Torna indietro   Camelot, la patria della cavalleria > Sezione tematica > Medioevo
Login:

Rispondi

 
Strumenti discussione
Vecchio 12-03-2012, 17.20.01   #1
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
La Scelta individuale dell'Eroe da Romanzo: La Castellana di Vergi

Il Basso Medioevo (XI-XV secolo), ossia la seconda parte in cui si divide quel periodo storico, è l'età della nascita, come sappiamo, di un genere letterario straordinario che caratterizzerà per sempre la storia della letteratura di tutti i tempi: il romanzo.
Il romanzo, benché tratti molti temi in comune con essa, romperà gli schemi e i valori del genere epico.
Nel romanzo, infatti, il protagonista assoluto non è più un popolo e la sua storia, ma un individuo e la sua vita.
E questo pone l'eroe davanti ad un momento cruciale: la scelta.
Nel genere epico, un Achille, un Ettore, un Ulisse o un Orlando non possono scegliere.
Achille, nonostante conosca la profezia che vuole la sua vita legata a quella di Ettore, decide di sfidarlo per vendicare Patroclo.
Ettore, a sua volta, pur conoscendo l'invulnerabilità di Achille, non esita ad affrontarlo.
Anche Ulisse, simbolo dell'uomo e del suo destino, in realtà compie scelte “scontate”, come lo stesso Orlando, che decide di non suonare l'Olifante ed affrontare con pochi uomini le armate infedeli.

Tutto questo perchè l'eroe epico ha un preciso percorso già scritto, nel quale vengono esaltati i valori del popolo e della cultura che lo partorisce.
Così, Achille deve condurre alla vittoria i Greci, mentre Ettore ha il solo scopo di difendere Troia; Ulisse deve tornare ad Itaca e liberarla dai Proci, come Orlando deve sacrificarsi per esaltare gli ideali della Francia e i valori del Cristianesimo.
L'eroe epico quindi non ha scelta, ma può solo seguire quei valori che lo legittimano.
Cosa diversa, invece, per l'eroe del romanzo.
Egli ha come valore la sua individualità, il suo io e con esso i suoi valori e i suoi ideali.
Egli non incarna, né rappresenta un popolo, ma solo se stesso e la sua missione.
Così, Lancillotto decide in piena libertà di salire sulla Carretta dell'Infamia per compiacere ad Amore ed avere così il privilegio di poter ambire al cuore della sua Ginevra; Parsifal scegli di tacere al suo primo arrivo al Castello del Santo Graal e non chiedere dunque al Re Pescatore la fatidica domanda che avrebbe messo fine alla sua Mistica Ricerca.
Gli esempi potrebbero moltiplicarsi.
L'eroe del romanzo è dunque libero di scegliere e decidere per se stesso, rivelando così la straordinaria novità del genere romanzesco.

E un esempio può essere mostrato da una straordinaria composizione letteraria, opera di un anonimo autore del XIII secolo: la Castellana di Vergi.

La duchessa di Borgogna si è colpevolmente invaghita di un cavaliere della sua corte, che però è insensibile a lei perchè innamorato della castellana di Vergi, che segretamente lo ricambia a patto però che nessuno sappia dei loro rapporti.
Alle insistenti offerte della duchessa, il cavaliere s'azzarda finalmente a rivelarle che la rifiuta perchè innamorato di un'altra donna.
La duchessa, allora, respinta, muta in odio la sua passione e denuncia al marito un inesistente tentativo di seduzione da parte del cavaliere.
Il duca, così, affronta il cavaliere e incredulo alle difese di costui gli impone di rivelare il nome della donna amata o di andare in esilio.
La situazione è ben chiara e il cavaliere decide di non ragionare sui dettami del comportamento cortese, ma sulle conseguenze della sua scelta: se rifiuta andrà in esilio e perderà comunque la donna amata.
Decide così di rivelare il nome della sua amata, incoraggiato dalla promessa del duca di rispettare il segreto.
Ma rivelato il nome della Castellana di Vergi, scatterà inesorabile la tragedia.
La contessa, infatti, insospettita dall'immutata amicizia di suo marito col cavaliere, riuscirà alla fine a farsi dire dal duca il nome della donna, affrettandosi poi alla prima occasione di farle capire di conoscere il suo segreto.
La castellana allora resasi conto che l'Amico ha rotto la promessa, muore di dolore e su di lei si ucciderà il cavaliere.

Questo racconto racchiude perfettamente alcuni dei temi più cari usati dalla narrativa cortese; la vicenda, infatti, mostra egregiamente l'irrazionalità dell'animo umano e l'impossibilità di comprenderne i risvolti davanti all'illusione tutta medievale di voler afferrare l'incerto mutare dell'agire dell'uomo.
Ed è proprio l'animo umano lo scenario assoluto di quest'opera, dove è incentrata ogni scena ed ogni azione che condurrà poi alla tragedia finale.
E' una nuova dimensione in cui si trovano a vivere i protagonisti dei romanzi, senza che la narrativa precedente, come detto, possa venire in soccorso con i suoi eroi epici.
Un mondo nuovo e più vasto, animato da sentimenti assoluti e capaci di scuotere e far vacillare il mondo con le sue certezze e limitazioni.
Sono i grandi temi nati in seno a quella straordinaria stagione che vede il sorgere dell'Amor Cortese.
Una stagione unica e irripetibile che caratterizzerà per sempre la storia della letteratura di tutti i tempi.
E non solo.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO

Ultima modifica di Guisgard : 12-03-2012 alle ore 20.34.20.
Guisgard non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 12-03-2012, 17.35.17   #2
Altea
Cittadino di Camelot
 
L'avatar di Altea
Registrazione: 24-07-2011
Messaggi: 12,963
Altea ha un'aura spettacolareAltea ha un'aura spettacolareAltea ha un'aura spettacolare
Molto romantica..molto tragica, un pò come finale ricorda Romeo e Giulietta.
Io, però, il romanzo vero d'amore lo riporto al Romanticismo, ma è strano come nei dettami della letteratura i romanzi romantici vengano affidati come nascita a questo periodo e non all' Alto Medioevo.
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe

"Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit.

"I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam)

"La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea
Altea non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 13-03-2012, 02.19.45   #3
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Milady, il romanzo, inteso come genere letterario, nasce nel Medioevo, frutto del vigore della letteratura volgare romanza, diffondendosi poi in tutta l’Europa occidentale e segnando un’epoca.
Da lì poi ci sarà la grande evoluzione nei vari paesi durante le diverse epoche letterarie.
Il romanzo dunque fu una vera e propria rivoluzione nata in seno alla nuova lingua, il volgare, che in breve avrebbe affiancato il latino in quasi tutte le discipline (l’età Scolastica Medioevale e quella Scientifica infatti, il Basso Medioevo insomma, sono appunto le epoche in cui il volgare si impone anche nelle discipline tecniche e scientifiche).
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 13-03-2012, 12.25.21   #4
Taliesin
Cittadino di Camelot
 
L'avatar di Taliesin
Registrazione: 04-06-2011
Residenza: Broceliande
Messaggi: 914
Taliesin ha un'aura spettacolareTaliesin ha un'aura spettacolareTaliesin ha un'aura spettacolare
Cavaliere dell'Intelletto,
se Maria di Francia potesse oggi intravedere il vostro modo di scrivere ed interpretare l'arte del calamaio, probabilmente ricaccarebbe il buon Cretien de Troyes nei meandri dell'incoscio e farebe di voi un degno sostitto tra i suoi salotti dorati e le sue "stanzette liete"....
Grazie per questa storia amico mio, quasi obliata dalla distrazione di un'epoca bizzarra e nevrotica.

Taliesin, il bardo
Taliesin non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 13-03-2012, 20.23.58   #5
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
L'avatar di Guisgard
Cavaliere della tavola rotonda
Registrazione: 05-06-2008
Residenza: Dalla terra più nobile che sorge sotto il cielo
Messaggi: 51,903
Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Taliesin, amico mio e cantore di tempi ormai vivi solo nei sogni, come sempre con le vostre parole mi omaggiate ben oltre i miei meriti.
Ho voluto narrare questa storia su Camelot perché essa ieri incontrava il mio umore e i miei pensieri si lasciavano cullare, ammansiti, dai suoi versi resi incantati dalla magia del vero amore.
Il grande Chretien aveva il dono di narrare cose che poi sapevano prendere la stessa forma dei desideri di chi leggeva; io spero invece di poter almeno suscitare un sorriso ricordando queste storie senza tempo
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Guisgard non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 13-03-2012, 20.59.13   #6
Altea
Cittadino di Camelot
 
L'avatar di Altea
Registrazione: 24-07-2011
Messaggi: 12,963
Altea ha un'aura spettacolareAltea ha un'aura spettacolareAltea ha un'aura spettacolare
Grazie per il sorriso e per i sogni allora sir Guisgard...al giorno d'oggi è raro che un cavaliere muoia per la parola data a una dama e per non tradire la sua fiducia e il suo amore.
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe

"Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit.

"I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam)

"La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea
Altea non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 16-03-2012, 15.57.14   #7
Lilith
Cittadino di Camelot
 
L'avatar di Lilith
Registrazione: 05-03-2012
Residenza: Terre dei boschi sacri
Messaggi: 123
Lilith è sulla buona strada
è una storia meravigliosa ed è anche molto interessante... sinceramente non sapevo che il romanzo fosse nato nel Medioevo, ero convinta che fosse stato utilizzato per la prima volta molto più tardi...
__________________
"Basta un individuo o un semplice gesto per mettere sottosopra l'ordine del mondo."
Mago Merlino
Lilith non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 20-03-2012, 14.19.23   #8
Talia
Cittadino di Camelot
 
L'avatar di Talia
Registrazione: 08-04-2010
Residenza: Ignota ai più
Messaggi: 2,235
Talia sarà presto famosoTalia sarà presto famoso
Eh, mio signore... ma che meraviglia...

Una storia così viva... vibrante... intensa... così piena di sentimenti e di passioni... e poi la vostra narrazione sempre così ricca di immagini e di sensazioni...
Ed io... beh, io non posso che confessare le mie colpe, adesso, e ammettere che non conoscevo affatto quest'opera!
Ne sono rimasta profondamente affascinata, tuttavia... e dunque non posso che rendervi doppiamente omaggio: tanto per aver voluto arricchire Camelot con un altro bel racconto, quanto -e forse più, ovviamente- per aver reso me un po' meno ignorante!

Mio signore...
__________________
** Talia **


"Essere profondamente amati ci rende forti.
Amare profondamente ci rende coraggiosi."

Talia non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 26-12-2012, 08.33.45   #9
jhonsmith
Bannato
Registrazione: 26-12-2012
Messaggi: 1
Infrazioni: 1 (12 pt)
jhonsmith è sulla buona strada
Thumbs up

Io, però, il romanzo vero d'amore lo riporto al Romanticismo, ma è strano come nei dettami della letteratura i romanzi romantici vengano affidati come nascita a questo periodo e non all' Alto Medioevo. Grazie per questa storia amico mio, quasi obliata dalla distrazione di un'epoca bizzarra e nevrotica. se Maria di Francia potesse oggi intravedere il vostro modo di scrivere ed interpretare l'arte del calamaio, probabilmente ricaccarebbe il buon Cretien de Troyes nei meandri dell'incoscio e farebe di voi un degno sostitto tra i suoi salotti dorati e le sue stanzette liete....!!!

jhonsmith non è connesso   Rispondi citando Infrazione Ricevuta
Vecchio 26-12-2012, 14.09.58   #10
Altea
Cittadino di Camelot
 
L'avatar di Altea
Registrazione: 24-07-2011
Messaggi: 12,963
Altea ha un'aura spettacolareAltea ha un'aura spettacolareAltea ha un'aura spettacolare
Citazione:
Originalmente inviato da jhonsmith Visualizza messaggio
Io, però, il romanzo vero d'amore lo riporto al Romanticismo, ma è strano come nei dettami della letteratura i romanzi romantici vengano affidati come nascita a questo periodo e non all' Alto Medioevo. Grazie per questa storia amico mio, quasi obliata dalla distrazione di un'epoca bizzarra e nevrotica. se Maria di Francia potesse oggi intravedere il vostro modo di scrivere ed interpretare l'arte del calamaio, probabilmente ricaccarebbe il buon Cretien de Troyes nei meandri dell'incoscio e farebe di voi un degno sostitto tra i suoi salotti dorati e le sue stanzette liete....!!!

Messer John vi ringrazio per esservi soffermato sulle mie parole appena approdato a Camelot, oltre a quelle del buon bardo..avete iniziato citando le mie parole, solo mi chiedo se siate d'accordo o meno su cio' che ho detto..
__________________
"Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte". E.A.Poe

"Ci sono andata apposta nel bosco. Volevo incontrare il lupo per dirgli di stare attento agli esseri umani"...cit.

"I am mine" - Eddie Vedder (Pearl Jam)

"La mia Anima selvaggia, buia e raminga vola tra Antico e Moderno..tra Buio e Luce...pregando sulla Sacra Tomba immolo la mia vita a questo Angelo freddo aspettando la tua Redenzione come Immortale Cavaliere." Altea
Altea non è connesso   Rispondi citando

Rispondi


Regole di scrittura
Non puoi postare nuovi argomenti
Non puoi postare repliche
Non puoi postare allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato

Vai al forum

Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Il Romanzo della Margherita Guisgard Il palazzo delle arti 45 02-11-2017 17.57.04
Romanzo Il romanzo di Carlo Magno (Franco Cuomo) Hastatus77 Libri 6 23-09-2013 16.14.52
[Romanzo] La collina dei conigli Mordred Inlè Fuori tema 3 04-01-2011 12.12.18
Arte Dall'epica al romanzo: Il Roman d'Eneas Guisgard Medioevo 5 04-10-2010 03.10.14
Romanzo Il romanzo di Merlino (Jacques Boulenger) Hastatus77 Libri 1 20-08-2010 16.18.01


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 12.14.38.

Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License