Ringraziamenti (Gdr: La leggenda della Pieve di Monsperone)

[Guisgard]

Anche questo Gdr è terminato.
Un Gdr particolare, con un protagonista nuovo, insolito, ossia un antieroe come Reddas.
Ma è anche il Gdr di oscuri e misteriosi personaggi e di come ogni giocatrice ha poi interagito.
Dacey ha seguito Minsk in quegli oscuri sogni fatti sin dall'infanzia, senza giudicarlo mai ma amandolo solamente e giungendo nel suo regno al di là del Tempo e dello spazio.
Altea ha trovato infine il suo solo ed unico amore, ossia il discendente di quel cavaliere divenuto fantasma, rompendo così l'antica maledizione e liberandosi da quell'infelice matrimonio.
Gwen invece, creatura della notte, ha incontrato l'amore in Elv, al punto da convincere il ragazzo a seguirla in quella notte profonda, mutando se stesso pur di starle accanto per sempre.
Infine Lys che trova se stessa come donna, liberandosi della vera maledizione che l'affligge grazie alla scoperta del suo amore per Aegos.
Cercarsi ora è il loro unico scopo e cosa c'è di più bello del sapere che la persona amata, anche se lontana, non vive se non per ritrovarti?
Grazie dunque a tutte voi, care dame, per aver reso vivo questo scenario ed ancor più reale ognuno dei suoi personaggi.
E grazie anche a tutti che hanno letto, giocato e sognato con tutti noi

[Lady Gwen]

Mi sento particolarmente soddisfatta alla fine di questo gdr.
Ho sviluppato la mia intrigante vampira come mi ero prefissata di fare, sono davvero contenta di aver potuto interpretare questa creatura.
Una creatura decisamente più oscura ed in antitesi rispetto alla mia precedente fatina di due anni or sono (di già ), ma ciò che mi è sempre piaciuto fare è sperimentare, dunque ben vengano le sfide ^_^
Riguardo Elv, che dire...
Un personaggio che mi ha letteralmente incantata e rapita, da giovane mortale, innocente ed incorrotto a creatura delle tenebre, un degno principe della notte, parafrasando la mia vampira, ma dopotutto non posso mai restare indifferente al fascino del mio uomo e poi, cosa ci può essere di più romantico di un amore destinato a durare davvero in eterno, sfidando il tempo e le sue leggi?
In conclusione anche io porgo i miei ringraziamenti per questa avventura e aspetto con ansia un nuovo inizio ^_^

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[Clio]

Devo dire che era un progetto ambizioso, quello di portare nel gdr una storia alla Jekyll e Hyde, due personaggi così completamente diversi tra loro, in cui una non doveva avere nessuna luce, e l'altra nessun'ombra.
E nemmeno io sapevo come la maledizione si sarebbe spezzata, proprio perchè il gdr deve essere reale, inventare cose a tavolino non è altrettanto emozionante che scoprirlo insieme ai nostri alter ego, vivere con loro.
E devo ammettere che la mia storia è andata in un modo che ha sorpreso me per prima, e forse anche per questo è ancora più speciale.
Solo scrivendo l'ultimo post ho compreso appieno io stessa il significato di quella maledizione, di quell'alternanza, così come Lys ha scoperto il significato dell'Amore, l'Amore Vero.
Avete ragione Milord, è molto romantica ora questa loro ricerca, la consapevolezza che entrambi si cercheranno sempre ma anche la certezza che si troveranno, perchè è vero che Messer Amore ama le cose complicate, e che gli amori più grandi e fiabeschi hanno grandi difficoltà da superare prima di poter trionfare... ma è anche vero che l'Amore vince sempre.
E io so che Aegos e Lys si troveranno, posso vedere i loro occhi che si incrociano, posso vedere il loro abbraccio, sentire il sapore del loro bacio.
Mi chiedete cosa c'è di meglio della consapevolezza che la persona amata lontana non vive che per ritrovarti?
Beh, milord... credo che di meglio ci sia quel tempo in cui niente e nessuno ci separa dalla persona amata, in cui si ha tutto il tempo, e si può chiudere il mondo fuori dalla porta, per vivere solo d'Amore.
Questo Aegos e Lys lo avranno... e anche quegli innamorati che ogni giorno vivono solo d'Amore.
È stato un gdr molto bello, oscuro e intrigante.
Dai, Reddas non è nemmeno stato così antipatico questa volta!

Perciò, milord, lasciate che vi dica quanto mi ha emozionato, quanto ho sognato e viaggiato in questa avventura così singolare.
Poichè non si dice grazie, vi farò un dono, se permettete.
Vi donerò quell'amamelide che ora non trasforma più Lys in Clio, perchè ella stessa è completa di luce e ombra.
L'amamelide è il fiore dell'incanto, della magia, e che cos'altro è l'innamoramento se non la magia più incantata di tutte?
Quell'amore che scuote l'anima, sconvolge la vita, rende ogni cosa splendente.
Abbiate cura di questo fiore, ed esso sboccerà per voi solo, notte dopo notte, nella più bella magia che esista al mondo.

[Altea]

L' Amore Tormentato...ecco ciò che volevo riportare in questa storia, spero le persone che mi hanno seguita abbiano apprezzato e capito il mio personaggio.
E' quell' Amore tangibile e sognato, a volte lontano che ti fa soffrire e puoi solo immaginare.
A volte ti esalta e ti porta in trionfo, e per me la rosa rossa era questo..il Simbolo dell' Amore passionale ed estremo...ma pure romantico. C'è bisogno di romanticismo nell' Amore altrimenti osanneremo solo la volgarità che già predomina in questo mondo. Ed è una promessa che ho fatto molti anni fa ad un monaco misterioso in una piccola cappella proprio a Firenze, quando mi vide e mi si avvicinò tra molti visitatori e mi disse il mondo di oggi sta cadendo a pezzi perché non vi è più purezza e romanticismo, quel romanticismo che portava, a suo parere, nel Rinascimento i famosi Madonnari a dipingere quei volti angelici e che al mondo di oggi nessuno più riesce a farlo visto che viviamo in un mondo puramente carnale e superficiale.
La Rosa Rossa era molto importante per me, tanto da rubarla come a voler rubare a quella rosa il suo fascino passionale e puro allo stesso tempo.
Il filo che lega due persone si può annodare, tanto da non potersi più riavvicinare ma la magia vera è quella di saper snodare quel nodo senza spezzarlo o sarebbe la fine.
Amarsi, rincorrersi, trovarsi, sognarsi, odiarsi e poi tornare ad amarsi in modo passionale e romantico...ecco il mistero del "Tormento d' Amore".
E io, sai, non spezzo il nodo...mai....a te la Rosa Rossa.

[Dacey Starklan]

È arrivato il mio turno per porgere i ringraziamenti per il Gdr appena terminato.
Devo dire che è stata un’emozione per me tornare qui a Camelot, tornare a scrivere e immergermi in una nuova avventura.
Essendo una storia già iniziata ho provato a inserirmi e costruire il personaggio di Dacey “ affidandomi alla corrente “.
Partendo dunque da una piccola idea di base lasciando poi il personaggio libero di muoversi e svilupparsi in base alle situazioni che gli si paravano davanti.

Dacey nasce come personaggio sostanzialmente buono ma con qualcosa che la rende diversa dagli altri.
Un qualcosa che lei sviluppa nel tempo fino a farlo emergere, svelando un animo votato all’oscurità.
Perché ritengo che tutti noi ci componiamo di luce e di ombre, bianco e nero, bene e male, siamo tutti sottoposti costante lotta interna tra due forze.
Il coraggio di Dacey è stato quello di accettare la sua vera natura al di là delle pressioni della società e delle aspettative.
Il suo coraggio di mostrare il suo lato più oscuro le ha permesso di ricongiungersi con un Amore che va oltre i confini di spazio e tempo.
Un Amore che va oltre il corpo fisico, la vita o la morte. Un Amore che è destinato a avverarsi, che sa aspettare.
La figura del Barone mi ha chiaramente ispirato, ricordandomi a tratta il Dracula di Bran Stoker, facendomi dunque vivere in un mondo parallelo, oscuro e celato, un mondo dove gli impulsi vengono sfogati, le voglie appagate, dove non vi sono costrizioni e obblighi.
Dacey ha scelto quel mondo, sfuggendo così ad una vita sacrificata, sottomessa, ha scelto la Notte ed è stata premiata da questo.

Sono particolarmente soddisfatta quindi, avendo ruolato una Dacey “ negativa” per una volta.
Potrei anche riprendere questa strada, di una sorta di anti eroina, in un furor gdr... chissà...

Sono anche contenta di essere riuscita ad esserci fino alla fine anche se negli ultimi giorni ero in viaggio all’estero con relativi problemi di connessione ecc.

Naturalmente un grande grande grazie va al nostro Master, come sempre capace di farmi viaggiare con la fantasia e che in questo caso mi ha fatto vivere atmosfere gotiche e cupe ma non per questo meno romantici o appassionate.
Alle altre giocatrici vanno i miei complimenti, è stato bello ritrovarvi e leggere le vostre storie.






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[Lady Gwen]

Originalmente inviato da Dacey Starklan

È arrivato il mio turno per porgere i ringraziamenti per il Gdr appena terminato.
Devo dire che è stata un’emozione per me tornare qui a Camelot, tornare a scrivere e immergermi in una nuova avventura.
Essendo una storia già iniziata ho provato a inserirmi e costruire il personaggio di Dacey “ affidandomi alla corrente “.
Partendo dunque da una piccola idea di base lasciando poi il personaggio libero di muoversi e svilupparsi in base alle situazioni che gli si paravano davanti.

Dacey nasce come personaggio sostanzialmente buono ma con qualcosa che la rende diversa dagli altri.
Un qualcosa che lei sviluppa nel tempo fino a farlo emergere, svelando un animo votato all’oscurità.
Perché ritengo che tutti noi ci componiamo di luce e di ombre, bianco e nero, bene e male, siamo tutti sottoposti costante lotta interna tra due forze.
Il coraggio di Dacey è stato quello di accettare la sua vera natura al di là delle pressioni della società e delle aspettative.
Il suo coraggio di mostrare il suo lato più oscuro le ha permesso di ricongiungersi con un Amore che va oltre i confini di spazio e tempo.
Un Amore che va oltre il corpo fisico, la vita o la morte. Un Amore che è destinato a avverarsi, che sa aspettare.
La figura del Barone mi ha chiaramente ispirato, ricordandomi a tratta il Dracula di Bran Stoker, facendomi dunque vivere in un mondo parallelo, oscuro e celato, un mondo dove gli impulsi vengono sfogati, le voglie appagate, dove non vi sono costrizioni e obblighi.
Dacey ha scelto quel mondo, sfuggendo così ad una vita sacrificata, sottomessa, ha scelto la Notte ed è stata premiata da questo.

Sono particolarmente soddisfatta quindi, avendo ruolato una Dacey “ negativa” per una volta.
Potrei anche riprendere questa strada, di una sorta di anti eroina, in un furor gdr... chissà...

Sono anche contenta di essere riuscita ad esserci fino alla fine anche se negli ultimi giorni ero in viaggio all’estero con relativi problemi di connessione ecc.

Naturalmente un grande grande grazie va al nostro Master, come sempre capace di farmi viaggiare con la fantasia e che in questo caso mi ha fatto vivere atmosfere gotiche e cupe ma non per questo meno romantici o appassionate.
Alle altre giocatrici vanno i miei complimenti, è stato bello ritrovarvi e leggere le vostre storie.






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In effetti, milady, il personaggio del Barone, e del Maestro, sono oggettivamente ispirati al romanzo di Bram Stoker, ero stata anche io a richiedere espressamente a Milord di poter avere tali personaggi nella mia storyline, interpretando già io una vampira in partenza :)

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[Guisgard]

Originalmente inviato da Lady Gwen

In effetti, milady, il personaggio del Barone, e del Maestro, sono oggettivamente ispirati al romanzo di Bram Stoker, ero stata anche io a richiedere espressamente a Milord di poter avere tali personaggi nella mia storyline, interpretando già io una vampira in partenza :)

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Mia cara lady Gwen, come vi dissi dopo la vostra richiesta riguardo ai personaggi del romanzo di Stoker, il nostro misterioso Minsk è nettamente superiore ad ogni altro personaggio gotico dell'intera letteratura universale

[Lady Gwen]

Originalmente inviato da Guisgard

Mia cara lady Gwen, come vi dissi dopo la vostra richiesta riguardo ai personaggi del romanzo di Stoker, il nostro misterioso Minsk è nettamente superiore ad ogni altro personaggio gotico dell'intera letteratura universale

Beh, sapete com'è, preferisco Dracula, almeno lui non ha rischiato di mandarmi a monte il matrimonio ed è nettamente più affascinante

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[Guisgard]

Originalmente inviato da Lady Gwen

Beh, sapete com'è, preferisco Dracula, almeno lui non ha rischiato di mandarmi a monte il matrimonio ed è nettamente più affascinante

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Beh, i gusti sono gusti, ma tra tra racula e Minsk, a mio parere, non c'è paragone, milady
E poi Dracula perde, Minsk invece ha vinto

[Lady Gwen]

Originalmente inviato da Guisgard

Beh, i gusti sono gusti, ma tra tra racula e Minsk, a mio parere, non c'è paragone, milady
E poi Dracula perde, Minsk invece ha vinto

Beh, Dracula non ha perso.
Bensì ha scelto di lasciare libera la donna che amava
A meno che le 8 volte che ho letto quel romanzo non siano state vane

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