01-12-2009, 02.13.37 | #1 |
Cavaliere della Tavola Rotonda
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I misteri delle cattedrali Gotiche
Per stile Gotico si intende quel caratteristico movimento artistico sorto in Francia verso la metà del XII secolo, per poi diffondersi nel resto d’Europa e dominare la scena artistica fino al XVI secolo, quando prese sempre più piede un nuovo corso architettonico, di fattura classicheggiante, derivante dal Rinascimento Fiorentino.
E questa è la normale definizione che è possibile trovare in tutti i libri di storia dell’arte. Ma c’è anche un altro aspetto dello stile Gotico. Un aspetto arcano, misterioso, etereo, che sembra aver attraversato le onde del tempo, portando con sé segreti antichissimi e primordiali, sui quali, ancora oggi, il mondo intorno a noi potrebbe reggersi. Lo stile Gotico appare “improvvisamente” in Europa. Sembra non avere legami diretti con lo stile architettonico che l’ha preceduto, quello Romanico. Molti costruttori e maestri gotici appartenevano a corporazioni con componenti esoteriche molto forti (i Compagnons, i Macons, tanto per fare due esempi). Secondo alcuni poi la maggior parte delle cattedrali Gotiche sorgono su luoghi ritenuti sacri in passato e dove si crede la Terra sia attraversata da “correnti ed energie particolarissime”. Senza dimenticare poi che gran parte di queste cattedrali hanno l’abside rivolto verso Sud-Est, in modo che i fedeli entrando avanzino verso Oriente, in direzione della Palestina. Inoltre, cosa non secondaria, le straordinarie cattedrali Gotiche sono letteralmente gremite di simboli arcani, magici, esoterici ed alchemici: dalle decorazioni sulle loro facciate, alle statue che adornano i transetti e le navate, alle vetrate, fino ai disegni dei pavimenti. Insomma, sembra davvero esatta ed appropriata la definizione che qualcuno ha dato a queste straordinarie cattedrali: libri di pietra. Se passeggiando in una di queste cattedrali iniziassimo ad ammirarne ogni singolo aspetto, potremmo renderci conto che nulla sembra essere casuale. Secondo un misterioso ed enigmatico autore del XX secolo conosciuto come Fulcanelli e ritenuto da molti l’ultimo grande alchimista (fu autore di due libri: “Il Mistero delle Cattedrali” e “Le Dimore Filosofali”) questi stupefacenti edifici gotici sono dei veri e propri libri di pietra in quanto attraverso le loro forme e i simboli che le adornano descrivono il processo più alto e complesso dell’opera alchemica, ossia il passaggio dell’uomo dallo stadio di bruto a quello superiore. Nelle cattedrali Gotiche, tra le tante immagini e figure, ricorre la rosa, che nel linguaggio esoterico rappresenta sia il Santo Graal, sia il leggendario Sigillo del Re Salomone. Secondo la disciplina alchemica infatti, il Sigillo del Re Salomone è il geroglifico alchemico per antonomasia, che indicherebbe il tempo necessario alla preparazione della mitica Pietra Filosofale. Secondo molti ci sarebbe un intimo legame tra le cattedrali Gotiche ed i Cavalieri Templari. Come abbiamo detto, il Gotico apparve quasi all’improvviso sulla scena artistica europea, quando, nel 1128, venne edificata la cattedrale di Sens, che presentava uno stile architettonico ed una maestria stilistica sconosciuti fino a quel momento. E la cattedrale di Sens venne costruita subito dopo il ritorno dei Templari dalla Terrasanta. Da quel momento iniziarono a sorgere straordinarie cattedrali in tutta la Francia: quella di Evreux, di Rouen, di Amiens, di Bayeux, di Parigi, di Chartes. Che legame ci sarebbe quindi tra i Templari e questo nuovo stile architettonico? Qualcuno afferma che i Templari portarono, al ritorno dalla Terrasanta, alcuni documenti antichissimi, ritrovati sotto le macerie del Tempio di Gerusalemme. Questi documenti conterrebbero le “Leggi Divine dei Numeri, dei Pesi e delle Misure”. E molti pensano che questi segreti furono donati dai Templari ai costruttori gotici. Questo spiegherebbe il linguaggio misterioso con il quale queste cattedrali furono edificate. C’è da dire che i progetti originali ed i piani di costruzione delle cattedrali non furono mai ritrovati. Il concetto architettonico di base sul quale sono concepite queste cattedrali è chiaro: le forze che gravano sulle strutture murarie sono indirizzate verso l’alto e non verso il basso, esercitando la spinta sulle navate laterali. In questo modo la cattedrale sembra lanciata verso il cielo. Inoltre, cosa importante, le cattedrali Gotiche sono tutte dedicate alla Santa Vergine. E questo lega ancor di più i Templari a queste costruzioni, visto che il padre spirituale dell’ordine era San Bernardo di Chiaravalle, devotissimo alla Santissima Madre di Dio. Le cattedrali Gotiche rappresentano un’altissima espressione dell’arte e dell’architettura umana. Simbolo supremo del medioevo europeo, da sempre esercitano un fascino senza tempo su chiunque ne ammiri la perfezione stilistica e progettuale. Ma queste cattedrali rappresentano anche qualche altra cosa. Qualche cosa di misterioso e di arcano. Esse presentano un linguaggio segreto e recondito, attraverso il quale rivivono simboli antichissimi che sembrano fondersi con il senso più intimo del credo Cristiano.
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29-06-2010, 01.26.15 | #2 |
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Nel mio continuo girovagare per le vie di Camelot, mi capita spesso di imbattermi in discussioni interessanti.
Ebbene, questo è uno dei casi. Questo post sulle cattedrali gotiche mi ha, a dir poco, stregata... E' vero, io non sono solita cedere di buon grado a tesi mistiche o esoteriche, non sono una seguace né un'allieva di Fulcanelli (...di Pietro Toesca o di Roberto Longhi, forse! Di Cesare Brandi, magari... molto più pragmatica, comunque!) e tuttavia penso che quando si pensa a questi capolavori architettonici non si possa del tutto chiudere la mente ad una visione 'altra', se mi passate il termine, poiché questo probabilmente ci precluderebbe una parte di verità.
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29-06-2010, 17.38.10 | #3 |
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Milady, nella storia dell'arte classica, la realtà è il modello supremo per ogni artista, da riprodurre in maniera maniacale e perfetta, unico modo per conoscere e dominare il mondo.
Nella filosofia orientale invece, la realtà altro non è che un insieme di piani, nei quali si celano gli infiniti strati che formano la naturale essenza di tutte le cose, divisibile in visibile ed invisibile. Io credo che in ogni cosa, sia essa naturale o artificiale, vi sia un qualche messaggio o codice. A mio personale giudizio oltre la realtà, milady, così come la conosciamo, vi è sempre un qualcosa che conduce ad altro
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29-06-2010, 17.40.10 | #4 |
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queste cattedrali gotiche sono davvero belle hanno delle vetrate stupende e coloratissime per non parlare dei suoi disegni raffigurati ben fatti sono molto interessanti da guardare e apprezzare
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fabrizio |
29-06-2010, 17.45.21 | #5 |
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@Guisgard
Oltre a ciò -mi permetto di aggiungere, milord- e cosa forse più importante, non si può non considerare che spesso i committenti di opere di tale portata ideologica erano i primi a credere ciò che voi stesso affermate, e cioè che vi è qualcosa di superiore oltre la realtà percettiva. Ciò mi porta inevitabilmente a considerare che, a prescindere da ciò che noi oggi personalmente o razionalmente crediamo, non considerare questo aspetto ci porterebbe inevitabilmete ad una lettura parziale e falsata di questo affascinate mondo. @Cavaliere Hai indubbiamente ragione: il mondo delle vetrate è un universo affascinante, tutto da osservare!
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** Talia ** "Essere profondamente amati ci rende forti. Amare profondamente ci rende coraggiosi." Ultima modifica di Talia : 29-06-2010 alle ore 17.51.32. |
30-06-2010, 01.54.54 | #6 |
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Verissimo, milady.
Ogni opera va vista, per quanto possibile, con gli occhi (e con il cuore, dove cioè dimorano le passioni) di chi l'ha concepita. L'ideale sarebbe conoscere bene l'artefice di ciò che guardiamo. Sarebbe impossibile comprendere in pieno capolavori come la Divina Commedia, il Partenone, La Gioconda, tanto per fare qualche esempio, senza conoscere l'indole artistica di Dante, Fidia e Leonardo. E lo stesso discorso vale anche per le monumentali cattedrali gotiche. Dietro la loro concezione c'è qualcosa di assoluto e primordiale, che sembra intimamente legato ai più profondi principi della nostra civiltà.
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30-06-2010, 07.45.27 | #7 |
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Le Cattedrali Gotiche, splendore di manualita' e spirito, si assottigliano le pareti e si completano con vetrate dai colori particolari, la lavorazione del vetro e' di opera Alchemica, formule segrete che passarono poi alla conoscenza dei vetrai veneziani (lady llamrei potrebbe dirci di piu' ).....
Il vetro riesce a catturare la luce la' dove le condizioni atmosferiche non sono le migliori.......Gli archi a sesto acuto, si innalzano leggeri verso il cielo....e tutto questo crea luce e leggerezza dove prima c'era un'appesantimento strutturale.....Cattedrali Gotiche e libri di pietra.....solo gli iniziati riuscivano a dare una chiave di lettura, a leggerne i segni , le figure mostruose, perche' li' c'e' la conoscenza della Geometria Sacra, della Cabala, dell' Alchimia, dell' Astronomia....La segretezza dei Costruttori, che riuscirono a creare in terra cio' che esisteva in cielo, la citta' di Dio e quella degli uomini....... " Il senso letterale insegna i fatti, l'allegoria quello che bisogna credere,la morale quello che bisogna fare, l'anagogia quello verso il quale bisogna tendere "..(Nicola de Lyre poeta del XV secolo) |
01-07-2010, 02.43.55 | #8 |
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Grazie di questa affascinante ed intrigante spigazione, lady Elisabeth!
In poche righe avete racchiuso l'essenza strutturale e filosofica di questi complessi e straordinari capolavori
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