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24-10-2010, 20.11.01 | #31 |
Cittadino di Camelot
Registrazione: 18-08-2010
Messaggi: 690
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I mie complimenti per la capacità che avete nello scrivere.
Non è da tutti usare la penna con tanta facilità. Avete un dono speciale racchiuso dentro di voi..coltivatelo e fate in modo che non vada perso
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[SIGPIC][/SIGPIC][B][I][SIZE="2"][COLOR="Wheat"] Nessun sole potrebbe risplendere se gli occhi del cuore non ne vedessero la luce.(anonimo)[/COLOR][/SIZE][/I][/B] |
24-10-2010, 21.38.06 | #32 | |
Cavaliere della Tavola Rotonda
Registrazione: 07-02-2008
Residenza: Piacenza
Messaggi: 3,163
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Citazione:
Mi sembra di ricordare che c'è anche qualcun altro... però mi sfugge il nome... sempre che non sia in errore. Comunque evitiamo di divagare e lasciamo continuare il nostro autore.
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"La Morte sorride a tutti... Un uomo non può fare altro che sorriderle di rimando..." Sito Web: http://digilander.libero.it/LoreG27/index.html Libreria on-line: http://www.anobii.com/people/gelo77/ |
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25-10-2010, 00.57.54 | #33 | |
Viandante
Registrazione: 06-10-2010
Residenza: Caserta ma vivo a Roma per studio
Messaggi: 39
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Citazione:
@ ladyGonzaga milady voi siete troppo buona. Purtroppo lo spazio ristretto del forum non mi consente di dilungarmi troppo con descrizioni e caratterizzazioni dei personaggi. non vi nascondo che un mio sogno (uno tra i tanti) è quello di pubblicare un romanzo un giorno |
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27-10-2010, 12.59.46 | #34 |
Viandante
Registrazione: 06-10-2010
Residenza: Caserta ma vivo a Roma per studio
Messaggi: 39
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7
L’aria del pomeriggio era fredda. Stava facendo velocemente buio.
Mordred guardava il sole scendere lentamente verso l’inesorabile fine. Il disco rosso si avvicinava sempre più al punto in cui si stagliava in lontananza la figura cupa di un uomo. Era quasi un punto nell’orizzonte. Un punto carico di solitudine. Kane era inginocchiato. Davanti a lui la sua spada piantata nel terreno. Piangeva come non aveva mai pianto in vita sua. All’improvviso alzò lo sguardo al cielo ed urlò forte – Maledetto Dio. Hai preso la tua rivincita su di me? Mi hai punito? Vuoi che uccida per te? Vuoi il tuo assassino personale? Eccomi allora! Erano giunti al villaggio al mattino. Avevano lasciato l’accampamento di Mordred quattro giorni prima. Dopo aver raggiunto il villaggio ormai distrutto di Blez avevano cercato di seguire le piccole tracce lasciate da Kyla. Dopo vari buchi nell’acqua giunsero nel posto giusto. Kane e Mordred lasciarono gli uomini con i cavalli e si diressero verso la locanda del villaggio. Il locandiere era un uomo tarchiato. Di mezza età. Kane notò alcuni buchi nella dentatura. - Buongiorno stranieri – disse il locandiere. Kane evitò i convenevoli – Cerchiamo una donna. Venuta da fuori. Non so se si è fermata qui. Credo che comunque sia passata da queste parti. È… Il taverniere fermò Kane con la mano e disse – Vai da Gwen. È la terza casa a sinistra della taverna. Kane si voltò senza dire niente e andò dove indicato dal locandiere seguito da Mordred. Bussò alla porta della casa. Aprì una donna anziana. - Si? - Il locandiere mi ha mandato qui. Cerco una donna. Giovane. Arrivata qui da poco. Kane non stava più nella pelle. Immaginava Kyla in quella casa. Immaginava lei che sentiva la sua voce e correva alla porta. Immaginava di baciare le sue labbra calde e morbide. Toccare il suo ventre in cui vi era la vita. La donna disse con aria mesta – Chi la cerca? - Sono suo marito. La sto cercando da giorni. È qui? – chiese Kane impaziente. La donna fece cenno a Kane di entrare. Mordred lo seguiva silenziosamente. La donna fece accomodare Kane su una seggiola e poi lo fece sprofondare nell’Inferno – La donna che tu cerchi si chiama Kyla? – Kane annuì preoccupato dall’espressione della donna. - È stata qui. Cercava aiuto. L’ho accolta in casa come una figlia. Era spaventata. Mi ha parlato della fuga dal suo villaggio e anche di te. Kane la interruppe – Ora dov’è? - È morta. – disse semplicemente la donna. Kane ci mise alcuni secondi a comprendere quelle parole poi sguainò la spada – Tu menti donna. – urlò. Mordred cercò di bloccarlo. Kane guardo la donna negli occhi. Erano occhi sinceri che esprimevano vero dolore. - Uccidimi pure. Ma ciò che ti dico è la verità. I giorni in cui aveva vagato nella foresta senza cibo e braccata dai soldati l’avevano sfinita. Purtroppo ci sono state delle conseguenze. Ha avuto delle perdite di sangue molto intense. Probabilmente il bambino. Dopo pochi giorni si è ammalata. L’abbiamo curata come potevamo ma alla fine no ce l’ha fatta. L’abbiamo seppellita vicino ai tumuli antichi. Dove c’è la grande pietra bianca. Ora Kane era li. Aveva corso come un forsennato fino ai tumuli e fino alla pietra. Li ora stava imprecando verso il cielo, verso un dio che stava maledicendo. La sua amata era morta. Tutti avrebbero dovuto pagare per quello. Il prezzo di vite che avrebbe richiesto sarebbe stato molto alto. Anche lui avrebbe pagato per quello. Lui era la causa principale di quella morte. Non avrebbe dovuto incontrare Kyla. Non avrebbe dovuto sposarla. Soprattutto non avrebbe dovuto ignorare la sua missione. Ecco la sua penitenza. Avrebbe ripreso il suo vagabondare eterno alla ricerca del male. Di essere mostruosi, di uomini malvagi. E li avrebbe uccisi. Senza batter ciglio. Non sarebbe stato mai più felice. Non avrebbe più conosciuto l’abbraccio della donna amata, la gioia dell’attesa per un bambino. Sarebbe stato semplicemente Solomon Kane. Giudice ed esecutore. Mordred vide Kane di ritorno dai tumuli. Aveva preferito lasciarlo solo. Aveva visto la disperazione in lui. Quello che tornò non era la stessa persona. I suoi occhi erano freddi ed emanavano uno strano bagliore pallido. Qualcosa di mai visto. Qualcosa che sembrava uscito dall’inferno. - Blez – lo chiamò Mordred. Kane lo guardò con quegli occhi. Mordred sentì un brivido dietro il collo. - Blez non c’è più. Ora ci sono io. Chiamami con il mio vero nome. Solomon Kane. |
27-10-2010, 13.30.51 | #35 |
Cittadino di Camelot
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Mmm... uffi... mmm... sigh...
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Io non sarò mai nessuno, ma nessuno sarà mai come me.-- Jim Morrison |
09-11-2010, 13.58.42 | #36 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
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Mah... finisce così?
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"La Morte sorride a tutti... Un uomo non può fare altro che sorriderle di rimando..." Sito Web: http://digilander.libero.it/LoreG27/index.html Libreria on-line: http://www.anobii.com/people/gelo77/ |
22-01-2014, 19.31.20 | #37 | |
Viandante
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