennero chiamati Re fannulloni. In quel periodo vi furono guerre fratricide ed il più famoso personaggio fu Carlo Martello. I re incoronati furono: Clovis II (Neustrie) figlio di Dagobert I (638-657); Childéric II, figlio di Clovis II (657-673); Clotaire III (657-673); Thierry III (Neustrie) figlio di Clovis II (659-691). ( Durante questo periodo visse Dagobert II, che diventerà San Dagobert, il quale, in disaccordo con la Chiesa Romana, fu considerato una minacca. Nel 679 fu assassinato da Pepin II nella foresta vicino Stenay. Il figlio Sigebert IV, creduto morto, era stato portato in salvo a Rennes-le-Château). Clovis III, figlio di Thierry III (691-695); Childebert III, figlio di Thierry III (695-711); Dagobert III, figlio di Childebert III (711-715); Chilpéric II (Neustrie) figlio di Childéric II (715-720). Thierry IV (720-737): Carlo Martello (Maestro di palazzo, ma di fatto re) (737-743) Childéric III (743-751) Nel Castello di Rennes hanno abitato 8 principi merovingi: Sigebert IV (715-771); Sigebert V (695-768); Bera III(715-771); Guillemon ( sino al 773); Bera IV (755-836); Bera V ( 794- 860); Hilderic I (sino all'867); Sigebert VI ( sino all'884).
__________________
Il mio prezioso mantello riparo diverrà se lungo una strada un fratello al freddo resterà sul volto un sorriso sereno per ogni avversità ai piedi dell'arcobaleno ci si ritroverà |
24-05-2011, 15.59.22 | #9 | |
Viandante
Registrazione: 01-01-2011
Residenza: ceprano
Messaggi: 4
|
Citazione:
sir Guisgard....sono rimasta semplicemente affascinata....mi avete chiarito degli interrogativi che cercando nei libri delle biblioteche o su internet non avevo trovato....quindi il priorato è attivo?? insomma è di nuovo in funzione?? starebbero cercando gli eredi viventi di Gesù per svelare la verità?? |
|
25-05-2011, 15.26.37 | #10 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
|
Sono lieto che questa discussione abbia incontrato il vostro favore ed interesse, milady
Si, il Priorato, come altre società segrete, sette e congreghe varie, ha trovato il modo di sopravvivere nel tempo, anche se forse con vesti e caratteristiche diverse. Ma dubito fortemente che oggi possa perseguire e raggiungere gli scopi che si era prefissato alle sue origini.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO |