Curiosità Interpretazioni preferite dei personaggi in film e libri?

[Mordred Inlè]

Mi chiedevo... qual è il vostro Artù preferito nei vari libri che avete letto?
E nei film? Quale interpretazione avete preferito?

E per gli altri personaggi? Morgana, Mordred, Ginevra, Sagramore, Kay, Morgause, Gawain etc.

Attendo con curiosità le vostre risposte, per ora ecco la mia.

Artù
Libri: Nei libri il mio preferito è l'Artù di Down the long wind. E' un uomo giusto ma non esageratamente inumano. E' distrutto dalle tragedie che accadono attorno a lui e per questo il suo mondo crolla. Ammetto però che ho anche amato l'Artù di T. H. White in Re in eterno.
Film: sicuramente il musical Camelot (1967). A parte il fatto che in quel film sono tutti perfetti, Artù è divertente, entusiasta e, a suo modo, adorabile.

Lancillotto
Libri: Come probabilmente sapete tutti, io non sopporto Lancillotto. Ma l'ho trovato quasi accettabile nella serie Io, Lancillotto.
Film: Sono indecisa fra Camelot 1967 in cui Lancillotto è adorabile e un po' scemotto, ma innamorato o I cavalieri della tavola rotonda (1953) in cui è un uomo sicuro di sé, affascinante che sa di esserlo ma senza risultare arrogante.

Mordred
Libri: A parimerito i due Mordred più tormentati ed umani di cui io abbia mai letto: The winter prince e Idylls of the queen.
Film: vado sul banale ma dico Le Nebbie di Avalon. Hans Matheson lo interpreta addirittura oltre il libro.

Kay
Libri: si tratta di un racconto Il giudizio di sir Kay di Cherith Baldry. Non ho mai visto un'analisi psicologica di Kay così ben fatta. Sono sicura che è così anche nel suo romanzo Exiled from Camelot ma devo ancora leggerlo.
Film: E' dura perché Kay non c'è quasi mai ma voto per il telefilm (secolare!) Arthur of the Britons. E' ironico, un po' arrogante ma ama profondamente Artù, con il quale è sempre in competizione.

Gawain
Libri: Devo ancora leggere Gawain e il cavaliere verde e quindi per ora dico The wedding of sir Gawain e Ragnelle ma anche il primo romanzo di Down the long wind.
Film: non mi viene in mente nulla ;_;

Ginevra
Libri: La mia Ginevra preferita è quella di Il giorno fatale. E' un po' troppo poco determinata per i miei gusti ma almeno è una Ginevra integra e come si deve.
Film: Senza dubbio il solito musical Camelot! E' così bella e felice e con carattere!

Morgana
Libri: Ce ne sarebbero molti da nominare ma scelgo Idylls of the Queen. Anche se appare poco è mostrata in tutta la sua complessità e dualità.
Film: Il telefilm Merlin BBC. E' stupenda, semplicemente. Determinata, bella e, soprattutto, combatte con una spada!

Morgause
Libri: E' una donna terribile e la più terribile è quella di The winter prince.
Film: ;_; non appare quasi mai ma ho speranze per la Morgause di Merlin BBC.

Sagramore
Libri: Senza dubbio il Sagramore della serie di Bernard Cornwell! Anche se non è come mi immagino Sagramore di solito (me lo immagino più giovane, un cavaliere che giunge dppo).
Film: ;_; non saprei, anche lui appare poco.

[Hastatus77]

Eccellenti i vostri sondaggi milady.
Vediamo se riesco a cimentarmi.

Artù
Libri: sarò scontato, ma quello che mi è piaciuto di più è l'Artù dei cicli "Le cronache di Camelot" e "Io, Lancillotto" dell'autore Jack Whyte.
Film: forse la mia scelta sarà dovuta all'attore, però qui penso all'artù de "Il primo cavaliere", interpretato da Sean Connery.

Lancillotto
Libri: anche qui cito ancora i cicli "Le cronache di Camelot" e "Io, Lancillotto" dell'autore Jack Whyte.
Film: mi è piaciuto molto il carattere e l'interpretazione del Lancillotto di "King Arthur" interpretato da Ioan Gruffudd.

Mordred
Libri: qui devo ringraziare lady llamrei, che mi ha suggerito di leggere "Mordred" dell'autrice Nancy Springer.
Film: nei film che ho visto fino ad ora compare solo in "Excalibur" e interpretato da Robert Addie, però non mi è piaciuto.

Ginevra
Libri: nessuna mi ispira.
Film: pensavo alla Ginevra del film "King Arthur", interpretata da Keira Knightley, dove si vede un personaggio combattivo, oppure alla Ginevra del film "Il primo cavaliere" interpretata da Julia Ormond.

Morgana
Libri: nessuna mi ispira.
Film: confermo la scelta di lady Mordred Inlé, citando il telefilm "[I]Merlin[/]" dove viene interpretata da Katie McGrath. Hai ragione, risulta una persona forte e determinata.

[llamrei]

Ah che bello! Ci provo anche io a stilare una specie di classifica mia

Artù:
Libri: Il giorno fatale. Un Artù umano
Film: Le nebbie di Avalon. Forse perchè Atterton era il "re" in tutti i sensi!

Lancillotto:
Premetto: non amo questo personaggio a prescindere. Comunque oggi sono buona e clemente
libri: La saga di Excalibur di Cornwell: come la pubblicità di una nota marca di carta di credito: veder sbugiardato e ridicolizzato Lancillotto? NOn ha prezzo
(suvvia: un pò di ironia..)
Film: un Lanci-Gere caricatura di sè stesso...non mi è piaciuto. Stupendo (a differenza dell'opinione di Hastatus) l'interpretazione in King Arthur

Mordred:

libri: il giorno fatale e Mordred di Nancy Springer. Sentimento, ego, emozioni, amore, odio, ribellione
film: Hans Mathenson in le nebbie di Avalon....impagabile. Ha la mimica facciale adatta al personaggio. Con la sola espressione del suo volto esprime i sentimenti di cui sopra

Ginevra:
Chi? Ah la moglie del re. ok ci proviamo
libri: insignificante come nella trilogia di Mary Stewart
film: bellissima, invece, in King Arthur

Morgana:
libri: strega cattiva come ne Il giorno fatale
film: bellissima e dolcissima in Le nebbie di Avalon. Il mio avatar parla da sè ;-)

[Guisgard]

Per i vari personaggi, io preferisco le loro apparizioni nei romanzi classici.
Non amo le nuove incarnazioni dei protagonisti arturiani, dove spesso vengono stravolti, in nome di interpretazioni che sanno un pò troppo di New Age.

Per quanto riguarda Artù, ho molto apprezzato la sua apparizione nel film "I Cavalieri della Tavola Rotonda" (1953), dove il mitico re era interpretato dal grande Mel Ferrer. Qui il sovrano bretone appare in tutta la sua maestosa e nobile indole. Ama con vigore Ginevra e stima più di ogni altro Lancillotto.
Il dramma dell'uomo solo ed abbandonato, su cui il peso di tutto il suo mondo è sulle sole sue spalle, è qui reso in maniera davvero straordinaria.
Anche l'Artù del film "Excalibur" (1981), interpretato da Nigel Terry, mi è abbastanza piaciuto. Qui il sovrano appare meno poetico ma più calato nel ruolo di grande capo. La reazione all'amore tra la sua regina ed il suo primo cavaliere è più intensa ed "umana", ma da comunque l'idea dell'epicità di quella situazione.

Per i libri cito solo il classico ed immortale "Cavaliere della Carretta" del grade Chretien de Troyes.
A mio modesto giudizio, in quest'opera è raffigurata la vera essenza di Lancillotto.
Il primo fra tutti i cavalieri qui appare forte, invincibile, mosso da un amore non umano, capace di soffrire le atrocità e le privazioni più grandi, battersi con un nemico apparentemente invincibile, eppure fragile e sottomesso alla sua amata Ginevra.
Chretien qui davvero ci ha mostrato il vero ed unico Lancillotto.
Il cavaliere e l'amante perfetto, che occhi solo per la sua amata.
Un uomo che sembra invunerabile, come apparivano i grandi eroi greci, eppure sottomesso al volere ed ai capricci di una donna.
Per me, un capolavoro senza eguali.

[Mordred Inlè]

Bhè Le Nebbie di Avalon è decisamente new age. Ma ho anche letto molti altri romanzi che sono più sulla psicologia del personaggio (soprattutto per Mordred e Kay, spesso etichettati come 'i cattivi'/'gli antipatici' nei romanzi classici e basta).

[Guisgard]

Ed è proprio questo, damigella, che a me non piace.
Trovo superfluo voler stravolgere figure secolari ed esemplari.
Mordred, come Gano di Maganza ed altri grandi "cattivi" della letteratura, ha ormai una sua identità.
Stravolgerlo mi sembra un delitto.
Questa è ovviamente la mia opinione personale, senza voler assolutamente sminuire i gusti e le preferenze di nessuno

[Mordred Inlè]

Ho capito benissimo : D abbiamo gusti per lati diversi.
A me piace molto tentare di interpretare le psicologie dei personaggi per questo non mi stanco mai a leggere la storia di (esempio a caso XD) Mordred sei volte se scritta da sei autori diversi con spiegazioni diverse del suo comportamento.

<3 abbiamo gusti ed impronte di vita diversi.

[Guisgard]

Capisco benissimo il vostro punto di vista e lo trovo molto affascinante.
Io invece amo "gustarmi" i personaggi così come sono stati concepiti originariamente.
Anche perchè, restando su Mordred, trovo che la psicologia dei "cattivi" sia una delle cose più complesse ed interessanti che esistano al mondo

[llamrei]

Originalmente inviato da Guisgard

restando su Mordred, trovo che la psicologia dei "cattivi" sia una delle cose più complesse ed interessanti che esistano al mondo

Infatti: innanzitutto si deve stabilire "chi" è il cattivo prima di valutare la sua psicologia...ovviamente partendo dal presupposto che si tratti di una valutazione del tutto soggettiva. Mannaggia: siamo giò ot.