Alzai lo sguardo sulla superba quanto altera costruzione, su quel maniero che pareva, improvvisamente, essere divenuto una tappa del mio viaggio, a guisa di beffardo gioco delle Potenze Celesti.
"Castello del Dubbio d'Amore", avea per nome quel luogo, ed invero, pareva dare voce ai dubbi che, come insano mentore, erano stati la forza caratterizzante dei miei anni giovanili, e del loro spensierato trascorrere.....Amore e Dubbio, che insieme camminano, tenendosi a braccetto come beffardi fratelli, beffardi, perché amano tormentare il genere umano, ed addolcirne la vita in egual misura.....Amore e Dubbio, ora sarebbero stati i miei compagni, in quei luoghi di prodigi.
Recitai una muta preghiera alla più alta forma d'Amore, quello Divino, perché mi indicasse la via, quindi risposi alle mie guide:
-Sarà per me raro onore, il potermi dimostrare utile, se potrò esserlo, in faccende di cotanta importanza, come quelle nate dal tormento d'Amore, e dal suo legittimo Dubbio-.