Ordini Cavallereschi I cavalieri di San Giacomo

[Guisgard]

Questo importante ordine cavalleresco prende nome dal patrono di Spagna, l'apostolo San Giacomo il maggiore.
Era un ordine monastico militare, ma con importanti differenze, come vedremo, da altri celebri ordini di monaci cavalieri.

San Giacomo, la cui tomba è conservata nel grande santuario di Santiago de Compostela, divenne sin dalle origini il simbolo e l'emblema del sentimento religioso che spinse gli spagnoli delle libere regioni del nord a muovere contro gli arabi che possedevano gran parte dei territori meridionali, dando vita così alla leggendaria Reconquista.

L'ordine dei cavalieri di San Giacomo (chiamato anche Ordine di Compostela) fu fondato nel 1175 da Alfonzo VII di Castiglia e subito riconosciuto dal papato.
Lo scopo dell'ordine era quello di combattere contro i mori di Spagna e partecipare quindi alla guerra di riconquista e liberazione dell'intera penisola.
E l'ordine si ricoprì presto di un'altissima reputazione, partecipando a diverse battaglie che sancirono fondamentali vittorie per quella guerra, che tutti, papato in testa, ritenevano una vera e propria crociata.
La loro devozione alla causa di riconquista e la loro fedeltà alla corona, spinse i sovrani spagnoli a concedere all'ordine città e terre.

L'Ordine dei cavalieri di San Giacomo era strutturato in base al norme monastiche ben precise. Accettavano quindi i voti di povertà ed obbedienza ma non quello di castità.
L'ordine era retto da un gran maestro eletto da un consiglio speciale, proclamato in seno all'ordine stesso e detto dei tredici, proprio perchè formato da tredici membri.
Questo avvenne però fino al 1493, quando morì l'ultimo gran maestro dell'ordine.
Da questo momento in poi, l'ordine per volontà papale l'ordine venne affidato alla gestione dei sovrani Cattolici di Spagna, Ferdinando il Cattolico ed Isabella di Castiglia.
Di lì a poco, l'ordine dei cavalieri di San Giacomo venne di fatto unito alla corona spagnola.

[Merlino]

Interessante come ordine cavalleresco certo che tredici mi sembra un numero un pò simbolico...siamo sicuri che erano proprio tredici?

[Guisgard]

Il consiglio era formato appunto da tredici membri, stando alle fonti tradizionalmente accettate.
Un gruppo scelto e ristretto quindi, che è in perfetta coerenza con la visione politica medievale (che trovò nei Comuni un forte punto di contrasto) che riteneva ottimale un governo se formato dal minor numero possibile di persone

[Sibilla]

Molto, veramente molto interessante. Non so se ho ben capito ma ti riferisci all'Ordine di Santiago della Spada che ha seguito l'Ordine di Caceres?

[Merlino]

Originalmente inviato da Guisgard

Il consiglio era formato appunto da tredici membri, stando alle fonti tradizionalmente accettate.
Un gruppo scelto e ristretto quindi, che è in perfetta coerenza con la visione politica medievale (che trovò nei Comuni un forte punto di contrasto) che riteneva ottimale un governo se formato dal minor numero possibile di persone

Va bene certo che ovviamente la cavalleria e anche un pò il monachesimo rispecchiavano una società passata e quindi in contrasto con le nuove entità comunali, che preferivano allargare un'amministrazione a più persone piuttosto che renderla oligarchica :)

[Guisgard]

Originalmente inviato da Sibilla

Molto, veramente molto interessante. Non so se ho ben capito ma ti riferisci all'Ordine di Santiago della Spada che ha seguito l'Ordine di Caceres?

No, milady, si tratta di due ordini cavallereschi differenti, almeno per quanto riguarda l'origine.
I cavalieri dell'Ordine di San Giacomo della Spada che voi citate, avevano uno scopo diverso: essi infatti erano nati per difendere i pellegrini che si recavano al celebre santuario di Siantiago de Compostela.
Ora non vorrei ricordare male, ma questi avevano origine portoghese.
Di qui derivarono alcuni precetti differenti.
Comunque dovrei avere del materiale specifico e cercherò di chiarire questo ed ulteriori dubbi in merito alla questione

[Sibilla]

Vi ringrazio messere, questo è uno degli argomenti che mi interessa di più. Per meglio dire, l'argomento che preferisco in assoluto è il Cammino di Santiago e tutto quello che lo riguarda, come il povero Peregrinus ben sa!
Per quanto riguarda l'Ordine di Caceres non so bene se si trovasse nell'attuale portogallo, ma alla fondazione dell'ordine la fortezza di Caceres faceva parte del regno di Leon e Galizia di Ferdinando II, quindi credo sia spagnolo.
E' vero che sono nati per proteggere i pellegrini di Santiago però hanno subito vari cambiamenti e fusioni (tra l'altro con alcuni ordini portoghesi) nel corso del tempo fino a perdere la loro autonomia.
L'Ordine comprendeva anche un certo numero di religiose e questo mi è sempre piaciuto molto.

[Morrigan]

Sir Guisgard, questo articolo è davvero interessante... Purtroppo la mia conoscenza degli ordini cavallereschi si limita ai Templari e ai Cavalieri di Malta, quindi il mio unico rammarico riguardo questa discussione è che sia troppo breve per soddisfare la curiosità di una neofita!
Ma poichè desidero imparare, vi chiedo la grazia di darmi qualche delucidazione...

Avete scritto:
"Di lì a poco, l'ordine dei cavalieri di San Giacomo venne di fatto unito alla corona spagnola"
Ma se l'ordine era stato fondato da un re, riconosciuto dal papa e fedele alla corona, in cosa consiste, di preciso, codesto cambiamento? E' solo una differenza di tipo formale, che segna storicamente la fine apparente di un ordine che confluisce in un bacino più grande, o indica qualcos'altro?

[Guisgard]

In realtà sembra che l'ordine abbia avutto una profonda involuzione.
Nato infatti per combattere i regni mussulmani del sud della Spagna, una volta terminata la Reconquista (1492), l'ordine cominciò ad occuparsi in maniera sempre più chiara delle vicende interne alla corona.
Inoltre anche all'interno dell'ordine ci furono disordini e situazioni di tensione, soprattutto con la volontà di potere manifestata in maniera sempre più chiara dai gran maestri.
Così, l'ordine da sempre coperto da un alone di valore e lealtà, cominciò a perdere il favore del popolo, che restava sempre più indignato dai giochi di potere che internamento lo minavano.
E così, i "Re Cattolici" (Ferdinando e sua moglie Isabella) chiesero esplicitamente al papa di intervenire e mettere fine a questa vera e propria agonia dei valori dell'ordine.
Tale supplica difficilmente avrebbe potuto sortire effetto, se non fosse stato per il prestigio dei due sovrani spagnoli (infatti il titolo di "Re Cattolici" era uno speciale riconoscimento che rendeva i due sovrani veri e propri campioni della Fede Cattolica, dopo le loro vittorie contro i mussulmani del sud).
Così, il papa concesse ai due monarchi cattolici lo speciale privilegio di poter controllare l'amministrazione interna all'ordine, che da li a poco l'avrebbe portato ad unirsi alla corona spagnola.

[Morrigan]

Grazie molto gentile, milord!
Spiegazione esauriente, anche se rattrista vedere nel dettaglio il declino di una così nobile congregazione... la sete di potere degrada sempre anche le più nobili imprese, ahimè!
Da buona neofita, infine, resto in attesa di ulteriori vostre discussioni su questo o su altri ordini cavallereschi... l'argomento è di un fascino estremo!